Chromecast, presto sarà in vendita anche fuori dagli USA

Chromecast, presto sarà in vendita anche fuori dagli USA

Chromecast, presto sarà in vendita anche fuori dagli USA

Oltre ad aver parlato dell’SDK per i device indossabili Sundar Pichai, il numero uno delle divisioni Android, Chrome e Google Apps, ha anche provveduto a fornire alcune interessanti info riguardanti Chromecast, il mini dongle di big G presentato a luglio dello scorso anno.

Sempre durante l’evento South by Southwest (SXSW) di Austin, in Texas, Pichai ha infatti provveduto a confermare il gran successo riscosso da Chromecast a partire dal momento del suo lancio sino ad oggi e quello del suo arrivo prossimamente in nuovi territori.

Google, le presunte specifiche dello smartwatch

Google, un SDK basato su Android per i dispositivi indossabili

Google, un SDK basato su Android per i dispositivi indossabili

Nel corso dell’evento South by Southwest (SXSW) che si è tenuto in Texas nel weekend il numero uno delle divisioni Android, Chrome e Google Apps Sundar Pichai ha confermato le indiscrezioni che stavano circolando in rete da qualche settimana a questa parte e che vedevano Google al lavoro su una piattaforma specificamente dedicata ai dispositivi indossabili.

Pichai ha infatti reso noto che il pacchetto SDK per lo sviluppo delle prime applicazioni sarà rilasciato entro le prossime due settimane.

Entro le prossime settimane metteremo a disposizione degli sviluppatori il primo SDK per Android. Ciò li aiuterà a capire la nostra visione per quanto riguarda questo mercato.

Google X, in arrivo un nuovo progetto dal laboratorio segreto di big G

 Astro Teller Google X nuovo progetto in arrivo

Google X, il laboratorio segreto di big G dal quale hanno origine le idee più bizzare e futuristiche (i Google Glass ne sono un esempio lampante!), è pronto a sfornare un nuovo innovativo progetto o almeno così sembrerebbe stando a quelle che sono le più recenti informazioni.

Astro Teller, scienziato ed imprenditore a capo del team al lavoro su prototipi top secret e sulle nuove idee targate Google, ha dichiarato, durante l’edizione 2013 del SXSW in corso in Texas, che entro la fine del mese corrente il colosso di Mountain View presenterà una novità proveniente direttamente dalla fucina dei folli esperimenti di big G.

Nel Google X Lab vi sono oltre 100 progetti in lavorazione ma soltanto pochi di questi riescono ad emergere, ad avanzare tra la massa e a divenire quindi prodotti o soluzioni concrete, così come nel caso di quello che sarà annunciato tra pochi giorni, in anticipo rispetto all’evento Google I/O in programma dal 15 al 17 maggio.

Google Glass vietati minori 13 anni

Google Glass, le prime applicazioni di terze parti supportate

Google Glass prime applicazioni di terze parti compatibili

Durante l’edizione 2013 della conferenza SXSW il colosso di Mountain View ha mostrato, unitamente alla sua Talking Shoe, le prime applicazioni di terze parti compatibili con i Google Glass.

Nello specifico, è stato illustrato il funzionamento delle app The New York Times, Evernote, Path e Gmail.

Nel corso della dimostrazione i Google Glass sono stati usati per scattare foto, per effettuare ricerche, per condividere contenuti su Google+ e per visualizzare news e previsioni del tempo.

Per permettere all’utente di visualizzare tutte le informazioni necessarie direttamente dinanzi gli occhi i Google Glass utilizzando un’interfaccia costituita da Timeline card con un desing che si avvinca molto a Google Now su device Android.

Gli occhiali per la realtà aumentata di Google, infatti, a causa delle loro dimensioni ridotte non consentono di visualizzare lunghe pagine contenti testo o elementi grafici ragion per cui gli sviluppatori sono praticamente costretti a realizzare app seguendo specifiche regole.

Google Talking Shoe

Google Talking Shoe, la scarpa da ginnastica intelligente e parlante

Google Talking Shoe

Tra gli oggetti futuristici che Google ha intenzione di rendere disponibili per i propri utenti non ci sono soltanto i Google Glass, oramai diventati realtà, ma anche quella che prende il nome di Talking Shoe e che, così com’è facile intuire, va a configurarsi come una scarpa da ginnastica intelligente, parlante e capace di reagire ai movimenti dell’utente che la indossa.

Il progetto è nato nei laboratori di Mountain View ed è stato presentato lo scorso fine settimana in occasione dell’edizione 2013 dell’evento SXSW.

Chi avesse pensato ad un pesce d’aprile anticipato dovrà quindi ricredersi: la Talking Shoe è un progetto reale, un concept che però, per il momento, non è destinato ad essere immesso sul mercato.

Mozilla contro Apple: niente Firefox su iOS finché ci saranno limitazioni

Durante il South by Southwest di Austin, un festival molto seguito che riguarda film, musica e interattività a 360 gradi, il vice presidente di Mozilla Jay Sullivan ha chiarito i motivi per i quali Firefox non è disponibile per iOS spiegando che fino a quando la situazione non cambierà e il sistema operativo di Apple non diventerà più aperto, il browser del panda rosso non arriverà né su iPhone né su iPad.

Instagram: annunciata ufficialmente la versione per Android, disponibile a breve

Chi dispone di un device iOS sicuramente utilizzerà o avrà sentito parlare più e più volte di Instagram, l’app divenuta divenuta celebre per la possibilità offerta agli utenti di scattare foto, applicarvi accattivanti filtri e pubblicarle in rete che, in maniera quasi fulminea, è riuscita ad imporsi come un must assoluto raggiungendo e superando, da pochissimo, quota 27 milioni di download.

Proprio per tali ragioni Instagram ha però attirato, e continua tutt’ora a farlo, anche l’attenzione di tutti coloro che non non sono equipaggiati di un device iOS, specie degli utenti Android.

Tenendo conto di ciò e, sopratutto, considerando anche il sempre maggior numero di smartphone e tablet equipaggiati del celebre OS mobile reso disponibile da Google, il team di Instagram ha ben pensato di rendere disponibile la celebre app anche su Android.

Alcuni rumors a riguardo avevano iniziato a circolare a partire dallo scorso Dicembre ma sino a poche ore addietro l’arrivo della popolarissima app su device Android sembrava ancora incerto e, sopratutto, lontano.

Internet Explorer 9 finale: è il gran giorno. Diventerà il vostro browser predefinito? [aggiornato]


AGGIORNAMENTO: a circa due ore dal lancio ufficiale, sono trapelati i link per il download di Internet Explorer 9 finale in versione inglese. Per quella italiana probabilmente dovremo attendere le 6.00 del mattino (vi avvertiremo tempestivamente appena disponibile). In ogni caso, per chi fosse interessato, ecco i link per il download di IE9 in inglese:

Windows 7 (x86 version)

Windows 7 (x64 version)

Windows Vista (x86 version)

Windows Vista (x64 version)


È il giorno di Internet Explorer 9! A un anno dal lancio della prima tech preview, oggi Microsoft presenterà la versione finale del suo nuovo browser presso la South by Southwest (SXSW) di Austin, in Texas. L’appuntamento è fissato per le 21:00 ora locale (le 6 del mattino in Italia) ma i link per il download del programma potrebbero essere resi noti prima dell’evento, come è accaduto con il rilascio di Internet Explorer 9 RC.

Approfittiamo dunque dell’occasione per fare un riepilogo di tutti i pregi e i difetti di IE9, con le principali novità e le mancanze a nostro avviso più gravi del browser redmondiano, chiedendovi le vostre impressioni a riguardo. Internet Explorer 9 diventerà il vostro browser predefinito? Leggete e fatecelo sapere attraverso i commenti.