Navigando per il web, ho scoperto questo ennesimo motore di ricerca, e subito ho pensato google2? La risposta è sicuramente no. Già perché Answers.com è molto di più che un semplice motore di ricerca, e una sorta di aggregatore infatti effettuando una ricerca con questo non otterremo pagine e pagine di risultati come avviene normalmente bensì definizioni o risposte a delle domande specifiche.
Lo definivo un “aggregatore” perché Answers attinge a fonti enciclopediche, dizionari, traduttori e altre fonti e le presenta in un unica pagina come risultato. Ma facciamo qualche esempio cosi da chiarire tutto.
Proviamo a cercare Firefox, otterremo per prima cosa una serie di possibili significati, una definizione generica di Firefox, in seguito delle citazioni (in questo caso da Wikipedia), una serie di link a notizie riguardanti il broswer, delle letture consigliate sull’argomento, link di argomenti correlati o link esterni.
Ma non è finita qui proviamo ad esempio a cercare geek, avremo una definizione della parola, i vari tipi di significati che può assumere a seconda dell’ambito, l’etimologia, l’eventuali abbreviazioni a cui è associata, gli show televisivi che avevano come titolo geek e anche una traduzione non sempre corretta in varie lingue (In italiano vorrebbe dire depravato).
Un altra nota positiva di questo servizio, è che se volete potete contribuire alla crescita del motore voi stessi, inserendo risposte a quesiti rimasti senza una soluzione in stile “wikipediano”, oppure potete discutere con altri utenti per arrivare alla risposta più esatta possibile.
Interessante anche il software messo a disposizione, si chiama 1-Click Answers, infatti permette di fare ricerche semplicemente selezionando una parola all’interno di un testo. E possibile integrare Answers anche in IE, Firefox, Mac e PDA.
Per il momento il servizio è solamente in inglese c’è da sperare che non tardi ad arrivare nella penisola.
Eccovi nuovamente il link Answers.com
#1igor the best
beh… sembra molto interessante… speriamo che presto arrivi anche in italia!
#2andrea gori
ecco magari geek non vuol dire proprio depravato in italia…ma ci manca poco! 🙂
#3pierfrancesco99
Non penso Andrea 😀 questa è la definizione che ne da wikipedia:
Indica una persona solitaria che è affascinata dalla tecnologia e dalla fantasia. Il significato di geek non coincide con quello di nerd.
Molti hacker non vogliono essere chiamati geek, ma nel linguaggio comune le due parole possono essere facilmente interscambiate. Fine del XX secolo, inizio del XXI.
#4ze
Siamo ancora distanti dal concorrente Google.
Il perchè si intuisce subito, troppo pesante per essere un motore di ricerca.
La fama di google è dovuta alla sua interfaccia leggerissima e veloce..
Io continuo a rimanere su Google 😀
#5Knife75
A proposito di search engine perfetto, ho scoperto da qualche giorno Ggoal, un motore di
ricerca Web 2.0 basato sugli interventi degli utenti. In pratica a differenza di Yahoo e
Google in questo caso gli inserimenti sono fatti dagli utenti stessi, con la supervisione degli editori; inoltre il progetto è completamente made in Italy.
Per l’interfaccia grafica sono d’accordo con voi, anche io preferisco la pulizia, (Ggoal è bello chiaro).
Grazie per la segnalazione di Answers, anche se non sono riuscito ad inserire nulla 🙁
Tornando all’inizio, per me il search engine perfetto dovrebbe prevedere una partecipazione attiva e un’interazione tra utenti, in piena logica web 2.0: non so se sarà la ‘soluzione vincente’, ma è quello che mi auguro 🙂
#6pierfrancesco99
Grazie per la segnalazione Knife75
Segnalo anche mahalo che ha un funzionamento simile a Ggoal.
Sicuramente un interazione motore-utente sarebbe il massimo e in effetti è quello che questi motori (anche con answers è possibile contribuire) stanno cercando di realizzare.
#7Michael
Si davvero ottimo Answer, io uso l’add-on per firefox, cosi quando ho dificoltà su una parola in inglese, schiaccio alt, faccio click sulla parola stessa e mi compare una finestra di pop-up che mi spiega il significato e mi dice anche come si pronuncia..
#8Ggoal
Ciao a tutti, mi fa piacere che qualcuno abbia parlato di Ggoal di cui sono uno dei realizzatori.
Ggoal a differenza di Mahalo (e di altri motori simili) non utilizza motori precostituiti tipo Google, Yahoo, ask ecc.
Inoltre Ggoal è un progetto completamente made in Italy quindi vi invito a testarlo a farmi sapere cosa ne pensate.
Siamo al momento alla versione Alfa e siamo in uscita con la versione Beta e stiamo cercando di coinvolgere in questa prima fase di testing i blogger italiani.
Al momento i feedback sono molto positivi e il progetto sta riscuotendo molto interesse.
Scriverò privatamente a Geekissimo per verificare se può farne un articolo specifico.
Per chi non lo conoscesse vi invito a provarlo su http://www.ggoal.com.
ciao
Giulio
#9Gian Paolo
Ciao a tutti. Interessantissimo post questo sui motori di ricerca. Prima di lasciare questo commento ho fatto un giro su tutti e devo dire che quello che mi ha convinto di più è Ggoal, un vero concentrato di tecnologia e relazione umana difficile da trovare. Ho fatto già i miei inserimenti e spero che il lavoro di tutti possa contribuire a portarlo al successo. Ggoal vuole che siamo noi a fare il Web, e non viceversa. In bocca al lupo!