Ci voleva Google per dare la caccia ai delinquenti?
Probabilmente, negli ultimi mesi, avrete sentito notizie del genere: “Evasori fiscali beccati grazie a Google Maps”, “Con Google Earth si contrasta l’abusivismo edilizio”, e così via. Da qualche tempo, infatti, le autorità di tutto il mondo hanno iniziato ad utilizzare i servizi di mappe forniti da Google&co. per gli usi più disparati.
L’ultima notizia in ordine di tempo viene dal Wisconsin, negli Stati Uniti, dove grazie alle mappe di Google la polizia ha scoperto che un uomo stava coltivando ettari di marijuana all’interno del proprio terreno. Almeno per ora è impossibile dire quante autorità utilizzino ogni giorno Google Earth, ma una cosa è certa: questo tipo di servizi non costa praticamente nulla ed è più conveniente (in termini di denaro e anche di comodità) che prendere elicotteri o noleggiare costosissimi aerei. In tempi di ristrettezze economiche succede anche questo.
L’utilizzo di questo servizio si sta rivelando utile proprio per le dispute agrarie, per “beccare” coloro che denunciano “una piccola porzioncina di terra” e poi magari hanno chilometri e chilometri quadrati di campi oppure, come nel caso sopra descritto, per scovare coltivatori di sostanze illegali. Anche se, bisogna ammetterlo, spesso le mappe sono vecchie di mesi. Ma allora cosa succederà quando, in un futuro non troppo lontano, la cartografia sarà aggiornata magari ogni settimana?
Essere spiati da un occhio elettronico per di più gratuito certo non fa piacere a molti (soprattutto, ovviamente, a chi manda avanti progetti illeciti), ma come sempre si apre il dibattito tra favorevoli e contrari. Contrari perché ovviamente si va a minare la privacy di quello che ogni individuo può fare all’interno delle proprie “mura domestiche”; favorevoli perché ovviamente in questo modo si combatte ancora meglio il crimine. Complesso, dunque, decidere se schierarsi a favore o no di questa “nuova moda”. Voi cosa ne pensate?
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Applicazioni Online, Curiosità, Google, Mappe, Privacy, Sicurezza Tags: Applicazioni Online, criminalità, Curiosità, Google, Google-Earth, Google-Maps, Mappe, Privacy, Sicurezza, |
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#1Arturo
A mio giudizio è un ottimo strumeno. Privacy: le immagini servono per vedere nuove realizzazioni abusive e non certo tu che ti fai il bagno in piscina (considerando che non sono neanche in tempo reale).
Piccola curiosità: l’idea di utilizzare le immagini satellitari per dare la caccia agli evasori fiscali e all’abusivismo venne in mente all’Assessorato all’Urbanistica della Regione Lazio tra il 1994 e il 2000. Il progetto non fu portato a termine perchè il servizio di consultazione delle immagini satellitari al tempo era troppo costoso anche per un ente regionale di quelle dimensioni (Google Maps non esisteva). L’Assessore era Salvatore Bonadonna, oggi senatore PRC, e il Presidente regionale era Piero Badaloni, oggi tornato a fare il giornalista.
#2Angelo
Con questo servizio possono pure vedere che costruisce mega piscine e non le dichiara…soprattutto nei paesini sperduti
#3hugoss
PER ME potrbbero mettere satelliti ovunque nello spazio e io farei filmare ogni singolo angolo della terra. Sai quanti rapinatori e malfattori verrebbero presi?
SE non avete nulla da nascondere non ci sono scuse imho. A me non mi interessa se mi vedono mentre vado al cinema con la ragazza o altro. Tra le 4 mura non ti possono vedere nemmeno volendo e quello che succede fuori sono tue responsabilità.
Io spingo perchè i satelliti riprendano TUTTO! Alla faccia dei benpensanti e dei fautori della privacy (che significa lasciatemi delinquere e non essere scoperto nell’eventualità anche remota che commetta qualche marachella)
#4hugoss
ahah è il colmo un senatore comunista che si batte per ste cose ahah..che barzelletta
#5prostata
Voglio essere ripreso anche in mutande! 😀
In effetti l’interrogativo del titolo è abbastanza inquietante… possibile che debbano stare alla dipendenza di privati e che non ci abbiano pensato per i fatti loro da prima?!?
#6Sbronzo di Riace
Però quando costruiscono interi quartieri abusuvi, non occorre certo il satellite per accorgersi.
E’ successo a Casalnuovo (NA)
http://www.mimandaraitre.rai.it/MMR_servizio/0,10135,1067474,00.html
#7gothcat
ma come si fa a capire da un’immagine scattata da migliaia di metri se è cicoria o marijuana?
cioè… sarà stato un campo verde e basta… °_°’
#8lisp1960
Io faccio controlli trubutari e se ci fossero le mappe di google ad alta definizione sul territorio nazionale, vi garantisco che molti pagherebbero realmente il dovuto.
#9Ohm
@gothcat:
Avranno visto anche due che se la fumavano vicino 😛
Addio privacy… dovrebbero comunque mettere delle regole di utilizzo IMHO. Perchè tanto sbagliato non è, ma fino ad un certo punto… la sottila linea della privacy …
#10Riccardo
finchè lo usano le autorità ben venga.. ma se immagini settimanali fossero messe a disposizione di tutti non so fino a che punto ci piacerebbe…
#11mveltini
Ma bin laden non lo possono prendere cosi?