I netbook? Moriranno presto (ed altre previsioni più o meno catastrofiche)

Possono dei dispositivi come i netbook, oggetto di un clamoroso successo di mercato negli ultimi mesi, essere già sul viale sul tramonto? Secondo le indagini di mercato effettuate da IDC e Gartner per l’anno in corso, sì.

Pare infatti che il mercato dei portatili low-cost abbia raggiunto il suo livello di saturazione e che, complici una possibilità di scelta non così ampia come quella del mondo desktop e la costante diminuzione dei prezzi dei notebook, tutto sia destinato ad entrare prima in una fase di stallo e poi di regressione totale.

Mettiamoci poi che – sempre secondo l’International Data Corporationil 2010 sarà l’anno dei notebook con supporto al WiMax (a discapito di quella 3G) e la frittata è fatta. Ciao ciao netbook.

Attesa Wimax: conclusa la prima fase dell’asta

Attesa Wimax: conclusa la prima fase dell’asta

E’ arrivata a quota 49 milioni e 800 mila euro l’asta per il WiMax: lo ha comunicato il Ministero delle Comunicazioni, che ha ultimato l’apertura delle buste. Si arriva a questa cifra sommando il valore delle offerte ammesse, infatti sono in tutto 179 quelle ritenute valide, e che quindi sono state ammesse alla seconda fase della gara: la fase dei rilanci, che partirà il 13 febbraio 2008.

Davvero una buona notizia dato che le offerte coprono tutti i 35 diritti d’uso (macro regionali e regionali), quindi è molto probabile che ci saranno servizi WiMax capillari, in tutte le zone previste per la futura copertura. Il Ministero ha pubblicato anche l’elenco delle aziende che hanno presentato le offerte. Le offerte più importanti arrivano da Telecom Italia, Ariaadsl, A. F. T., Elettronica Industriale (Mediaset), E-Via (Gruppo Retelit), Wind e Toto Costruzioni (AirOne), che stanno partecipando su più macro regioni. In particolare, Telecom, Ariadsl, A. F. T. ed Elettronica Industriale stanno gareggiando per tutto il territorio nazionale, da Nord a Sud.