Windows: cosa fare quando non è possibile “pinnare” programmi a Taskbar o menu Start

Chi ci segue con una certa assiduità sa bene che, quando possiamo, cerchiamo di renderci utili fornendo possibili soluzioni a problemi che si possono incontrare nell’utilizzo quotidiano del PC. Oggi, ad esempio, ci occupiamo di Windows 7 e di quei casi in cui – spesso a seguito di una correzione del registro di sistema non andata a buon fine – non è più possibile “pinnare” le icone dei programmi alla taskbar o al menu Start del sistema.

Abbiamo tre possibili rimedi a questo problema, tutti e tre molto facili e rapidi da mettere in pratica, quindi se anche voi facendo click destro sull’icona di un’applicazione non vedete più le voci Aggiungi alla barra delle applicazioni e Aggiungi al menu Start nel menu contestuale, non perdete altro tempo e provate a ripristinarle così.

Come disattivare le funzioni di Windows dal Prompt dei comandi

Windows 7 permette a tutti di disattivare alcune funzioni del sistema operativo, come Windows Media Player o i giochi, semplicemente andando nel Pannello di Controllo e selezionando la voce Attivazione o disattivazione delle funzionalità Windows dalla sezione Programmi, ormai è cosa nota.

Bene, vi siete mai chiesti se c’è una maniera più geek per fare la stessa cosa, magari usando il prompt dei comandi? Qualsiasi sia la vostra risposta, noi oggi vi diciamo che, sì, è possibile disattivare le funzioni di Windows dal Prompt dei comandi e vi spieghiamo come fare utilizzando lo strumento Deployment Image Servicing and Management (DISM).

Il DISM fa molte altre cose, come integrare i service pack e i programmi aggiuntivi ai dischi d’installazione di Windows, ma noi oggi ci focalizzeremo sui comandi per disattivare le funzioni di Windows. Quindi correte ad aprire il prompt (rigorosamente con privilegi da amministratore) e mettete in pratica i comandi che stiamo per illustrarvi. Sempre con la giusta cautela da geek, s’intende!

Guida: inserire le voci “copia – sposta nella cartella” nel menù contestuale di Windows

Come sapete ben tutti, quando sul sistema operativo Windows si desidera copiare o spostare uno o più file o cartelle bisogna ricorrere al classico procedimento presente nel sistema, ovvero affidarci alle voci “copia, taglia, incolla“. Successivamente ciò copiato / tagliato, va incollato dove più si desidera.

Ma che ne direste di rendere più semplice questa operazione aggiungendo due voci nel menù contestuale di Windows? Come è facilmente visibile nell’immagine in alto, le due voci in questione sono “copia nella cartella” e “sposta nella cartella“. Perchè usarle?

Utilizzare la rotellina del mouse come tasti Avanti e Indietro [Autohotkey]


Dopo un periodo – forse un po’ troppo lungo – di assenza, torniamo a parlare delle magie di Autohotkey e dei suoi script proponendovi un interessante codice proposto dal sito “HowToGeek”.

Come lascia chiaramente intendere il titolo del post, stiamo per scoprire come velocizzare il lavoro quotidiano al PC e utilizzare la rotellina del mouse come tasti Avanti e Indietro nei browser e nell’Esplora Risorse di Windows.

Come abilitare l’IPv6 in Windows XP


Ieri, nel nostro punto della situazione su indirizzi IP esauriti, IPv4 e IPv6, abbiamo detto che tutti i sistemi operativi moderni supportano l’IPv6. Di fronte a un’affermazione del genere, a qualcuno potrebbe essere (giustamente) sorto il seguente dubbio: ma Windows XP, che è uscito nel lontano 2001, supporterà il nuovo protocollo che eviterà il collasso della Rete, o no?

La risposta è sì, Windows XP supporta l’IPv6, ma bisogna abilitarlo manualmente. Se volete scoprire come, non vi rimane che continuare a leggere e mettere in pratica questa piccola guida che abbiamo preparato per voi.

Windows, come riavviare l’Esplora Risorse dal menu contestuale del desktop


In passato abbiamo visto come terminare i processi che non rispondono dal menu contestuale di Windows, ma come fare quando ad aver bisogno di un reset è l’Esplora Risorse del sistema operativo Microsoft? Semplice, allo stesso modo.

Con un semplicissimo script bat e un paio di chiavi “giuste” da inserire nel registro di sistema è possibile riavviare l’Esplora risorse di Windows dal menu contestuale del desktop. Il trucchetto funziona con tutte le versioni più recenti di Windows (anche quelle a 64 bit) e non presenta particolari controindicazioni. Che aspettate a provarlo? Trovate la procedura da seguire passo-passo qui sotto.

Come disabilitare il Caps Lock e il tasto Win su Windows


Per un motivo o per un altro, determinati tasti delle tastiere dei PC finiscono sempre con l’essere odiati da un mucchio di gente. Qualche esempio? Il tasto con la bandierina di Windows, che sistematicamente si preme mentre si sta giocando con i videogame e chiude la visualizzazione a tutto schermo di questi ultimi, o il Caps Lock, che costringe alla riscrittura di frasi che si erano sbadatamente scritte tutte in maiuscolo. Capita anche a voi, eh?

Allora date un’occhiata a questi due trucchetti per Windows che permettono di disabilitare il Caps Lock e il tasto Win su Windows (tutte le versioni) utilizzando esclusivamente il registro di sistema. Non è una cosa che consigliamo a tutti (tutt’altro!) ma come si suol dire: a mali estremi, estremi rimedi!

Come rimuovere il Pannello di Controllo NVIDIA dal menu contestuale di Windows


Da bravi geek, molti di noi non sopportano le voci aggiuntive presenti nel menu contestuale di Windows… anche quando possono essere utili. È il caso del Pannello di Controllo NVIDIA, quello che dal desktop permette di gestire tutte le impostazioni dei display e delle schede grafiche NVIDIA, che oggi andremo a disabilitare per soddisfare le nostre fantasie più contorte.

A pochi millimetri da queste righe troverete non uno ma ben tre metodi per rimuovere il Pannello di Controllo NVIDIA dal menu contestuale di Windows (tutte le versioni), ognuno dei quali richiede una manciata di secondi o poco più. Non vi rimane che scegliere quello che v’ispira di più e provarci.

Trucchi per windows 7 – Rimuovere il messaggio di avviso nei file exe [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=ChJMhSiZEyw

L’estensione EXE identifica, nei sistemi operativi di casa Microsoft, un file con all’interno un codice eseguibile, ovvero un programma o un driver di un determinato dispositivo. In aggiunta al codice, al suo interno sono presenti anche i dati e le risorse per l’interfaccia grafica o le informazioni necessarie per il funzionamento del programma stesso. Questo tipo di file è eseguibile solamente nei sistemi operativi Microsoft; infatti in Mac OS o in Ubuntu bisogna ricorrere ad alcuni trucchetti per riuscire ad utilizzarli.
In windows, ogni qualvolta si apre un file eseguibile, ad esempio con estensione .EXE o .MSI, viene visualizzato un messaggio di avviso in cui il sistema ricorda all’utente che l’applicazione è stata scaricata dalla rete e domanda se si è veramente intenzionati ad aprirla. Nella parte bassa della finestra è presente la voce “non mostrare più questo messaggio“, ma è valida solamente per quel file; in questa guida vediamo come nascondere l’avviso per le estensioni da noi desiderate. Vediamo come fare!

Come aggiungere Google Docs al menu contestuale di Windows

Se siete assidui utilizzatori di Google Docs, ecco qualcosa che potrebbe rallegrarvi la giornata.

Il sito Internet “HowToGeek” ha architettato un simpatico stratagemma grazie al quale è possibile aggiungere Google Docs al menu contestuale di Windows e dar vita a nuovi documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni e disegni online direttamente dalla voce “Nuovo” del menu che si apre facendo click destro sul desktop o nell’Esplora Risorse.

Per attuarlo, basta scaricare un archivio contenente due script per il registro di sistema (una per abilitare e una per disabilitare Google Docs nel menu contestuale di Windows), quattro icone (per rendere più carine le voci che andranno a inserirsi nel menu contestuale) e un’applicazione (un semplice script di AutoHotkey contenente l’istruzione ” Run, %1%” necessario a lanciare la creazione dei documenti online) e fare quanto segue:
  1. Scaricare l’archivio con tutto l’occorrente da qui;
  2. Estrarre tutti i file “.ico” e l’applicazione “googledocsrunner.exe” contenuti nell’archivio appena scaricato ed estrarli nella cartella “C:\Windows”;

Windows: come rendere i file nascosti dal menu contestuale (e mostrarli nuovamente)

Al grido di “non fare mai in quattro o cinque passaggi quello che potresti fare in due click”, oggi vogliamo proporvi un simpatico trucchetto per Windows 7/Vista/XP che permette di rendere i file nascosti dal menu contestuale e annullare tale modifica senza doversi addentrare nelle loro proprietà e mettere la spunta su “nascosto”.

Il tutto è fattibile con il solo registro di sistema e, qualora vi sfugga, per visualizzare i file nascosti su Windows, vi basterà andare in Opzioni cartella e mettere la spunta su Visualizza cartelle, file e unità nascosti. Ecco la procedura da seguire passo passo.

Per nascondere i file

  1. Aprire l’editor del registro di sistema (Start > regedit);
  2. Recarsi nella chiave HKEY_CLASSES_ROOT\ *\ shell;

Windows, disabilitare l’avviso relativo alla visualizzazione dei file protetti di sistema

Windows, di default, non permette agli utenti di visualizzare i file protetti di sistema nell’Esplora Risorse, lo sappiamo. Per abilitare la visualizzazione di questo tipo di file, bisogna andare in Opzioni cartelle e ricerca > Visualizzazione e togliere la spunta da Nascondi file protetti di sistema, sappiamo anche questo. Ma come liberarsi del fastidiosissimo messaggio di avviso che compare quando togliamo la spunta da tale voce?

Questo, probabilmente, in molti non lo sanno, ma oggi rimedieremo. Stiamo infatti per vedere come disabilitare l’avviso relativo alla visualizzazione dei file protetti di sistema in Windows, da XP a Seven passando per Vista. Tutto quello che bisogna fare, come qualcuno avrà già previsto, è cancellare una chiave dal registro di sistema. Ecco quale.

Windows: come azzerare la coda di stampa con un click

Quando la stampante, per un motivo o l’altro, non funziona correttamente e, al contempo, si è avviata la stampa di diversi documenti sotto Windows, si consuma quasi sempre un piccolo-grande dramma: la cancellazione impossibile della coda di stampa, che nonostante svariati colpi di mouse e di tastiera (a volte non solo figurati) non vuole saperne di svuotarsi.

Per fortuna, però, esiste un metodo semplice quanto efficace per superare questo ostacolo e azzerare la coda di stampa con un click. Di che si tratta? Ma ovvio, di uno script batch che fa per noi il “lavoro sporco”, quello che dovrebbe essere fatto “a manina” quando la gestione delle stampanti di Windows va in tilt e che richiederebbe tantissimi secondi preziosi per essere portato a termine.

Di seguito, il codice dello script. Vi basterà copiarlo nel Blocco Note (o digitarlo da zero, nel caso non dovesse funzionare col copia-e-incolla) e salvarlo come un file con estensione .bat.

Windows 7, come associare un comando a un programma

Una volta installati, molti programmi per Windows vengono automaticamente associati a dei comandi. Questi comandi, come molti di voi ben sapranno, permettono di richiamare i vari software digitando un semplice termine in Esegui o nella barra di ricerca del menu Start. Diviene quindi possibile avviare Firefox digitando firefox, WordPad digitando wordpad, e così via.

Con il tutorial che stiamo per illustrarvi, vedremo insieme come associare a dei comandi i programmi per Windows 7 (e precedenti) che non subiscono questo trattamento in via automatica. Come lecito attendersi, quello che bisogna fare è smanettare un po’ nel registro di sistema e poco più. Ecco tutto in dettaglio:
  1. Recarsi nel menu Start, digitare regedit nella barra di ricerca veloce e premere il tasto Invio, per accedere all’editor di registro di sistema;
  2. Recarsi nella cartella HKEY_LOCAL_MACHINE\ SOFTWARE\ Microsoft\ Windows\ CurrentVersion\ App Paths;
  3. Fare click destro sulla cartella App Paths e selezionare la voce Nuovo > Chiave dal menu contestuale, per creare una nuova chiave;