Questo fine settimana ho inviato a mie spese Pizzicone e il nostro segretario particolare Niki (che vedete nel video), a Londra per seguire un corso sulla motivazione tenuto dal grandissimo motivatore Tony Robbins.
Ovviamente i 2 geeks si sono trovati con un grosso problema, come ricaricare il loro fido portatile con le prese inglesi avendo solo una presa italiana. La grossa intelligenza dei miei 2 prodi geeks, ha partorito un idea degna di un ‘ingegnere nucleare, tanto è vero che Tony Blair prima di dimettersi li ha invitati a pranzo per conoscerli di persona, e voci di palazzo dicono che sono stati anche candidati per i prossimi premi Nobel.
Ovviamente i 2 geeks si sono trovati con un grosso problema, come ricaricare il loro fido portatile con le prese inglesi avendo solo una presa italiana. La grossa intelligenza dei miei 2 prodi geeks, ha partorito un idea degna di un ‘ingegnere nucleare, tanto è vero che Tony Blair prima di dimettersi li ha invitati a pranzo per conoscerli di persona, e voci di palazzo dicono che sono stati anche candidati per i prossimi premi Nobel.
Infatti grazie a una presa dell’iPod, sono riusciti a incastrarla dentro la presa trifase del trasformatore del pc, evitando anche il sistema di sicurezza delle prese inglesi.
Insomma vedete il video e in caso di necessità utilizzate questo bel trucco per risolvere il problema di prese all’estero.
Insomma vedete il video e in caso di necessità utilizzate questo bel trucco per risolvere il problema di prese all’estero.
#1Nicola.Lamonaca
Uhm…Forte…quasi quasi mi compro apposta l’ i-Pod per provare questo trucco…poi vi faccio sapere…
#2roberto dadda
Ragazzi vi siete fatti un lungo viaggio concettuale, ma la soluzione migliore è tagliare con un seghetto la terra alla spina del pc appena lo comperate (di fatto non serve a nulla) ed infilarla nelle presa inglese dopo avere messo una matita nel buco della terra.
Io lo faccio da sempre e funziona benissimo senza portarsi dietro nulla.
bob
#3echelon89
ma sbrotfl…
geni! XD
#4Kerotan
io quest estate a londra facevo diversamente…
attaccavo l alimentatre lel mio computer (una semplice spina) alla presa a muro dell appartamente…
vero ch enn entra….
ma prima nel buco alto ci invilavo un paio di forbici, in modo da fare entrare la presa normale in quelle due basse, una volta entrata potevo tolgiee le forbici…e tutto andava tranquillo!!!
AH PIZZICONE!!!! vai a Londra e mi dici IPOD invece di AIPOD?!?!?
#5Froid
Huhauhaa. Non C’erano seghetti in giro e la “Spina” del cavo del portatile avendo 3 “pisellini” non si poteva collegare direttamente.
La scelta di utilizzare un altra presa per attivare il terzo “BUCO” della presa inglese è nato dalla frustrazione completa di aver speso 5£ per un POWERCORD DEL CXXXO !
Tutto sommato poi, bisogna anche dire che le cose semplici nn ci piacciono !!! 😀
ENJOY
#6Pizzicone
Il problema è che non avevamo niente! E il seghetto dove lo prendevamo alle 21 di sera coi negozi chiusi?
#7Shor
Froid e Pizzicone i nuovi scienziati della tecnologia fai-da-te! 😀
#8roberto dadda
Ho capito che vi siete trovati nel problema e avete reagito, quello che io consiglio a chi viaggia è di segare la terra il giorno che si compera il pc!
Questo serve bene in inghilterra dove di mette la spina senza alcun problema solo mettendo una matita nella terra della presa ed aiuta molto in USA dove la maggior parte dei convertitori non permettono l'ingresso di spine con il polo di terra.
bob
#9BlACkFiRE
ghichissimo ?
Mi avete distrutto un mito,io l’ho sempre chiamate gechissimo
ç________________________ç
#10b3rs3k3r
scusate ma da quando in qua i pc funzionano con la trifase? non sono mica ascensori!
forse volevate dire tripolare!