
Un must-have per qualunque sito che voglia definirsi 2.0 è l’implementazione delle API dei più diffusi social network. I più integrati finora sono stati Twitter e Facebook, mentre Google Firend Connect giace perlopiù all’ombra della comunità geek, probabilmente rivelerà il suo potenziale con la pubblicazione di Google Wave.
Una contraddizione in termini è sempre stata la relativa difficoltà di implementare le API nei propri siti. Se si è dei programmatori di medio livello non avrete alcun problema sicuramente a studiare ed implementare i API; si da il caso però che l’elemento portante del Web 2.0 è stato ed è la semplicità di partecipazione. Con i form è diventato possibile interagire e con i CMS la tecnologia necessaria è diventata alla portata di tutti.
Le API invece sono state a lungo criptiche per l’utente comune, am anche al blogger dilettante ed appassionato. Grosso limite alla diffusione di questa perla del Web, limite al quale Facebook pare stia risolvendo con l’introduzione di Facebook Connect Wizard.

