Supporto tv

Supporto tv: guida alla scelta e consigli per gli acquisti

Il comfort visivo è senza dubbio uno dei vantaggi più significativi che sono scaturiti dalla diffusione degli schermi piatti: soluzioni che, a seconda delle necessità, possono essere orientate, piegate o inclinate, consentendo un consistente guadagno di spazio. Che siano regolabili o fissi, i supporti tv che si possono trovare sul mercato sono numerosi, ed è importante riuscire a individuare quello che meglio si adatta con l’allestimento della propria camera da letto o con l’arredamento del proprio soggiorno.

Supporto tv
Supporto tv
televisori Oled

I nuovi televisori Oled di Sharp

Anche Sharp si appresta a diventare uno dei marchi operativi nel campo della tecnologia Oled. La società di elettronica, infatti, sarebbe in procinto di lanciare sul mercato una gamma di apparecchi Oled che si avvarrebbe di pannelli prodotti da Lg. Il prezzo di partenza dovrebbe essere di 300mila yen, pari più o meno a 2.500 euro: non proprio conveniente, almeno per il momento. I televisori da 55 e da 65 pollici rappresentano una inversione di tendenza per il produttore nipponico, visto che la tecnologia Oled per il momento non ha ancora assicurato i risultati auspicati: la dimostrazione arriva da Hisense, che ha reso noto da qualche tempo di aver detto addio a tale tecnologia optando per i pannelli Lcd proprietari Duel Cell.

televisori Oled
televisori Oled
Foto che mostra il logo Apple

Apple, la TV in straming è in dirittura d’arrivo

Dopo averne tanto parlato e dopo averla tanto attesa la TV in streaming di Apple sembra essere finalmente prossima al lancio. Nel corso delle ultime ore sono infatti emerse online alcune interessanti indiscrezioni a riguardo secondo cui Apple starebbe pian piano ottenendo i favori di nomi illustri dell’industria pronti ad approvare il nuovo servizio in oggetto.

Foto che mostra il logo Apple

Da tempo si vocifera infatti della possibilità che Apple lanci un pacchetto di canali TV in streaming, comprese le emittenti locali, come alternativa alle classiche sottoscrizioni via cavo o satellitari.

Foto che mostra un telecomando TV e una mela

Apple, da settembre TV a pagamento e in streaming?

A partire dal mese di settembre Apple potrebbe entrare a far parte del mercato della TV a pagamento proponendo una valida alternativa a tutte le emittenti via cavo del territorio statunitense. A render nota la buona nuova è stato, proprio nel corso delle ultime ore, il The Wall Street Journal mediante la pubblicazione di un report contenente tutta una serie di interessanti indiscrezioni.

Foto che mostra un telecomando TV e una mela

Stando a quanto reso noto Apple vorrebbe lanciare un bouquet di canali fruibili in streaming sui suoi dispositivi in modo tale da andare a conquistare sia gli utenti sempre in movimento sia le famiglie che non sono raggiunte dal cavo.

Foto del logo Apple di un Apple Store

Apple vuole lanciare una propria Web TV

Tra le novità al momento note presenti nel futuro di Apple non ci sarà soltanto un servizio in salsa Street View ma, stando a quanto emerso sempre nel corso degli ultimi giorni, anche una Web TV.

Foto del logo Apple di un Apple Store

Attenendosi infatti alle più recenti indiscrezioni sembra che Apple voglia creare una propria Web TV, un servizio questo per il quale l’azienda di Cupertino avrebbe già dato il via alle trattative con produttori e detentori dei diritti.

Android TV, la nuova piattaforma di Google è finalmente realtà

Android TV, la nuova piattaforma di Google è finalmente realtà

Android TV, la nuova piattaforma di Google è finalmente realtà

Confermando indiscrezioni e supposizioni di inizio giugno durante il Google I/O 2014 da poco terminato il colosso delle ricerche in rete ha presentato in via ufficiale la tanto chiacchierata quanto attesa Android TV.

Si tratta di una nuova piattaforma pensata per l’intrattenimento domestico che fa dell’interazione con i device mobile il suo punto di forza e grazie alla quale è possibile accedere a contenuti on-demond da visualizzare in streaming.

Così come anticipato nei mesi scorsi Android TV presenta una grafica molto simile a quella di Fire TV di Amazon con menu organizzati con le solite schede Google Now mentre preferiti, cronologia e contenuti raccomandati vengono visualizzati come le nuove notifiche di Android, con un box di testo per ogni titolo.

Google si prepara a lanciare Android TV

Google si prepara a lanciare Android TV

Google si prepara a lanciare Android TV

Dopo aver lanciato Chromecast il colosso delle ricerche in rete pare sia in procinto di immettere sul mercato un ulteriore dispositivo dedicato al mondo della televisione: Android TV.

Infatti, il sito web The Verge ha ottenuto in anteprima tutta una serie di documenti relativi alle intenzioni di Google di lanciare tale nuovo dispositivo e che mostrando funzionalità ed interfaccia dell’Android TV.

L’obiettivo principale di Google pare sia quello di fornire un prodotto molto semplice da usare e privo di tutte quelle funzioni non necessarie che solitamente confondo la massa. Si tratterà quindi di un device pensato per sfidare Apple TV ed Amazon Fire TV nonché un tentativo decisamente differente rispetto a quello già fatto la Google TV. Infatti, così come dichiarato da Google stessa nel suo documento “Android TV è un’interfaccia d’intrattenimento, non una piattaforma di elaborazione” aggiungendo che “tutto sarà basato sul trovare e godersi i contenuti con il minimo sforzo possibile” ed andando a sottolineare che “sarà cinematografico, divertente, fluido e veloce“.

Google sarebbe inoltre già in contatto con diversi sviluppatori a cui avrebbe chiesto di creare applicazioni ad hoc con un’interfaccia semplice costituita da tessere scorrevoli progettate per mostrare rapidamente film, spettacoli televisivi, app e giochi a disposizione dell’utente.

Amazon presenta Fire TV, il set-top box per lo streaming e il gaming

Amazon presenta Fire TV, il set-top box per lo streaming e il gaming

Amazon presenta Fire TV, il set-top box per lo streaming e il gaming

In occasione di uno speciale evento tenutosi ieri Amazon ha finalmente tolto i veli al suo set-top box, quello che è stato presentato in via ufficiale con il nome di Fire TV.

Nel corso delle ultime ore, infatti, la compagnia di Bezos ha svelato il suo nuovo dispositivo, uno dei più chiacchierati di sempre, che racchiude in sé buona parte delle funzionalità e delle caratteristiche che gli utenti hanno sempre richiesto e desiderato a gran voce dalla concorrenza.

Fire TV è infatti un piccolo dispositivo dalle forme quadrate, vagamente simile alla rivale Apple TV, basato sul sistema operativo Android e caratterizzato da una potenza hardware decisamente inedita per il settore. Il set-top box di Amazon è infatti dotato di un processore quad-core, di una GPU dedicata e di 2 GB di RAM. Supporta inoltre le connessioni Bluetooth e Wi-Fi compatibili con lo standard MIMO e la visione dei filmati in 1080p, è nativamente compatibile con lo standard Dolby Digital ed ha una capacità di elaborazione difficilmente rilevabile sul settore.

Amazon lancia Payments e sfida PayPal nei pagamenti online

Amazon, in arrivo un dongle in stile Chromecast

Amazon, in arrivo un dongle in stile Chromecast

Dopo la notizia della commercializzazione in Italia di Chromecast, il mini dongle di Big G, ha cominciato a circolare online una nuova ed interessante indiscrezione secondo cui anche Amazon lancerà sul mercato entro breve tempo un proprio dispositivo per lo streaming TV.

Stando infatti a quanto rivelato da TechCrunch e dal Wall Street Journal entro i primi di aprile Amazon presenterà ufficialmente all’utenza il device in questione. Tale dispositivo sarà dotato di un form factor simile a quello di Chromecast. Dovrebbe dunque trattarsi di un piccolo dongle da inserire in un televisore e grazie al quale gli utenti potranno fruire di diverse tipologie di contenuti direttamente in streaming.

In qualità di dongle il device di Amazon permetterà di riprodurre in streaming musica, video e spettacoli TV e consentirà inoltre di fare altrettanto con i giochi per PC entrando dunque in diretta competizione con le console, come ad esempio Xbox e PlayStation, ed anche con i dispositivi di gioco basati su Android. Il servizio di gaming dovrebbe quindi essere abbastanza simile a quello di OnLive e proporrà videogiochi di alto livello in streaming a 30fps.

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Amazon si prepara a lanciare un servizio di pay TV online?

Amazon si prepara a lanciare un servizio di pay TV online?

A contribuire ad arricchire il già variegato ed affascinante panorama dei servizi di pay TV online ben presto potrebbe esserci anche Amazon, il colosso dell’e-commerce.

A render nota la cosa è stato in primis il Wall Street Journal. Secondo l’autorevole testata il nuovo servizio di pay TV di Amazon una volta disponibile metterà a disposizione dei suoi utilizzatori canali televisivi in diretta come quelli che risultano già disponibili sulla TV via cavo e via satellite.

Inoltre, stando a quanto emerso in rete nel corso delle ultime ore sembra proprio che Amazon abbia già provveduto ad avvicinarsi alle principali società di intrattenimento per trattare sui diritti di trasmissione dei contenuti in diretta su internet.

Google, una Nexus TV in arrivo nel 2014?

Google, una Nexus TV in arrivo nel 2014?

Google, una Nexus TV in arrivo nel 2014?

Delle intenzioni di big G di riprovarci con la TV e con lo streaming dei contenuti cercando di accantonare definitivamente l’insuccesso della Google TV e di tentare nuovamente di cavalcare la cresta dell’onda del settore televisivo se ne parla oramai da un bel po’ di mesi a questa parte. Soltanto nel corso delle ultime ore hanno però ripreso a circolare online nuove ed interessanti indiscrezioni in tal senso.

Stando alquanto riportato dalla testata The Information Google sarebbe attualmente al lavoro su un dispositivo equipaggiato con Android, al momento identificato con il nome di Nexus TV e che dovrebbe permettere gli utenti di ottenere servizi di streaming video, come ad esempio Netfix, Hulu e YouTube, e di accedere ad una specifica selezione di giochi.

A render noto il tutto sarebbe stato un anonimo dipendente di Google secondo cui, inoltre, il dispositivo potrebbe essere pronto per il lancio sul mercato nella prima metà del prossimo anno ad un prezzo definito come “aggressivo”.

Apple pensa alla fotografia 3D

Apple: progetto iTV in pausa, priorità a iWatch

Apple: progetto iTV in pausa, priorità a iWatch

Coloro che attendevano impazienti la chiacchieratissima iTV di Apple dovranno attendere ancora sino, almeno, al 2015. La ben nota azienda di Cupertino pare infatti abbia dato la precedenza agli indossabili, campo questo nel quale rientra a pieno l’altrettanto discusso iWatch.

A riferire la cosa è stato Paul Gagnon, analista della società NPD DisplaySearch.

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Amazon prepara un set-top-box, in arrivo per Natale

Amazon prepara un set-top-box, in arrivo per Natale

Per le prossime festività natalizie il colosso Amazon ha deciso di darsi da fare ed unitamente ai nuovi tablet Kindle già presentati giorni fa provvederà ad immettere sul mercato anche il suo primo set-top-box.

A render nota la notizia è stato, proprio nel corso delle ultime ore, il Wall Street Journal, che afferma di aver appreso l’informazione da fonti molto vicine all’azienda di Bezos.

Stando a quanto riportato il set-top-box di Amazon arriverà entro la fine dell’anno ancora in corso ed andrà a configurarsi come un device molto simile a Roku ed in grado di competere con tutte le altre offerte top di gamma attualmente presenti sul mercato come, ad esempio, l’Apple Tv e la Google TV.

Il set-top-box permetterà di eseguire applicazioni, giochi e altri contenuti anche di terze parti e fungerà da veicolo per il servizio di video in streaming di Amazon disponibile per i clienti Prime sotto forma di abbonamento.

Google lavora anche ad un set-top box basato su Android?

Google lavora anche ad un set-top box basato su Android?

Google lavora anche ad un set-top box basato su Android?

Chromecast, il mini dongle per lo streaming video che Google ha presentato nel corso di un apposito evento tenutosi questa settimana, potrebbe non essere l’unica strategia studiata dal gran colosso di Mountain View per guadagnarsi un posto di fiducia nei salotti degli utenti.

Stando infatti a quanto emerso nel corso delle ultime ore Google, che dopo il fallimento del progetto Nexus Q e della Google TV ha bisogno di recuperare, pare stia pensando anche ad un set-top box basato su Android e dal funzionamento simile a quello della Apple TV.

Ad aver diffuso per primo la notizia è stato il Wall Street Journal riportando una dimostrazione privata mostrata in occasione del CES 2013 e curata da Andy Rubin in persona.