how90s, ed il tuo sito web quanti anni ha?

E così ridendo e scherzando, ci si ritrova nel 2011. Certamente sono passati tanti anni e la tecnologia continua ad andare avanti. Quando parliamo di tecnologia pensiamo subito a nuovi smartphone, pc, tablet, ma è doveroso prendere in considerazione anche il web.

Negli ultimi anni anche il World Wide Web ha fatto passi da gigante, basti pensare al web 2.0 e 3.0. Ma nonostante ciò, a volte, capita di imbattersi in siti web davvero all’antica, creati qualche decina di anni fa e mai aggiornati. Se anche voi avete un sito web stile anni ’90, penso sia arrivata l’ora di cambiare. Oggi vi presento un servizio OnLine, che ci consente di “datare” il nostro sito web.

The Second Web: che cos’è, la seconda internet? Vediamo un po’..

Parliamo tanto di internet. O meglio forse parliamo quasi solo di internet. Ma di quale internet parliamo? Eh no, non stiamo ponendo domande filosofiche dall’incerta risposta, ma in alcuni casi i dubbi risultano essere leciti, se non dovuti.

Tutto questo mistero si spiega con questo articolo: vi presentiamo infatti un sito che si definisce, non a caso, The Second Web! Ma cos’è? Vediamo di scoprirlo insieme..

The Second Web è, come suggerisce lo stesso nome, una sorta di Internet in Internet. Una internet particolare, parallela, perché totalmente a sè per quanto riguarda gli indirizzi web, anche se comunque dipendente da quella che è la nostra, abituale rete perché per accedervi dobbiamo raggiungere con il nostro browser il sito del progetto.

Web semantico, Yahoo!, e il miraggio del Web 3.0

Fino ad ora abbiamo parlato continuamente di Web 2.0, di quell’insieme di tecnologie che hanno reso il web il frutto della completa interazione tra utente e contenuti, una rivoluzione che in pochi anni ha travolto internet mutandone il volto, da freddo involucro a variopinta manifestazione di contenuti digitali elaborati, rifiniti e scelti dagli stessi fruitori.

La nascita e l’ irrefrenabile sviluppo di Blog e Reti Sociali, di piattaforme per l’intrattenimento e lo studio, per la condivisione del sapere fino ad arrivare alle applicazioni web-based di cui tanto parliamo, sono solo alcuni dei traguardi raggiunti dal Web 2.0, oggetto di discussione in questo ultimo periodo alla luce della progettazione di una nuova forma di Web, che qualcuno ha azzardatamente soprannominato Web 3.0.
Questa volta l’interprete principale non è Big G, ma il suo eterno rivale, Yahoo!