Registrare le telefonate di Skype è reato?
Ultimamente si parla spesso di software (noi stessi ne abbiamo recensito alcuni, come l’ottimo Call Graph solo per fare un esempio) o plugin in grado di registrare sotto forma di Mp3 le telefonate effettuate con Skype. Software gratuiti e semplici da scaricare e anche molto utili, visto che ci permettono magari di salvare frasi importanti che contengono informazioni, indirizzi, numeri di telefono che ci siamo dimenticati di appuntare.
Ma adesso che le telefonate via Skype stanno diventando pressoché la normalità, come la mettiamo con la legge e la normativa sulla privacy? Già, perché registrare le conversazioni telefoniche è un reato. Secondo il Codice penale (art. 617 bis) e il Codice di Procedura penale (art. 266) “chiunque installa apparati, strumenti […] al fine di intercettare […] comunicazioni telefoniche […] è punito con la reclusione da uno a quattro anni”.
Secondo queste normative e anche la normativa sulla privacy, uno dei due interlocutori può certamente registrare la conversazione a patto che informi l’altro e che abbia il suo consenso verbale. Ma che succede se, per fare un esempio, installo un plugin nel software Skype della mia fidanzata (magari mascherandolo in modo che agisca totalmente in background) per registrare le sue conversazioni?
Ovviamente è un argomento ancora nuovo che i legislatori ancora non hanno avuto modo di affrontare. Forse l’unica soluzione sarebbe avere la possibilità, magari tramite un’iconcina, di vedere se il nostro interlocutore sta registrando o no la nostra telefonata. Che ne pensate? Vi siete mai trovati in situazioni del genere?
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#1Fulgidus
Non penso che sia una buona idea l’iconcina… anche perchè esistono delle situazioni particolari in cui è legale registrare senza il consenso altrui…
Almeno spero… cioè: se una persona mi sta ricattando vorrei poter effettuare una bella registrazione in alta qualità delle frasi che la incriminano (nonostante la legislazione non le accetti come prova in quanto sono digitali) almeno da poter dare all’avvocato e alla polizia qualcosa di tangibile oppure mettere paura al maledetto per dissuaderlo…
In teoria la correttezza è l’unico sistema, anche perchè il giorno dopo che limitano l’invisibilità del plig-in io posso comunque registrare sdoppiando l’uscita casse e ficcando uno spinotto nel classico registratore a microcassette…
fatta la legge trovato l’inganno… ma ancora prima della legge…
#2Paolo
Non è come dici: sia l’art. 617 bis c.p. sia l’art. 266 c.p.p. riguardano le intercettazioni. Per giurisprudenza costante, col termine “intercettazione” s’intende la captazione nascosta di conversazioni *altrui*. Se sei uno degli interlocutori puoi registrare la conversazione anche senza il consenso dell’altra parte.
Ciao,
P
#3Alex
La fidanzata? Io l’ho fatto con la moglie e vi assicuro che se ne sentono delle belle!
Stavo per andare in galera, è vero, ma per uxoricidio 🙂
#4enone
> per fare un esempio, installo un plugin nel software Skype della mia
> fidanzata (magari mascherandolo in modo che agisca totalmente in
> background) per registrare le sue conversazioni?
Se Non Ti Fidi Cambia Fidanzata… Anzi Rimani Single Che Ne Guadagni!
Visto I Tempi Che Corrono…
Poi Quella Ti Denuncia Tu Finisci Dentro E Intanto Se La Fa Con Chi Stavi Intercettando…
#5Takky
Beh.. Come rispondo a tutti quelli che urlano contro il grande fratello universale: “Se qualcuno ha tempo e soldi da spendere per registrare le mie ca**ate.. Allora ha tutto il diritto di farlo!”.. Di solito chi più ha paura di queste intercettazioni è chi ha la coscienza più sporca.. La mia è pulitissima!
#6Gabriele
Ha ragione Paolo, gli articoli in questione riguardano le intercettazioni.
Tuttavia, non si tratta di “giurisprudenza costante”, cioè di prassi interpretativa, ma di un’espressa previsione del legislatore.
Infatti gli articoli parlano di “altre persone” e poiché nel diritto penale ogni parola della norma incriminatrice deve essere considerata, nessuno può essere condannato per aver registrato una propria telefonata: in questo caso “il fatto non sussiste”.
#7Sciamano
ehehe mi ricorda quando col modem 56k aprivo la linea finche mi sorella telefonava, cosi si poteva spiare quello che diceva (^_^).
comunque nei cellulari c’è da molto la funzione di registrazione delle telefonate.
#8ollo
registrare una propria telefonata non è un reato, anche senza consenso dell’interlocutore.
Potrebbe esserlo diffonderne il contenuto; ma dipende dai casi.
Controllare le telefonate di un’altro sì(per esempio la moglie).