- Il primo consiglio è anche quello più ovvio: utilizzare un ottimo client torrent per scaricare e condividere in modo facile e veloce i propri file, ad esempio uTorrent.
- Per risparmiare tempo nel download di file torrent ricevuti tramite instant messagging, impostare in software tipo l’ottimo Pidgin il download automatico dei file nella cartella monitorata dal client BitTorrent che si utilizza. In questo modo non appena si riceverà il file torrent partirà il download.
- Quando si ha l’urgenza di scaricare un file torrent e, per una ragione o l’altra, non si dispone di client installati nel proprio sistema, utilizzare l’ottimo servizio web WeStream che permette proprio di effettuare il download dei file torrent direttamente dal browser, senza dover installare nulla.
- Utilizzare l’ottimo software gratuito, open source e multi-piattaforma chiamato Miro per scaricare e gestire grazie alla tecnologia BitTorrent video e podcast.
- In base alla propria connessione (che è possibile testare su questo sito internet), limitare la velocità di upload nel proprio client torrent. Questo evita la congestione della linea che spesso rallenta la velocità di navigazione durante la condivisione di file tramite la tecnologia BitTorrent.
- Controllare l’attività di uTorrent da remoto grazie ad una interfaccia web.
- Utilizzare i software gratuiti Ted e TVShows per scaricare tramite BitTorrent gli episodi (in inglese) delle serie TV più famose del momento.
- Ricercare i file torrent su YouTorrent.
- Se si è utenti Mac/Linux, utilizzare l’ottimo client torrent Transmission.
- Utilizzare software per bloccare IP “spioni”, ad esempio PeerGuardian (gratuito per Windows).
#1scareface
ottimi consigli!
che e’ la storia dei IP spioni?!
#2naqern
@scareface: grazie! 😉
Per la storia degli IP spioni vedi qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Peerguardian
ciao!
#3Fabrizio
Per una volta, vi ho anticipato 😀
(anche se questo articolo è più completo 😛 )
#4Terence Hill
Io aggiungo:
8b. Ricercare i file torrent con il programma Bit Che (molto meglio del sito Youtorrent).
10b. Senza installare nessun software, utilizzare una lista di IP da filtrare e darla in pasto al programma di download dei torrent (in utorrent, ad esempio, basta mettere la lista ipfilter.dat nella cartella C:\Documents and Settings\\Dati applicazioni\uTorrent)
Una lista affidabile la si può trovare qui, all’interno dello zip:
http://emulepawcio.sourceforge.net/nieuwe_site/Ipfilter_fakes/ipfilter.zip
Anche altri software p2p supportano queste liste, ad es. eMule.
#5spears4life
scusate…ma pidgin è un IM..ke ca*** entra con utorrent e co???
#6Fulgidus
@Terence Hill
Ma perchè mai uno deve scassarsi la minc*ia per caricare al nuova lista ogni volta che cambia se Peer Guardian fa l’aggiornamento automatico e in più puoi fargli scaricare anche liste personalizzate… basta mettergli il link…
#7Terence Hill
@Fulgidus
Non nego che è comodo PeerGuardian, la differenza è che hai un’altro programma in esecuzione in background. Volevo segnalare la possibilità di bloccare gli IP senza nessun software aggiuntivo.
Comunque io la scarico in automatico all’apertura di StulleMule (una versione di eMule con più opzioni), un po’ come dici tu con PeerGuardian. La scomodità è che poi la devo copiare nella cartella di utorrent perché per il momento, purtroppo, uTorrent non ha questa funzione… speriamo in futuro.
#8Malcolm
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