Jamino

Di certo tutti gli appassionati utilizzatori di Twitter avranno avuto modo di verificare, nel corso del tempo, l’assenza di un servizio che, in modo semplice ed a costi contenuti, consentisse di aggiornare il proprio status inviando un semplice SMS da cellulare, analogamente a quanto permesso ad una cospicua fetta d’utenti esteri.
Quest’oggi, però, Geekissimo ha il piacere di annunciare a tutti gli accaniti utilizzatori del ben noto strumento di microblogging che, mediante l’ausilio di un servizio interamente italiano anche tutti noi utenti dello stivale avremo finalmente la possibilità di aggiornare il nostro status su Twitter grazie ad un semplice SMS e senza costi aggiuntivi!
Si tratta di Twitty, un nuovo ed interessante strumento realizzato dall’azienda italiana IPnextche, come già accennato, consente di inviare tweet comodamente dal proprio cellulare, ponendo, come di consueto, un limite di 140 caratteri e richiedendo il pagamento di un normale SMS secondo quella che è la tariffa imposta dal proprio operatore e senza applicare alcun costo aggiuntivo.
Quando ci si ritrova ad utilizzare il proprio computer in un luogo pubblico o, molto più semplicemente, se si ha intenzione di salvaguardare la privacy evitando che le informazioni contenute nella postazione multimediale in uso siano esposte agli occhi di tutti, potrebbe risultare sicuramente utile ricorrere al blocco del PC.
L’operazione in questione è sicuramente molto efficiente ma, per ovvie ragioni, potrebbe esserlo ancor di più se eseguita in modo del tutto automatico piuttosto che passando per quella che è la procedura di default offerta dal sistema in uso.
Se utilizzate un OS di casa Windows e se avete a vostra disposizione un computer ed un cellulare con bluetooth integrato (dubito che di questi tempi ci sia qualcuno che ne sia sprovvisto) allora un ottima soluzione è data senz’altro da BtProx (Bluetooth Proximity Utility Lock).
L’informatizzazione sta diventando sempre più portatile, con cellulari che presto eguaglieranno le possibilità offerteci da un comune computer. Anni fa sarebbe stato impensabile la possibilità di installare applicazioni sui telefonini, che a stento riuscivano a memorizzare i numeri di telefono nella rubrica. Oggi abbiamo cellulari con schermi touch screen che ci permettono di fare cose che, guardate con occhio arcaico, potrebbero sembrare pura stregoneria. Insomma, capita a chiunque di soffermarsi dinanzi ad un iPhone e pensare: “Ma come diavolo è possibile che un oggetto così sottile possa fare tutte quelle cose!”.
Quando non siamo a casa, spesso è l’unico oggetto tecnologico nelle nostre vicinanze, che ci consente di comunicare con il mondo esterno. Se si tratta di un cellulare di ultima generazione molto probabilmente avrete anche la possibilità di connettervi ad internet, meglio se la connessione è Wi-Fi se non volete spendere l’equivalente costo del cellulare in connessione (costi ai limiti della truffa).
I telefoni cellulari hanno subito un brusco cambiamento in questi ultimi anni. Ricordo gli anni in cui vi erano solo telefonini in bianco e nero, quegli anni sono stati interminabili. Fino a quando non cominciarono ad uscire i cellulari con la fotocamera esterna. Facevano foto che avevano una risoluzione più bassa dei mosaici dell’antica roma. Poi si iniziarono a vedere in giro i primi telefonini con fotocamera integrata, anche se la risoluzione restava comunque molto bassa, ma a quei tempi erano cosa da era futuristica.
Oggi ci sono cellulari con fotocamere che fanno invidia alle macchine fotografiche e che supportano anche la ramosa realtà aumentata. Ora non ce ne meravigliamo tanto, ma solamente qualche anno fa sarebbe stata una cosa impensabile. I telefonini più moderni, supportano anche una tecnologia leggermente più datata, ma sicuramente molto utile. Mi riferisco al codice QR.
Come e dove nasce il cellulare che useremo tra 15 anni? Questo è stato l’interrogativo principale di un interessantissimo evento Nokia a cui abbiamo partecipato qualche giorno fa: alla risposta più ovvia, ovvero in laboratori ultramoderni con il fior fiore di tecnici e designer, Nokia ha risposto mostrandoci “l’altro lato della telefonia mobile”.
In collegamento video con Jan Chipcase, studioso ed antropologo di Nokia, abbiamo capito la vera risposta alla domanda: il cellulare che useremo tra 15 anni rispecchierà le esigenze della futura società globale. Il senso di questa risposta però, come mostra la foto qui sopra, è tutt’altro che ovvio.
E’ atteso per domani l’ennesimo keynote di Apple, dove anche questa volta, verranno presentate forti novità che permetteranno a tutti gli appassionati Apple, di rifarsi gli occhi con nuovi prodotti. In primis è atteso il tablet PC di Apple. Questo keynote 2010 di Apple, come ogni volta, sarà commentato e raccontando, in diretta dai nostri colleghi di TheAppleLounge che con foto e commenti, ci mostreranno tutte le novità che Apple presenterà domani.
Quindi, vi ricordo l’appuntamento di domani alle 19.00 sulle pagine di TheAppleLounge. Torniamo alla notizia di oggi. Come ogni Keynote, anche questo è preceduto dai classici rumors di corridoio. La maggior parte delle volte queste voci, sono state confermate direttamente nei keynote ma, come è giusto che siamo, vanno prese sempre con le pinze, non essendo notizie ufficiali.
Oramai i cellulari non sono più costruiti solo per fare delle chiamate o mandare messaggi, si può andare su internet, giocare, fotografare, farsi fare il capuccino, fargli pulire la casa (ok, queste ultime due cose no…) insomma, con i nostri piccoli giocattoli si può fare di tutto e di più. Però potremmo non conoscere qualche link sul web dove poter trovare programmi da installare sui nostri dispositivi. AppMobilize, ci viene in aiuto.
Si tratta di una directory di programmi molto ricca, divisa in categorie che non sono altro che le varie piattaforme dedicate ai cellulari. Nello specifico mi riferisco ad Iphone, Symbian, BlackBerry, PalmOS, Windows Mobile, ed Android. Praticamente tutto, quindi.
Diciamocelo, oramai i cellulari non servono esclusivamente a fare telefonate, come una volta. Oramai si può giocare, andare su internet, guardare video in rete e non, condividere le foto, inviare file, fare in modo che prepari il capuccino, utilizzarlo come barbiere (ok queste due per adesso no, ma chissà…)
Tutto merito dei potenti sistemi operativi installati sui nostri amati e sopratutto costosi giocattolini portatili. Su questi sistemi possiamo installare tonnellate e tonnellate di applicazioni sviluppate da dilettanti e non. Non sempre però potrebbe essere facile trovarle, in quel grande serbatoio che è internet.
Il trasferimento dei file dal computer a un dispositivo mobile non una cosa così complicata. Ogni casa produttrice insieme al dispositivo offre un CD o un Mini-CD con il programma per la gestione della libreria del computer e del dispositivo mobile. Se vogliamo invece, inserire sul nostro dispositivo dei contenuti presenti online, oppure, se il nostro dispositivo non è fornito di un programma di gestione della libreria del vostro computer oggi, vi presentiamo un nuovo sito internet che vi permette di prendere dalla rete file musicali, video e foto in pochissimi click e trasferirli sul vostro cellulare.
DazzBoard è il sito internet di oggi. DazzBoard è un libreria online di file multimediali. Collegando il vostro dispositivo mobile al vostro computer, riuscirete a trasferire i file presenti su internet, direttamente nella memoria del telefono. DazzBoard vi permette di scaricare i video di Youtube e caricarli direttamente sul telefono, oppure, se avete un account Flickr o avete trovato delle foto interessanti su Flickr, potrete inserirle nel vostro telefono con pochissimi click.
Può risultare molto utile a chiunque ha un problema alla tastiera di un PC desktop l’applicazione nueUSBKeyboard, che, come da titolo, permette la condivisione della tastiera QWERTY del proprio SmartPhone equipaggiato del noto sistema operativo Windows Mobile con un qualunque PC Desktop/PS3/XBox 360.
Tutti oramai tendiamo sempre più a personalizzare il nostro cellulare, avendo la possibilità di applicare il wallpaper che preferiamo, il tema che più ci piace ed ovviamente anche la suoneria.
E cosa c’è di meglio se non un servizio che consente di creare suonerie in base al nostro gusto personale?
Si tratta infatti di Mad Ringtones, strumento on the web grazie al quale è possibile creare le nostre suonerie personalizzate con estrema facilità.
Mad Ringtones è infatti un applicazione online che consente di caricare sul sito brani presenti sia sul proprio PC sia online indicandone l’URL (inclusi i video su YouTube), tagliare le parti che ci interesano e creare quindi la nostra suoneria.
Una volta scelto il brano e caricato sul sito, Mad Ringtones offre la possibilità di editarlo. Si aprirà infatti un editor equipaggiato da linee del tempo e frequenze del brano, grazie al quale potremo compiere svariate operazioni quali ad esempio unire diverse parti del brano e sfumare il suono.
Se abbiamo deciso di parlarvi oggi di questo oggetto geek, non è un caso. Oggi, primo giorno da presidente insediato di Obama dopo il giuramento di ieri, è un giorno particolare, e, per un giorno particolare, ci vuole qualcosa di particolare da presentare.
Il paragone è forzato: nulla a confronto con la politica e nulla a confronto con le idee in ballo, ma sapete com’è, visto che siamo in tema, oggi vi introduciamo uno dei telefoni più sparlati della rete da un paio di giorni a questa parte: il Mi-Obama!
Il Mi-Obama è un nuovo telefono cellulare, simile ad un Nokia ma realizzato dall’azienda Keniota Mi-Fone, che celebra il quarantaquattresimo presidente Americano riportando la più celebre delle frasi del neo-insediato capo di Stato, “Yes We Can”, sulla sua cover posteriore.