Continuiamo il nostro viaggio nel mondo degli ambienti desktop alternativi per Linux, prendendo in analisi uno dei più celebri e sicuramente più completi dell’intero panorama Open Source: XFCE. Nato anch’esso con lo scopo di fornire una soluzione leggera e funzionale per chi non dispone di risorse hardware particolarmente performanti, è diventato nel tempo una delle principali alternative a KDE o GNOME, grazie all’interfaccia grafica molto pulita e chiara e ad una serie di applicazioni con cui viene distribuito.
Basato sulle stesse librerie di GNOME, ovvero le GTK+, è in grado di sfruttarne gli stessi temi grafici, e riuscendo ad essere notevolmente più leggero del suo collega. XFCE è un ambiente desktop modulare, ed è composto da diverse applicazioni: il window manager principale è xfwm4, mentre il gestore del desktop è xfdesktop.
Una delle sue caratteristiche più celebri è il pannello, di gran lunga più leggero di gnome-panel, che può essere utilizzato sia come task manager come launcher di applicazioni. E’ possibile avviare più pannelli contemporaneamente, per organizzare al meglio il proprio desktop e avere a portata di click tutte le funzioni principali. Un altro aspetto da sottolineare è il menù che compare quando si clicca con il tasto destro del mouse sul desktop, che mette a disposizione l’intero parco software installato e gli strumenti di configurazione della distribuzione e del desktop environment.
L’ultima versione di XFCE rilasciata come stabile è la 4.4, disponibile tramite i server ufficiali ed in moltissimi repository delle distribuzioni più famose. XFCE, inoltre, è diventato l’ambiente desktop predefinito di molte distribuzioni: per questo motivo è possibile testarlo senza necessità di installarlo, scaricando le immagini ISO di queste distro, come, ad esempio, Xubuntu.
#1Werther
avg (8) mi ha trovato un malware aprendo questa pagina… O_o
#2gestenigd
Uso xfce con molta soddisfazione su una debian etch liscia.
Aspetto l’uscita “definitiva” di debian lenny per vedere le novità 😉
#3Marco
Werther dice:
anche a me..
#4mickyz
un desktop molto pulito e leggero..e meglio di ubuntu, con le stesse capacità e facilità nell’installare i pacchetti, quindi una distribuzione sicuramente da installare anche come prima volta. l’unico neo che possiamo trovarci è il logo, non c’era qualcosa di meglio di un topo?!? :o)
#5Davide Falanga
@ mickyz:
Purtroppo la fantasia degli sviluppatori è alquanto… strana 😛
#6kayowas
Un bel desktop semplice, funzionale e leggero, manca di applicazioni però, ma per quelle ci sono sempre KDE e Gnome no ?
#7Nemo
Se dico che preferisco WindowMaker mi lapidate? 🙂
#8pincopallino89
@ Nemo
ma nooooooo… figurati….
#9FrAnKHiNrG
Ehm, mi permetto di far notare che quello usato in Xubuntu non è prorio un xfce snellissimo.
In realtà è un miscugli tra xfce e gnome…il che manda al diavolo l’ottima leggerezza di xfce “liscio”