Nokia futura strategia

Nokia: vendite, nuove strategie e licenziamenti

Nokia futura strategia

Nel corso delle ultime ore Nokia ha annunciato ufficialmente di aver venduto Vertu, la divisione della finlandese adibita alla realizzazione di cellulari di lusso, presentando, al contempo, quella che andrà a configurarsi come la sua futura strategia nella quale risulta compreso un taglio di ben 10 mila posti di lavoro.

Nel dettaglio, per quanto concerne Vertu, Nokia ha venduto la divisione dei telefoni cellulari di extra lusso alla EQT VI per una cifra che, stando a quanto reso noto, dovrebbe essere pari a circa 200 milioni di euro mantenendo, al tempo stesso, una quota azionaria di minoranza del 10%.

Per quanto riguarda invece l’annuncio relativo alla futura strategia Nokia ha fatto sapere di essere intenzionata a continuare ad investire sugli smartphone appartenenti alla gamma Lumia facendo sottintendere il fatto che verranno resi disponibili nuovi modelli a basso costo a partire, probabilmente, dal rilascio del prossimo e tanto atteso Windows Phone 8.

Nokia ha poi dichiarato di essere intenzionata a fare investimenti su servizi basati sulla localizzazione ponendosi, in tal modo, in diretta competizione con Apple e con Google.

Facebook e Twitter, la ricetta del successo del 2009

Eccoci qui finalmente, il caro vecchio 2009 ormai è alle nostre spalle ed oggi è il 1° gennaio 2010 (cogliamo l’occasione per augurare un bellissimo anno nuovo a tutti i lettori che ci seguono). E’ stato un anno piuttosto travagliato per quanto riguarda i Social Network, soprattutto a causa delle sparate a zero dei media tradizionali istigate dalla creazione di alcuni gruppi inneggianti alla violenza o presunti tali, i quali hanno probabilmente fornito un’ottima scusa al governo per promulgare nuovi provvedimenti legislativi volti, ufficialmente, a contenere questo fenomeno.

Snow Leopard, la strategia commerciale di Apple ha fatto centro

Snow Leopard

Molti analisti del mercato dei sistemi operativi, insieme a moltissimi appassionati del mondo Apple, lo avevano predetto: la politica prezzi dell’azienda di Cupertino avrà la meglio sulla diffidenza dei consumatori verso Snow Leopard, sistema operativo certamente non rivoluzionario ma comunque molto migliore del suo predecessore Leopard. Ora, con il senno di poi, dobbiamo rendergliene conto: avevano pienamente ragione. E non sono i soli ad affermarlo, o ad averlo affermato.