Ma secondo gli scienzati dell’ Università di Glasgow non è abbastanza, hanno infatti annunciato la creazione di una nuova tecnologia in grado di incrementare la capacità di memorizzazione di più di 150.000 volte.
Ciò che ha reso realtà un progetto che fino a qualche anno fa rientrava nell’ ambito della fantascienza è stata la creazione di uno “switch” delle dimensioni di una molecola. “Abbiamo trovato un modo per incrementare la capacità di memorizzazione in maniera radicale, assemblando un nanocluster che integra due gruppi in grado di donare elettroni posizionati precisamente a 32 nm di distanza l’uno dall’altro. Il risultato è un modello molecolare che può essere applicato alle periferiche di memorizzazione rivoluzionario ed innovativo, grazie al quale si può aumentare vertiginosamente la quantità dei dati in trasferimento nei tradizionali semiconduttori.” afferma il Prof. lee Cronin dell’ Università di Glasgow.
I progettisti attendono li superamento di alcuni importanti ostacoli, tutti riguardanti l’ambito tecnico e di fabbricazione, per dare il via alla fase realizzativa.
#1tancro
bè, la cosa che non capisco è perchè utilizzare una tecnologia del genere per un lettore mp3, quando sarebbe moooolto meglio su palmari, smartphone e addirittura pc, in questo modo si otterrebbero periferiche “mobili” sempre più portatili e con capacità degne di nota…
#2aLe
beh se sarà sviluppata una tecnologia simile verrà di certo commercializzata in mille applicazioni diverse, non sarà limitata ai soli lettori mp3, anche perchè, sono d’accordo, si tratterebbe di un inutile spreco tecnologico! =)
#3bevone
non esiste + il lettore mp3: da anni si parla di lettori mp4: ipod video, iphone e ipod touch ad esempio, ma anche creative e samsung
se mettiamo i video al posto degli mp3, si passa da 97 giorni di audio .. a + o – 10 giorni di video ..
metto giusto qualche serie televisiva e/o anime, ed è finita la memoria del lettore! LOL
#4ynw
Sarebbe interessante calcolare quanto spazio si avrebbe con un box grande come un hard disk ordinario
#5jonny
bisognerebbe capire:
– affidabilità
– rumorosità
– velocità di trasferimento
#6Manuel
beh raga bisogna anche pensare che per gestire una simile quantità di memoria si ha bisogno di una cpu molto potente per non parlare della ram ecc… in un lettore mp3 non si potrebbe gestire una tale quantità senza farlo diventare un micro pc vero e proprio con il conseguente aumento sproporzionato dei costi.
#7angelus
beh jonny per il fatto di rumore non ce ne per il semplice motivo che non ce meccanica non ce una serie di ingranaggi che sfregano tra loro creando rumore quindi il fatto del rumore non esiste essendo un chip! penso anche che ovviamente avendo una grande capacità sarà sicuramente preso in considerazione il fatto della velocità di trasferimento dati la cosa che ti do ragione e l’affidabilità questo mette dei dubbi anche a me ma sono ottimista sono sicuro che con ovvie prove riusciranno ad ottenere una stabilità ottimale, ragazzi tenete conto che non pochi anni fa gli HD dei pc contenevano al massimo 2 giga e quando si e cominciato a parlare di HD capienti oltre 40 GB hanno fatto le nostre stesse affemazioni RUMOROSITà,STABILITà,CONSUMI,VELOCITà ECC… e guardate ora abbiamo HD di addirittura 1TB quindi raga e solo questione di tempo e vedrete che se questa tecnologia prende mano diventerà il nuovo standard (parola grossa lo so ma solamente detta da un ottimista^_^)
#8Emanuele
Basta che non chiudono emule senno quando li riempi tutti ;D;D
Apparte gli scherzi e’ un innovazione veramente strarodinaria che cambiera’ sicuramente molte cose e, anche se inizialmente avra’ problemi, come tutte le cose appena inserite nel mercato troveranno sicuramente una soluzione a tutti i problemi che portera’ ;D ..
#9Nexso
“Chi ne ha realmente bisogno?”
IO 🙂
#10Suxsem
Assurdo! Ma sono grandi! Speriamo proprio ke la riescono a mettere in atto sta cosa, e ke nn la facciano costare trppo…
un bell’inboccaallupo a questi grandi scienziati!