Da alcuni giorni si parla con insistenza della possibile di modificare chat WhatsApp. Una delle fonti che qui in Italia ha reso praticamente pubblica ed ufficiale una prospettiva simile è Bufale.net, che in giornata ha cercato di spiegarci come potrebbero manifestarsi dei veri e propri pericolo per il pubblico italiano. Soprattutto per coloro che da sempre temono il fatto che un’app del genere possa in qualche modo danneggiare le nostre relazioni sociali.
Questa ci mancava, ma da oggi 8 agosto possiamo timbrare il cartellino anche su un’altra interessante riguardante il mondo WhatsApp. Secondo quanto riportato dal sito Bufale.net, infatti, da un po’ di tempo a questa parte si registra anche nel nostro Paese il fenomeno social che induce le persone ad inviare messaggi a sconosciuti per tentare un approccio, il cui fine può essere ovviamente variegato. Si parla più nello specifico di “Ciao, sono il tuo vicino di numero“.
Abbiamo trovato numerose segnalazioni in Rete in queste ore, secondo cui WhatsApp diventa a pagamento. Si tratta dell’ennesima bufala che gira sull’argomento, dopo la scelta ufficializzata ormai diversi anni fa dallo staff che ha deciso di rendere del tutto gratuita l’applicazione in questione come potrete notare.
Giunge direttamente da bufale.net un contributo molto interessante per gli utenti che sono sempre attenti agli sviluppi di WhatsApp, considerando il fatto che a breve verranno introdotte norme più severe contro chi diffonde notizie non veritiere. In questi casi, infatti, potrebbero essere intraprese anche azioni legali.
Da un po’ di tempo a questa parte sta spopolando in Rete una vera e propria guida che ci dice come procedere all’installazione di Whatsapp su PC. Si tratta di una serie di suggerimenti che inevitabilmente torna utile a chi intende utilizzare l’app in diversi ambiti, come si potrà notare dalle dritte in arrivo per voi oggi.
Oggi vogliamo affrontare con i lettori di Geekissimo un argomento destinato a fare sempre più notizia in Rete, vale a dire quello delle bufala Whatsapp che puntualmente ricomincia a circolare tramite la nota applicazione. In particolare, in questi giorni si parla molto della presunta truffa sui cellulari con un messaggio piuttosto chiaro.
Stanno arrivando finalmente le nuove emoji nel panorama del mercato smartphone, anche in riferimento ad applicazioni di messaggistica estremamente popolari come Whatsapp e Telegram. In questi giorni è giunta la conferma ufficiale da parte di Unicode, con importanti precisazioni in merito.
In questi giorni si è parlato moltissimo dei problemi Whatsapp emersi la sera del 3 maggio, con i notevoli disagi che sono stati percepiti anche dal pubblico italiano. Non si parla solo di svago, dunque, ma anche di aspetti professionali che evidentemente non hanno lasciato indifferente il Codacons.
In queste ore si è tornati a parlare di Whatsapp scaduto e dei grossi problemi vissuti dall’app la sera del 3 maggio. Andiamo con ordine, perché nel fine settimana è tornata attuale la bufala che ci parla della scadenza dell’app, invitandoci a far girare un messaggio nel tentativo di porre fine a questa storia.
E’ stata una lunga battaglia, ma presto gli utenti che hanno deciso di scaricare un’app come Whatsapp a bordo del proprio smartphone Android o iPhone potranno finalmente riabbracciare il vecchio stato attraverso un apposito aggiornamento. La conferma è giunta proprio in queste ore dal team Whatsapp.
Interessanti novità in dirittura d’arrivo per tutti gli utenti WhatsApp. Il team alle spalle del celebre servizio per la messaggistica istantanea ha infatti reso noto che entro breve la verifica in due passaggi, altrimenti nota come autenticazione in due fattori, verrà presto attivata per tutti gli utenti Android, iOS e Windows Phone in seguito ad un aggiornamento dell’app. A differenza della crittografia end-to-end, che garantisce la privacy delle conversazioni, l’autenticazione a due fattori riguarda la sicurezza dell’account.
Infatti, mentre la crittografia end-to-end è una tecnologia lato server e quindi obbligatoria per tutti, la verifica in due passaggi è opzionale e deve essere attivata nelle impostazioni. Il primo step dell’autenticazione è ovviamente il numero di telefono inserito al momento dell’installazione. Il secondo step è invece un codice di sei cifre che serve appunto per verificare il suddetto numero. La doppia verifica nasce al fine di moltiplicare la sicurezza del proprio account, di conseguenza l’uso di chiavi troppo semplici equivarrebbe a lasciare la porta aperta.
Interessanti novità quelle emerse in queste ore per gli utenti che sono soliti utilizzare Whatsapp a bordo del proprio iPhone, considerando il fatto che in giornata potrete già testare tutte le migliorie che sono state incluse nell’aggiornamento alla versione 2.17.1.
Brutte notizie per Facebook e per la sua acquisita WhatsApp. Stando infatti a quanto riportato nel corso delle ultime ore, la Commissione europea ha inviato al social network una comunicazione di addebito per aver fornito informazioni ingannevoli in occasione proprio dell’acquisizione di WhatsApp, avvenuta nel 2014.
Nello specifico, l’autorità antitrust aveva dato il via libera all’operazione in base a precise condizioni che, dallo scorso mese di agosto, sono venute meno. Facebook aveva infatti iniziato a condividere i dati degli utenti con il social network, violando in tal modo la normativa che regola questo tipo di transazioni societarie.
Niente da fare per chi utilizza l’applicazione Whatsapp. Lo staff, proprio in queste ore, ha confermato che alcune versioni dei sistemi operativo Android ed iOS a breve non supporteranno più l’app.