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Strategie per vendere: marketplace online, contenuti e Referral

Avere un eCommerce, oramai, non è sufficiente per vendere online. Sul web, infatti, è pieno di shop più o meno simili tra loro, quindi è sempre più difficile farsi notare dagli utenti e trasformarli in cliente.

Eppure ci sono brand e aziende, anche di piccole dimensioni, che riescono ad ottenere numeri soddisfacenti di vendite, mentre altri faticano a decollare. Qual è il discriminante?

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Foto che mostra il logo di Skype

Skype for Web adesso è disponibile anche per l’Italia

Interessanti novità per tutti gli utilizzatori di Skype ed in particolar modo per coloro che prediligono l’utilizzo delle Web app a software ed applicazioni da installare. Nel corso delle ultime ore il team di Microsoft ha infatti annunciato lo sbarco in Italia di Skype for Web.

Foto che mostra il logo di Skype

A pochi giorni di distanza dall’annuncio che la versione di Skype accessibile direttamente da browser è disponibile per tutti gli utenti inglesi ed americani Microsoft ha infatti deciso di allargare la platea di paesi che possono iniziare a provare ad utilizzare il nuovissimo Skype for Web.

Foto che mostra il logo di skype

Skype for Web, Microsoft ha annunciato la prima beta

Nel corso delle ultime ore Microsoft ha provveduto ad annunciare la prima versione beta di Skype for Web. Durante le prossime settimane un ristretto numero di fortunati utenti riceverà un invito mediante cui sarà possibile accedere al celebre client VoIP direttamente da browser web e senza alcuna necessità di utilizzare l’apposita applicazione da installare su computer. Terminato il periodo di test il servizio sarà disponibile per tutti mediante un semplice login su skype.com.

Foto che mostra il logo di skype

Inizialmente Skype for Web risulterà un servizio di sola messaggeria ma stando a quanto dichiarato dallo stesso team di Skype ben presto verrà esteso a VoIP e videochiamate trasformando dunque questa nuova soluzione in qualcosa di estremamente potente.

Il Web compie 25 anni: la timeline con gli avvenimenti più importanti

Web 25

12 marzo 1989, lo scienziato del CERN Tim Berners-Lee redige la proposta per sviluppare un sistema informatico distribuito per migliorare la comunicazione all’interno dell’organizzazione. Quel piano, che prevedeva il collegamento delle pagine tramite ipertesto, è diventato la base per ciò che oggi conosciamo come Web.

Google Cina stop funzione anti-censura

Cina, Google ha interrotto la funzione anti-censura

Google Cina stop funzione anti-censura Il fatto che la Cina non sia un paese in cui la libertà d’espressione regna sovrana e che i cittadini siano costretti a vivere in un regine in cui spesso le libertà fondamentali degli stessi vengono calpestate per il controllo totale dell’opinione pubblica e, di conseguenza, anche di internet è cosa ben risaputa.

A tal proposito la scorsa primavera gli sviluppatori di Google avevano attivato delle funzionalità pensate appositamente per contrastare la censura del regime cinese sul web consistenti in un sistema di segnalazioni mediante cui informare l’utente dell’eventualità che una propria ricerca avrebbe determinato l’interruzione della connessione ad internet.

La censura cinese, infatti, prevede un blocco della connessione ad internet della durata di 90 secondi ogni volta che viene impiegata una keyword malvista dal regime durante la navigazione online.

Internet The Web Index

The Web Index, l’Italia è ancora in ritardo

Internet The Web Index

Stando a quelli che sono i dati emersi dall’ultimo The Web Index, l’iniziativa di Tim Berners – Lee in base al quale viene calcolato l’indice globale sull’utilizzo del web e il cui scopo è “permettere a ogni Paese di capire di che cosa ha bisogno per connettere a Internet la gente, e aiutare i Paesi a comprendere quali passi futuri compiere”, l’Italia, allo stato attuale delle cose, è ancora abbastanza indietro rispetto ad altre nazioni.

I parametri impiegati per valutare gli stati nei quali il web è sfruttato in maniera migliore sono tre, quali la preparazione al web, ovvero la qualità e l’estensione delle infrastrutture di comunicazione e istituzionali, l’utilizzo del web all’intero di un paese ed i contenuti disponibili e, infine, l’impatto del web tenendo conto di indicatori sociali, economici e politici.

Tenendo conto di questi tre fattori viene quindi calcolato l’impatto di un dato paese sul web in una scala che va da 1 a 100.

A tal proposito, per l’edizione 2012, ad occupare la prima posizione in questa speciale classifica è la Svezia seguita poi dagli Stati Uniti, dal Regno Unito, dal Canada e dalla Finlandia.

Facebook allarme privacy messaggi privati

Facebook ha gli anni contati, parola di Eric Jackson

Facebook sparirà nel 2020

In molti, probabilmente, si sono già interrogati a tal proposito, altri, invece, non lo hanno mai fatto ma, in ogni caso, per Eric Jackson, analista in forza ad Ironfire Capital, Facebook ha gli anni contati ed a suo giudizio entro il prossimo quinquennio o, al massimo, decennio la ben nota risorsa di social networking sparirà dalla scena.

Secondo Jackson, così come reso noto nel corso di un’intervista alla CNBC, infatti, Facebook non è riuscito a monetizzare in maniera efficace così come invece avrebbe potuto il suo bacino di utenza sopratutto perchè incapace di investire su una valida strategia mobile che risulti tanto efficace quanto, al contempo, redditizia e considerando che tale settore già adesso appare particolarmente importante e nel corso dei prossimi anni lo sarà ancor di più il dato in questione non è certo da trascurare.

Italia: smartphone, tablet, apps e social network trainano la crescita digitale

Italia nuovi media digitali

Se nel suo complesso il mercato dei media in Italia è continuato a calare durante il 2011 oramai trascorso, smartphone, tablet, apps e social network, ovvero tutto ciò che fa parte dell’esclusiva categoria dei nuovi media digitali, pare stiano riuscendo a trainare il mercato facendo entrante il Bel paese a pieno titolo nell’universo dell’economia digitale, almeno secondo quanto emerso dall’ultimo studio dell’Osservatorio New Media & New Internet del Politecnico di Milano.

Il consumo dei media digitali pare infatti stia prendendo una piega completamente diversa da quella assunta in passato abbandonando il vecchio web in favore di applicazioni ed il mondo dei motori di ricerca a favore, invece, di quello dei social network, il tutto agendo direttamente da smartphone e tablet, ovvero in piena mobilità.

Il cambiamento di internet, infatti, è dettato sopratutto dalla sempre maggiore diffusione di nuovi dispositivi in grado di amplificarne e moltiplicarne le occasioni d’utilizzo anche tra quel gran numero di abitanti del Bel paese che, per un motivo o per un altro, risultano da sempre, o quasi, meno inclini all’utilizzo dei ben più traidizionali computer andando quindi sempre più ad abbattere le frontiere del digital divide.

Regole per la rete, a Londra si discute il futuro di internet

A Londra, durante la conferenza organizzata da William Hague, si discute circa il futuro di internet cercando di costruire un'agenda per il futuro

È stata avviata ieri al Queen Elizabeth Conference Centre di Londra e terminerà oggi la conferenza internazionale dedicata al web durante la quale si è discusso e si continua a farlo tutt’ora circa quello che sarà il futuro di internet.

La conferenza è stata organizzata dal ministro degli Esteri William Hague ed oltre alla partecipazione di ben 60 paesi si sono uniti anche i maggiori innovatori del settore come nel caso di Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia, Joanna Shields, presidente di Facebook, e Brad Johnson, vicepresidente di Cisco.

I temi caldi della conferenza sono stati la sicurezza e la libertà del web, unitamente alle grandi opportunità economiche che internet, allo stato attuale delle cose, offre e potrebbe offrire in misura maggiore.

Hacker, Cracker e il mondo di internet sotto attacco

Dalla nascita di internet, abbiamo assistito ad una grande diffusione di computer connessi alla rete, ad una delle più grandi invenzioni di tutti i tempi. La domande sono sempre le stesse: quanto si può essere sicuri? quale è il migliore sistema operativo?; per rispondere compiutamente dobbiamo fare innanzitutto chiarezza sulle varie figure nominate per il web.
Molti utenti riescono ancora oggi a fare confusione tra Hacker/Cracker e Lamer; una semplice distinzione può risolvere tanti dubbi e varie brutte situazioni.

Hacker è colui che maggiormente è in grado di sfruttare le sue conoscenze per aiutare gli addetti ai lavori, ovvero le persone che con la tecnologia ci lavorano. Coloro che si identificano in questa figura, non si divertono a crackare siti o giochi, ma mettono a disposizione le proprie conoscenze per il mondo; essi aiutano il mondo della tecnologia a crescere e migliorare di giorno in giorno.

how90s, ed il tuo sito web quanti anni ha?

E così ridendo e scherzando, ci si ritrova nel 2011. Certamente sono passati tanti anni e la tecnologia continua ad andare avanti. Quando parliamo di tecnologia pensiamo subito a nuovi smartphone, pc, tablet, ma è doveroso prendere in considerazione anche il web.

Negli ultimi anni anche il World Wide Web ha fatto passi da gigante, basti pensare al web 2.0 e 3.0. Ma nonostante ciò, a volte, capita di imbattersi in siti web davvero all’antica, creati qualche decina di anni fa e mai aggiornati. Se anche voi avete un sito web stile anni ’90, penso sia arrivata l’ora di cambiare. Oggi vi presento un servizio OnLine, che ci consente di “datare” il nostro sito web.

Microsoft rilascia Security Essentials v2 Beta – Ecco le Novità e i Link per il Download

Gratis e creato da mamma Microsoft, svariati utenti hanno mollato i blasonati antivirus e sono passati a Security Essentials per proteggersi da ogni genere di malware. Ottimo, se non migliore, rispetto ad altre applicazioni come Norton e McAfee (che in effetti sono anche partner commerciali di Microsoft…). Ansiosi di sapere cosa sta per arrivare di nuovo nella versione 2?

Non bisogna più aspettare, Microsoft ha fornito i link per il download della beta.

Allora, cosa c’è di nuovo? In primo luogo, la protezione generale garantita da Microsoft Security Essentials è certamente migliorata grazie ad un rinnovato motore di scansione, ad una superiore difesa contro le minacce provenienti dalla rete e all’integrazione con Internet Explorer per bloccare le minacce web-based. Infine, una più logica e semplice integrazione con il Firewall di Windows caratterizza questa nuova beta.

Il VJ, la figura d’intrattenimento più tecnologica attualmente presente in Italia

Quella che vedete nella foto sopra, è una delle migliori consolle per VJ presenti a livello mondiale. Stiamo parlando di uno dei marchi più rinomati all’interno del mondo dei DJ, ma anche della musica in generale. Un marchio come pioneer è difficile da non conoscere. Uno dei prodotti di punta di questa azienda è sicuramente il settore DJ che sforna nuovi prodotti ogni anno, questa volta stiamo parlando della consolle “Pioneer SVM 1000“. Molti staranno pensando all’ennesimo articolo pagato che gira in rete, beh non è così.

Oggi non voglio neanche farvi una lezione di musica o di come mettere a tempo due tracce audio come fanno i vari DJ sparsi per l’italia. Oggi voglio parlarvi di come la tecnologia, applicata al mondo dello spettacolo riesce ad offrirvi un intrattenimento di altissimo livello. La figura del VJ (video jockey) è nata circa sei anni fa, il VJ è colui che si occupa, durante le feste o le serate nei locali, di mixare o miscelare, oltre al suono anche il video, offrendo un percorso emozionale più completo.