Neanche un mese fa vi avevo parlato di BackToBid un sito di aste al ribasso trasparente, perchè trasparente? Perché alla fine di ogni asta vengono pubblicate le cronologie, come era stato promesso al lancio del servizio, delle offerte con i nickname degli offerenti. Da subito, nei commenti, sono usciti fuori parecchi dubbi che hanno scatenato delle vere e proprie discussioni. Proprio su questo mi sono andato a soffermare, tuttavia alcuni ragionamenti non erano campati in aria, ed effettivamente uno la sicurezza al 100% non la può avere.
Come in tutte le cose, c’è sempre qualcuno che si fida e ci sarà sempre quello malfidato, anche se fosse in possesso del codice sorgente. Detto questo mi sono andato un po’ a studiare gli ultimi grafici delle aste aggiudicate e devo dire che non ho notato “fake bid” fatte da pseudo utenti mascherati (che a detta dei malfidati sarebbero fatte dai proprietari dei siti stessi nel caso non si raggiungano le offerte minime che coprano il valore dell’oggetto in asta).
Certo io non sono un matematico professionista specializzato in statistica, ma non ci vuole molto per capire che tutto sia normale, anche grazie alla tabella molto chiara e semplice messa a disposizione di tutti quelli che vogliono controllare alla fine come si è svolta l’asta. Qui sotto potete vederne uno spaccato, si vede subito il numero delle offerte, la cifra, gli orari e addirittura i nick degli offerenti.
Inoltre di recente sono state inserite alcune novità che rendono le aste ancora più facili. Innanzitutto nel dettaglio delle proprie offerte ora è possibile sapere quando un offerta è più alta rispetto all’offerta vincente, quando è più bassa, e quando infine la vostra offerta risulta essere quella vincente. Qui sotto potete vedere un’immagine.
Queste frecce saranno molto utili per individuare la posizione dell’offerta unica più bassa. La freccia verso l’alto indica che la vostra offerta è più alta rispetto all’offerta vincente, la freccia verso il basso indica che la vostra offerta è più bassa rispetto quella vincente. Se la vostra offerta è quella vincente, comparirà il segno di “uguale”.
Da ieri è invece possibile acquistare uno speciale pacchetto di informazioni tramite il quale potremo sapere in quale intervallo di valori si trova l’offerta vincente. Inoltre nel blog di BackToBid è possibile leggere i feedback degli utenti che si sono aggiudicati i premi (l’ultimo fortunato ha vinto una playstation 3 spendendo soltanto 5 cent).
Asta al ribasso per un iPhone che scade oggi, non lasciartela sfuggire
Se invitiamo un amico riceveremo dieci euro di crediti da utilizzare su BackToBid. Infine voglio segnalarvi due aste, la prima quella per aggiudicarsi un iPhone 3G da 8GB il cui prezzo sul mercato è di 499 euro e che voi vi potreste aggiudicare per qualche euro ed infine è disponibile addirittura un asta, unica in Italia, per aggiudicarsi il nuovissimo Nokia N96 che in Italia è uscito oggi e il cui prezzo di mercato è di 719 euro.
Insomma che dire, la sicurezza e la trasparenza penso che siano gli elementi più importanti da valutare in un sito di aste, e Backtobid a mio avviso ha tutte le carte in regola per diventare il punto di riferimento per tutti quelli che vogliono giocare e provare a vincere uno dei tanti oggetti dei desideri! E voi cosa state aspettando ad iscrivervi?
#1Shor
@ mobilenewsblog:
ho premesso nell’articolo che ci sarà sempre chi non continuerà a fidarsi. Io non voglio influenzare nessuno e ti assicuro che non ho nessun tipo di partecipazione in backtobid. Ho solo espresso un mio parere, conosco i ragazzi che ci stanno dietro, e posso fare un poì da referente. E’ un po’ come quando tu vuoi andare a un Ristorante e chiedi a qualcuno che conosci se si mangia bene o no. E allora se ti fidi del tuo amico segui il suo consiglio.
Ecco qui c’è lo stesso criterio, chi mi conosce sa che persona sono, e quindi io ho solo dato il mio parere, niente di più niente di meno, se pensi che io possa essere una persona affidabile una puntata vaccela a fare e poi dimmi cosa ne pensi, spero di essere stato chiaro 😉
#2softcodex
no comment per la dedizioni e le parole di elogio nello scrivere questo post.
sembra che siate voi i proprietari del sito…sembra solo, dato che basta andare su who.is…ed é la prima cosa che ho fatto appena letto il tutto…per capire che si sicuro non c’entrate niente con questo Davide Baldissara che sta dietro a backtobid.
Lo avete fatto sicuramente in buona fede…
#3Nibu
Non è un fatto di non fidarsi. Non ho mai creduto che questi siti potessero imbrogliare o falsificare il risultato. Tuttavia ritengo che sia corretto dare un’informazione completa. I fatti sono due: (1) statisticamente è molto difficile vincere; (2) questi siti incamerano una valanga di soldi a fronte di premi di basso valore. Per un’informazione completa provate ad andare qui: www pcrevenge org/?p=1509
#4Paolo
Resto dell’idea che sia una via di mezzo tra un lotto e un gioco d’azzardo. Poi c’è chi gioca per divertimento…
#5softcodex
…e poi é totalmente dubbioso il fatto che tra le ultime 17 aste, ben 5 siano state vinte dalla stessa persona.
se lo conoscete, dite al quel tipo di giocare all’euromillions che col culo che ha vince di sicuro!
#6mobilenewsblog
anche io vedo questo genere di siti come un gioco d’azzardo sinceramente.. o comunque un sistema mangiasoldi, in cui le probabilità di vittoria sono praticamente bassissime
#7Davide – Backtobid.com
@ Nibu:
Magari facessimo una valanga di soldi. E’ davvero difficile coprire tutte le spese. Basti pensare che sulla prima ricarica regaliamo il doppio dei crediti, quindi gran parte delle offerte per ogni oggetto sono praticamente regalate.
#8Alessandro
Salve a tutti ho letto questo articolo su http://www.backtobid.com ed effettivamente è tutto vero: totale trasparenza nelle aste! E poi ci sono strumenti come le freccette per localizzare l'offerta più bassa che permettono che anche qualcuno che nn fa tante offerte possa vincere!!
Io ho appena vinto un TomTom e mi è arrivato in 2 giorni a casa: FANTASTICO, di sicuro continuerò a scommettere!
#9Ale
ancora con questa pubblicità! ma se devo gettare i soldi e le probabilità sono rarissssssssssssime, gioco qualche schedina al superenalotto
#10David
Perchè sponsorizzate questa roba? E’ come incitare il gioco d’azzardo.. Ah, ma non era anche BidPlaza che pubblicava la cronologia delle offerte?
Ciauz.
#11Davide – Backtobid.com
@ David:
Bidplaza non pubblica la cronologia come puoi notare tu stesso sul loro sito.
Inoltre non si tratta di gioco d’azzardo. C’è un criterio dietro la strategia dei giocatori, non è lasciato tutto al caso. Se una persona ha una buona strategia ha grandi probabilità di vincere. Non è vero che è così raro vincere, bisogna solo avere una buona strategia.
#12Alessandro
Io su back to bid ho appena vinto e ho ricevuto subito la merce (era proprio il Tom Tom di cui c’è il resoconto dell’asta a centro pagina). Ma sicuramente la maggior parte delle persone è scettica inizialmente su un sistema di aste online cn tutte le truffe che possono essere fatte!!!! Onestamente anche io pensavo così all’inizio poi ho cominciato a spendere dei soldi e ho visto che comunque siccome la maggior parte delle scommesse vengono fatte pochi secondi prima della chiusura dell’asta non è possibile per nessuno (neanche per i proprietari del sito) prevedere dove vadano a cadere le scommesse finali. Inoltre backtobid.com ha un’interfaccia grafica davvero leggera quindi le pagine possono essere ricaricate velocemente permettendo di aggiornare lo stato delle scommesse anche negli ultimi secondi, che poi sono quelli più critici. Ho provato diversi siti di aste al ribasso, soprattutto quelli che mettono all’asta oggetti di medio e basso valore, e penso che backtobid.com sia proprio il migliore. La prima puntata gratuita, quindi rivolgo una domanda agli scettici: cosa vi costa provare????
#13Alessandro
@ softcodex:
non è assolutamente questione di culo la maggior parte delle volte. Certo, se consideri una persona che spende 2 euro facendo una sola offerta (magari anche quella di prova) e vince un televisore, allora ti appoggio nel dire che è un culo rotto! non so se però hai guardato la cronologia delle offerte di backtobid: in particolare se guardi quella dell’iphone di un paio di settimane fa (alla quale ho partecipato anche io) vedrai che la persona che ha vinto (che poi è il fantomatico individuo che si aggiudica 3 aste su 5) ha fatto 230 offerte per aggiudicarsi l’oggetto, il che significa che ha speso 460 euro; a questo punto l’iphone se lo comprava in un negozio! Il fatto è che non è sempre così perchè parte dei crediti utilizzati sono regalati quindi i crediti sborsati non sempre corrispondono a denaro effettivamente versato (per capirci meglio, se fosse stata la prima ricarica, quel tizio avrebbe vinto l’iphone con “soli” 230 euro. Ti chiedo: Dov’è il dubbio???
#14Stefano
Questo tipo di aste è un gioco semplice e che se sei intelligente che non ti fai prendere la mano e giochi ogni tanto puoi davvero portarti a casa dei bei prodotti, io personalmente in viaggio ci sono andato ho speso solamente 100 euro di giocate e mi sono aggiudicato un viaggio che ho già fatto del valore di 1000 euro, logicamente come io me lo sono aggiudicato ci sarà chi ha perso l’asta, ma per questo non si deve pensare sempre che ci sia la truffa o chissà cosa, i gestori dovranno pur guadagnare per vivere o no !!
Quindi ci vuole un vincitore e tanti vinti …
#15Alessandro
@ mobilenewsblog:
anche questa è una cosa confutabile; se vuoi comprare un mac book o un televisore lcd da 1000 euro o lo compri in un negozio e paghi inevitabilmente 1000 euro (oppure anche di più in alcuni negozi); oppure tenti la fortuna, e se sei anche bravo e furbo lo vinci alla metà del suo valore.
Ascolta me, scommetti!
#16mobilenewsblog
che dire… con un articolo così tutto sembra dorato…
sempre per stare nel tema dei malfidenti, il testo sembra scritto addirittura dai proprietari del sito che trattate da quanto ne parlate bene.
sorge praticamente spontaneo pensare che abbiate instaurato una qualche forma di collaborazione con questo sito, altrimenti dovreste fare articoli del genere per tutti i siti che vanno bene….
#17Nibu
@Alessandro
“Cosa costa provare?” Intendiamoci… è la stessa domanda che si può fare per qualsiasi gioco a premi in cui la probabilità di vincita non è a favore dell’utente. Se ti va di giocare e la cosa ti procura piacere lo fai. Se reputi che sia solo un buttare via i soldi.. non giochi. Però, per favore, non dipingiamo questo genere di giochi, come oro che luccica.
@Davide
Per quanto riguarda invece i guadagni, sono certo che abbiate delle spese da coprire e che inizialmente, come per qualsiasi impresa, sia più difficoltoso il decollo degli utili. Io però faccio solo una considerazione. Con un costo per info di 2€ servono 250 offerte per coprire le spese di un IPHONE, escludendo addirittura il costo dell’offerta. Per carità tutto legittimo ma consentimi di affermare che il rapporto vantaggio utente/vantaggio gestore del gioco è un tantino sbilanciato verso il secondo. Poi se a qualcuno piace sognare faccia pure… ogni tanto (ma solo ogni tanto) i sogni si avverano!
#18Michele
@ Alessandro:
Caro alessandro, tu non hai un blog?
Mi sembri molto ben informato su queste aste, perchè non te ne crei uno dove parlare dei vari vantaggi offerti?O forse, (mi sorge il dubbio) sei un’altro amministratore di backtobid? Da come ti sei espresso nei tuoi due commenti precedenti sembra proprio di si. E comunque scettici a chi? E’ stato dimostrato da piero toofy con un programma da lui creato che statisticamente le possibilità di “vincere” (forse sarebbe meglio comprare) un premio sono bassissime!!!
o forse vogliamo mettere in dubbio le capacità di programmazione di piero tofy?
Ma scusate anche se io fossi solo uno scettico, allora perchè parliamo solo di un sito, e non della concorrenza, sarebbe stato più leale, non credete?
Scusatemi ancora per l’ennesimo monologo, un saluto:
Michele
#19Mauro
@ Davide. E’ inutile dire che ci sono buone possibilità di vincere quando è matematicamente dimostrato il contrario, allo stesso modo si potrebbe dire che è abbastanza semplice vincere al superenalotto, con le parole è facile senza dimostrarlo.
Una buona strategia, si…. quella di fare una valanga di puntate, così voi prendete i soldi e chi vince và in pari con il valore dell’oggetto, questa è la grande strategia che ti fà avere buone probabilità di vincere, peccato che convenga solamente a chi gestisce il sito….
#20Davide – Backtobid.com
Alessandro non è uno degli amministratori del sito, è semplicemente un utente che ha vinto e che partecipa su diversi siti alle aste al ribasso.
Non cominciamo ad insinuare strani “giri loschi”.
Le probabilità possono essere basse senza una strategia, puntando singole offerte a caso. Questo è abbastanza normale. Per poter giocare c’è bisogno di una strategia. Basti andare su http://www.asteribasso.info, dove troverete alcune delle tecniche usate dai giocatori di aste al ribasso.
Per cortesia, criticate pure le aste al ribasso, ma non mettete in dubbio la serietà di persone che rischiano in prima persona il proprio capitale.
Grazie
#21Mauro
Trasparenza? la trasparenza sarebbe quella di mostrare le percentuali che si hanno di vincere, allora si! che sarebbe trasparente, e la gente capirebbe che è come giocare al lotto. Nulla di disonesto, nessuno ruba i soldi, solo che è quasi impossible vincere, e quando si vince si va in pari con quello che si è speso. Insomma il banco vince sempre come nel lotto e nel gioco d'azzardo in genere.
Il fatto che ci siano dei bravi ragazzi dietro non interessa a nessuno, nel senso che alla gente non basta dire che "nessuno ruba", bisogna dire che si tratta di una cosa molto simile ad una lotteria, punto, la statistica non è un'opinione.
#22mobile news blog
che questo Alessandro per il solo fatto di aver partecipato e vinto al sito si metta a difenderlo così tanto mi pare strano…
comunque sia, io ho usato il credito gratuito con l’iscrizione e basta. di certo non mi metto a spendere euro con un sito del genere.
come ha detto qualcuno la vera trasparenza è diffondere la percentuale di vincita delle aste giocate, non la cronologia delle offerte che con un minimo di attenzione si può facilmente contraffare…
ultima cosa, sull’esempio del tv a 1000euro. si può anche sperare di vincerlo con poche giocate, ma è di certo una speranza molto molto vana. in questo modo volendo proprio il televisore si spenderanno i 1000 euro dell’acquisto in negozio più i soldi delle giocate inutili sul sito.
senza contare che all’aumentare dei giocatori (che è poi lo scopo dell’articolo che stiamo commentando) la percentuale di vincita (SCONOSCIUTA) si abbasserà ulteriormente
#23Mauro
Ridaglie, ma perchè vi sentite attaccati?, chi mette in dubbio le persone?, voi fate il vostro lavoro, non cè bisogno di giri loschi, vincere è già molto difficile per un calcolo delle probabilità.
L’importante è far capire che in linea generale le aste al ribasso sono più simili ad una lotteria che ad un’asta, la parola “aste” è forviante e le probabilità di vittoria sono bassissime, ammenochè non si facciano molte puntate consecutive spendendo diversi soldi e rischiando una somma alta.
#24scareface
mhmm non ho ancora completamente afferrato: per aumentare le possiiblita’ non basta iniziare a fare le proprie offerte al ultimo quando l’asta sta per scadere e l’importo e’ piu’ basso?!
c’e’ qualcosa che mi sfugge…
#25Matteo
Ciao a tutti.
Parto dal presupposto che tutti sono onesti fino a prova contraria ma ritengo che, nel caso in cui un oggetto all'asta rischiasse di non arrivare a sufficienti offerte per garantirne il valore minimo di acquisto, i titolari del sito potrebbero anche intervenire manualmente aggiungendo delle offerte fittizie al fine di garantirsene l'aggiudicazione.
Leggendo lo statuto del sito, infatti, non ho trovato alcun riferimento all'impossibilità dell'eventualità sopra indicata.
Non ci sono inoltre controlli regolari effettuati dalla Guardia di Finanza come invece accade nel caso delle lotterie.
Ricordo, a tale riguardo, che non si tratta di un'asta a tutti gli effetti, bensì di un ACQUISTO materiale al prezzo dell'offerta.
Inoltre, ma sarà certamente un caso, l'utente hcintegrity, aggiudicatario di una PS3 il 29/08/2008, fino a qualche mese fa cercava una piattaforma con cui sviluppare un sito di aste al ribasso… [www scriptlance com/projects/1208872621.shtml].
Detto ciò, sono personalmente contrario all'idea di promuovere "tra le righe" questi siti di aste che molto hanno da spartire con i giochi di azzardo. Ma questa è una mia idea.
#26Davide – Backtobid.com
@ scareface:
In parte è giusto, partecipando negli ultimi secondi è più facile vincere. Ma bisogna comunque riuscire a coprire l’offerta unica più bassa del momento, e farne una propria che diventi l’unica più bassa.
#27Michele
Davide – Backtobid.com dice:
Non metto in dubbio che inizialmente serva del tempo per tirare su un attività, ma questo avviene per qualsiasi tipo di attività privata,ma poi alla fine c’è sempre un guadagno se no non eravamo qui a discutere sulle aste a ribasso non credi davide? Iio non insinuo nulla(o meglio se credere/pensare per te significa insinuare allora insinuo).Quali giri loschi?solo fortuna, quella dei principianti,e poi se alessandro è come dici te un utente di diversi siti di aste al ribasso perche siamo quì ancora a discutere dello stesso sito?
Inoltre voglio sottolineare ciò che ha detto Mauro: vincere è già difficile per le scarse probabilità perchè dovreste truccare i risultati?
#28Mauro
Vediamo di non diffondere notizie false, il fare offerte all’ultimo momento non serve assolutamente a nulla, vince chi fà più offerte coprendo il più alto numero di puntate, e quidi vince chi spende più soldi.. Per vincere facendo una sola offerta bisogna avere la fortuna che si avrebbe nel fare 13.
Il fatto di fare offerte all’ultimo minuto ha senso nelle aste vere come nel caso di Ebay, non nel caso di giochi simili a lotterie come le aste al ribasso, cerchiamo di non confondere le cose, quelle di ebay sono Aste, quelle in questione non lo sono.
#29Davide – Backtobid.com
Sbagli, perchè fare offerte all’ultimo secondo serve a coprire la propria strategia, ed è cosa che viene fatta da tutti i giocatori che alla fine vincono. Non è esatto dire che vince chi ha più soldi per due motivi: 1 un utente può spendere un massimo di soldi per un oggetto di valore, se no non risulta più conveniente comprare tramite l’asta al ribasso; 2 l’utente può anche avere piu soldi degli altri ma non individua la fascia giusta di offerte. Non è scontato che uno offra da 1 cent in poi.. perchè è la fascia di valori che tutti tendono a coprire. Inoltre, un utente per quanti soldi possa avere, deve avere una buona strategia, perchè comunque si trova a lottare con altri utenti.
#30Marcus
Non capisco come facciano a guadagnare …. Anche durante i primi giorni di apertura ….
Insomma…. dopo aver lanciato il servizio … Quante offerte vuoi che ricevano per ogni oggetto? ….
Loro dovrebbero rientrare nelle spese solo dopo aver guadagnato la fiducia e la registrazione di centinaia di persone (attive tra l’altro) …
Stranissimo …..
#31Alessio
Diffidate, vi invito a leggere anche il nostro esperimento sul nostro blog
#32scareface
e poi che succede se due persone hanno entrambe l’offerta piu’ bassa?
mhmm
c’e’ qualcosa che continua a sfuggirmi in queste aste… misah tanto che me ne terro’ lontano
#33kaiserxol
@ mobilenewsblog:
Eccone uno…
#34Mauro
@ Davide, Cioè mi stai dicendo che NON è vero che se uno fà più puntate ha più probabilità di vincere?
Tu hai detto che la puntata all’ultimo momento viene fatta da quei giocatori che poi vincono, e può essere vero, ma non centra nulla con quello che sto dicendo io, ti ripeto che ALLA FINE i giocatori che vincono sono quelli che fanno MOLTE puntate.
Rispondimi a questa domanda, ma mi devi rispondere con un SI o con un NO visto che non ci sono mezze risposte:
E’ VERO CHE CHI FA’ PIU’ PUNTATE E CHE QUINDI SPENDE PIU’ SOLDI HA PIU’ PROBABILITA’ DI VINCERE DI UNO CHE FA UNA PUNTATA SOLA ALL’ULTIMO MOMENTO?
#35Francesco
@Mauro:
è normale che + spendi e + hai possibilità di vincita…ad esempio guardando la cronologia di un’asta conclusa (“iPhone 3G (8GB)” del 30/08/2008 11:00:09 ) aggiudicata dall’utente Ginopino…tale utente ha coperto tutti i valori che vanno da 1 centesimo fino a 5,38 euro…sono sostanzialmente 538 lanci che moltiplicati per il costo di ogni lancio (credo 2 euro) fa 1076 euro…magari effettivamente ne ha tirati fuori la metà o magari pure meno…quanto ha risparmiato rispetto al costo di mercato…60 euro? 30 euro? che convenienza c’è nel fare queste aste? boh
#36Rosario
Perché non creare un tipo di asta a numero chiuso (pagando una sorta di iscrizione) in cui i partecipanti possono puntare solo una volta, in modo da avere tutti la stessa possibilità di vincere? Se non sbaglio qualche sito l’aveva già proposto solo non ricordo quale. Questa sì che sarebbe trasparenza!!!
#37pecciola
Io vinco sempre…perchè non ci gioco!
#38Mauro
@ Rosario:
Semplice, perchè i guadagni per chi gestisce il sito sarebbero olto inferiori, ogni azienda deve puntare al massimo fatturato, solo che in questo caso và a descapito di chi pensa di partecipare ad un’asta, invece si tratta di una “SCOMMESSA AL RIBASSO”
@ Francesco:
Si lo so che è normale dire che chi spende più soldi vince, ma Davide parlava di particolari strategie, e di fare puntate all’ultimo momento… in realtà per vincere bisogna spendere un sacco di soldi…le altre strategie vengono eventualmente dopo… cioè DOPO aver deciso che per un oggetto da 300 euro ne spenderai 200 allora puoi decidere quando e come fare le puntate…e se va male perdi 200 euro, COME NEL GIOCO D’AZZARDO.
#39GuadagnoSondaggi
E’ molto interessante la possibilità di vedere le liste delle offerte, ma non sono comunque fiducioso…
Esiste sempre la problematica delle offerte in sequenza..
#40Stefano
Rosario questo tipo di asta esiste, entri nel sito http://www.asteribasso.info e guarda in tipi di aste vedrai quanti tipi ci sono…
ci sono anche quelle gratuite, basta aver depositato solo 10 euro e ci puoi partecipare …
#41Davide – Backtobid.com
@ Rosario:
E’ una delle novità che stiamo ultimando, a breve sarà attiva sul sito
@ Mauro:
A volte sembre che non vuoi capire quello che dico. Non metto in dubbio che chi ha più soldi a disposizione è più avvantaggiato rispetto agli altri, ma ciò non vuol dire che sia automaticamente legge che chi ha più soldi vince, perchè non è assolutamente così! Se una persona ha 1000 euro sul proprio conto, e partecipa ad un asta per un oggetto che vale 300 euro, dimmi secondo te, sarebbe così “intelligente” da spendere una cifra pari al valore del bene?? No, non è così! Questo accade solo grazie alle nostre promozioni, quando un utente versa un tot di euro e ne riceve il doppio. Ma non si è mai visto che un utente sborsa di tasca sua più del valore dell’oggetto. Non è così stupida la gente.
E poi ti dimostro di nuovo che non è detto che vinca la persona che ha più soldi.
Poniamo il caso che 4 utenti decidano di partecipare ad una stessa asta. L’utente alfa avendo più soldi offre da 1 a 100 centesimi. L’utente beta invece offre da 1 a 50; l’utente gamma offre da 51 a 101; infine delta offre da 101 a 105. L’utente che vincerà l’asta sarà l’utente delta! Se l’utente alfa invece avesse aspettato gli ultimi minuti, avrebbe potuto vedere che la fascia di valori in cui ha fatto offerte era già occupata. Quindi puntara agli ultimi minuti, sicuramente è la strategia usata da tutti gli utenti che poi hanno sempre vinto.
Nel gioco d’azzardo conta solo ed esclusivamente la fortuna, uno punta, e se ha vinto ha vinto.. se no perde tutto. Gli utenti sul nostro sito, nel momento in cui formulano la propria offerta sanno subito l’esito, e verrà continuamente aggiornato, perciò ti dico, conta molto di più la strategia che la fortuna. Se no non si spiega come mai un certo “Michele Allodi” è diventato famoso per aver vinto aste al ribasso su quasi tutti i siti. Si tratta di strategia, non certo di quanti soldi uno ci butta a meno che, non sia completamente “cotto”.
A presto
Davide
#42Picchiatello
Non mi e’ affatto piaciuto l’articolo far palesare agli utenti una vincita di un Iphone con quanche euro quando nella realtà delle aste al ribasso potrebbe anche pagare qualche MILIAIO di euro e’ fuorviante…
#43Picchiatello
pardon MIGLIAIO
#44Mauro
@ Davide – Backtobid.com:
Ti sbagli, hai mai sentito parlare di gente rovinata dal gioco? secondo te non cè gente che punta tutto quello che ha? si forse nel mondo delle favole è così, nella realtà sai benissimo che cè gente sprovveduta che si rovina da sola, specie se gli fai credere di artecipare ad un’asta che un’asta non è.
Se l’esempio che hai fatto lo cambi, ed invece di 4 giocatori ne metti centinaia o migliaia capisci le scarsissime probabilità che ci sono di vincere se non utilizzi ingenti somme di denaro, l’utente che punta una sola volta con l’offerta gratuita HA PROBABILITA’ QUASI NULLE DI VITTORIA, infatti la puntata gratuita è fatta solo per invogliare l’utente che ha perso ad effettuare altre puntate.
Michele allodi potrebbe essere uno che per soddisfare il suo ego vuole vincere le aste e punta ingenti somme pur di vincerle… e poi alla fine và in pari con il valore dell’oggetto, è inutile tirare in ballo persone e fatti che non si possono dimostrae.
Anche in certi diochi d’azzardo ci sono delle strategie, ripeto chiamarle aste è forviante perchè non lo sono, sono delle scommesse alle quali si possono eventualmente applicare delle strategie, ma scommesse rimangono.
Infatti quando uno punta SCOMMETTE CHE LA SUA OFFERTA E’ LA PIU’ BASSA E NESSUN ALTRO HA PUNTATO SU QUEL NUMERO.
Il fatto di vincere un premio e di puntare su un valore in euro non centra nulla, si SCOMMETTE semplicemente su dei numeri.
#45Davide – Backtobid.com
Mi dispiace, ma non mi trovi d’accordo… Non credo assolutamente sia gioco d’azzardo. Ti riporto un commento dell’altro articolo di geekissimo
“Io ho seguito l’intervista dell’avvocato di altroconsumo e penso che non sia l’ultimo arrivato, e se si è espresso in tv davanti a milioni di persone dicendo che sono leciti e non sono giochi d’azzardo.
Come ho già messo nel post precedente spero di poter mettere a breve online il video sul sito asteribasso.info.”
#46Mauro
@ Davide – Backtobid.com:
Se non lo sai Ti informo che Altroconsumo ha fatto un esposto all’Autorità Garante nei confronti di Bidplaza. Come è codumentato qui:
http://www.altroconsumo.it/servizi-e-societa/pubblicita/bidplaza-it-asta-al-ribasso-o-lotteria-s196903.htm
Ancora una volta riporti fonti che non si possono verificare, qual’è il nome di quell’avvocato? l’utente che l’hascritto chi è? nel link che vedi sopra capisci cosa ne pensa altroconsumo delle scommesse al ribasso, riporto un estratto:
“Al di là dei sospetti, non a caso abbiamo preferito parlare di “lotteria”, perché è proprio l’elemento fortuna a essere determinante nell’assegnazione del premio; un tentare la sorte che presuppone l’acquisto di uno o più biglietti spacciati per pacchetti informativi. Non un’asta, quindi, come l’ingannevolezza del messaggio sul sito porterebbe a credere, ma una vera e propria lotteria che, peraltro, in quanto tale sarebbe soggetta a regole diverse e ben più severe. “
#47Davide – Backtobid.com
Innanzi tutto, ti invito a stare calmo, perchè è davvero inutile irritarsi di questa maniera.
Io in ogni caso mi riferivo quanto detto dall’utente Stefano che rispondeva a questo articolo https://www.geekissimo.com/2008/07/15/nasce-backtobid-il-nuovo-sito-di-aste-al-ribasso-trasparente/#acommentlist
e queste sono le sue parole “Per tutti quelli che parlano male delle aste al ribasso vi informo che il legale di Altroconsumo ha partecipato ad una trasmissione sulla rai dove spiegava chiaramente che le aste al ribasso sono legali, e spiegava anche il funzionamento a breve sul sito http://www.asteribasso.info dovrebbe esserci il video dell’intervista all’avvocato.”
Come ha detto all’epoca, a breve l’intervista sarà pubblicata sul suo sito.
Ti invito a rispondere in maniera più tranquilla. Grazie
#48softcodex
si possono portare tesi a favore o contro, ma come in tutti i giochi d’azzardo…chi vince é sempre il banco.
se poi si ha culo, beh non ne si tiene conto quando ci sono di mezzo dei calcoli statistici….e questi remano contro la possibilità di vincere con poco.
#49Mauro
@ Davide – Backtobid.com:
Io sono calmissimo, ma cosa ne pensi del fatto che altroconsumo ha fatto un esposto all’Autorità Garante nei confronti di Bidplaza che è un sito d’aste al ribasso simile al tuo? hai letto qui?:
http://www.altroconsumo.it/servizi-e-societa/pubblicita/bidplaza-it-asta-al-ribasso-o-lotteria-s196903.htm
Secondo te Altroconsumo vede di buon occhio le aste al ribasso in genere? Mah, attendo quel video, attendo di vedere questo fantomatico legale di altroconsumo che si è espresso a favore delle aste al ribasso dopo che l’associazione che rappresenta pensa che siano giochi simili alle lotterie.
Ti riporto unaltro passo preso dal sito di Altroconsumo:
“Infine c’è da chiedersi chi è deputato a raccogliere le offerte pervenute e a decretare quella vincente; non si fa riferimento infatti ad alcun notaio o altro pubblico ufficiale che assicuri il consumatore da eventuali manomissioni di questa lotteria a vantaggio di BidPlaza.”
Ovviamente li si parla diBidPlaza, non so, chiedo, su Backtobid avete qualcuno che ufficialmente garantisce il regolare svolgimento delle “aste” come solitamente avviene per i giochi che mettono in palio dei premi? Se il dubbio è venuto ad Altroconsumo forse è un dubbio lecito no?.
#50Astealribassonews
Salve a tutti, sono l’amministratore astealribassonews.it
leggendo i diversi commenti ho notato che molti utenti parlano di lotteria o peggio ancora assimilano le aste al ribasso al Superenalotto.. sinceramente non credo che questi paragoni possano reggere….
Basta vedere che i vincitori delle aste si ripetono nel tempo cosa che invece non avviene nelle lotterie… sicuramente esiste un elemento fortuna esiste come in tutte le cose che facciamo.
Per il resto vi consiglio di leggere gli articoli presenti sul mio portalte dove sono state catalogate le diverse strategie adottate nei siti di Aste al ribasso.
#51Mauro
@ Astealribassonews:
Si è proprio perchè sono quasi sempre gli stessi a vincere che per tutti gli altri ci sono bassissime probabilità di vincere. Quelli che vincono spesso sono dei giocatori professionisti che puntano MOLTI SOLDI, annientando i piccoli giocatori che non vineceranno quasi mai.
Inoltre il fatto che vincano sempre gli stessi non fa che aumentare i sospetti in qualche SPORADICO caso FORSE dietro ci sia qualcosa di non del tutto trasparente….
Comunque io ho già detto la mia, ricapitolo solo un paio di cose:
A chi vuole conoscere le probabilità di vittoria delle aste al ribasso consiglio di leggere questo sito:
http://pierotofy.it/pages/guide_tutorials/Internet/La_verita_su_Bidplaza_e_sulle_aste_al_ribasso/
Per chi invece vuole sapere cosa ne pensa altroconsumo (associazione che tutela i diritti dei cittadini) consiglio di leggere questo articolo:
http://www.altroconsumo.it/servizi-e-societa/pubblicita/bidplaza-it-asta-al-ribasso-o-lotteria-s196903.htm
Ovviamente per farsi un’idea è meglio ascoltare anche pareri di chi non ha il sacrosanto interesse di promuovere la propria attività, e quello di altroconsumo è un parere molto più autrevole del mio.
#52Davide – Backtobid.c
Mauro
L'articolo lo lessi molto tempo prima di aprire il sito di aste al ribasso.
Per quanto riguarda la garanzia, beh bidplaza non mostra nulla a fine delle aste, il nostro sito istantaneamente pubblica la cronologia delle offerte con orario, offerta e nickname. Ovviamente ogni nickname corrisponde ad una persona fisica reale ed esistente, tutte le persone che partecipano all'asta si ritrovano tra le offerte. C'è da dire che bidplaza, guadagna talmente tanti soldi che non ha proprio nessun motivo di imbrogliare.
In merito all'articolo che hai postato, l'utente Stefano di cui ho citato il commento, deve aver visto un intervista in cui un avvocato diceva giusto l'opposto. Poichè questa persona non avrebbe motivi per sostenere questa tesi, aspetto di vedere l'intervista e poi ne riparleremo.
Al di la di tutto, come ho ripetutto più volte è davvero da stupidi rischiare la galera per una cosa del genere. Il sito non è manomesso e non lo sarà mai. Quello che noi possiamo fare a livello di trasparenza l'abbiamo fatto e siamo stati i primi a farlo. Se avete idee per rendere il tutto ancora più trasparente, non possiamo che accogliere i vostri consigli.
Ad ogni modo ci si può discutere per ore, per mesi e per anni: c'è chi sostiene sia gioco d'azardo e chi come un notaio che firma l'atto di costituzione di una società che vuol gestire un sito del genere, che sostiene che non lo sia assolutamente. Dato che un notaio rischia in prima persona quando firma un atto costitutivo il cui statuto non è a norma, io credo ci sia da riflettere.
A presto
#53Davide – Backtobid.com
@ Rosario:
Aste ad iscrizione ed aste compralo subito…
Nonappena sarà tutto pronto, sul nostro blog potrai conoscere tutti i dettagli di questi nuovi tipi di aste.
A presto
Davide
#54Rosario
@ Davide – Backtobid.com:
Quali altri tipi di aste introdurrete?
#55Stefano
Innanzitutto grazie per la fiducia… ! io la trasmissione l’ho sentita con le mie orecchie e poi se l’avvocato è stato perfetto e non ha detto una stupidata… non vedo perchè non credere…., si sarà informato prima di andare in trasmissione.
Comunque stò aspettando il video con l’autorizzazione di altroconsumo per metterlo on-line, ma se non mi daranno l’autorizzazione purtroppo… rimarrà un documento che io ricordo di aver visto e sentito…
#56Mauro
@ Stefano:
Puoi dirmi il canale televisivo, il nome della trasmissione, e più o meno il periodo in cui è andato in onda? così intanto magari me lo cerco per conto mio, grazie. Altrimenti rimangono solo parole al vento dette da chi ha l’interesse di dirle (è chiaro che voi ci guadagnate con le aste al ribasso..direttamente o attraverso le sponsorizzazioni, non è non fiducia… è solo buon senso)
#57Stefano
è stato trasmesso o l’ultimo sabato di luglio o il primo di agosto, alla trasmissione Sabato&Domenica estate (Rai1) al mattino.
#58Stefano
se non ho sbagliato questo è l’avvocato che ha rilasciato l’intervista penso sia una voce autorevole.. http://www.consumerlaw.it/avvocati/dona_main.htm
Ripeto è una mio semplice pensiero personale
#59Gerry
NO SPAM GRAZIE [mod by Shor]
#60Luca
Cosa bisogna pensare dei servizi del telegiornale http://www.asteribasso.org/2008/10/bid-and-go-in-…che parlano delle aste al ribasso senza parlare di lotterie truffe e altro ancora?
#61bbid.it
salve a tutti, volevamo apportare il nostro contributo a questo blog dicendo che siamo stati davvero i primi ad introdurre il concetto di estrema trasparenza sul nostro sito, visto che consideriamo che chi spende i propri soldi deve avere diritto a tutte le garanzie possibili. Inoltre, come in ogni aspetto della vita, riteniamo che l'onestà dei siti dipenda da chi li gestisce: noi abbiamo cominciato a lavorare al nostro sito dal gennaio 2008 e abbiamo impiegato più di sei mesi per portarlo a termine in modo ineccepibile.Sicuramente non ci aspettavamo che nel giro di questi mesi ne sarebbero usciti così tanti, alcuni buoni, altri meno: ma ci stiamo accorgendo che, poco a poco,alcuni stanno chiudendo. Questo è un mercato duro per tutti, anche per i grandi…alla fine, sarà il mercato stesso a decidere quale piattaforma deve rimanere in piedi. Per quello che ci riguarda, le nostre aste chiuse parlano per noi. Avremmo piacere a confrontarci con tutti quelli che lo vorranno. Buona giornata e buon lavoro a tutti. Grazie.
#62Tex
Ma che strano, che strano, che strano….
Se provo a guardare il dettagio dell’asta:
PSP Slim&Lite
ASTA CONCLUSA
VALORE: 199,00 €
OFFERTA VINCENTE: 0,81 €
SPEDIZIONE: 15 €
Conclusa il
12/11/2008
Il vincitore (ChiccoTheCat) ha fatto una unica giocata multipla di 165 offerte alla stessa ora: ma, se il valore dell’oggetto è di 199 euro:
1 Se il pacchetto informativo costava 2 euro allora bisogna essere “IDIOTI” per spenderne 165 * 2 = 330 + 15 di spedizione
2 Se il pacchetto informativo costava 1 euro ChiccoTheCat ha “rischiato” di buttare via 165 euro con la gocata multipla e alla fine ha speso 165 + 15 + 0,81 = 180.81 con un risparmio di circa 18 euro, probabilmente se lo acquistava in negozio, con lo sconto, lo pagava meno…
Veramente non capisco la “strategia” di questi giocatori che, non permettono al “giochino” di funzionare in modo che tutti abbiano la possiblità di vincere…
Secondo me con il discorso della giocata multipla qui vincono solo i “professionisti”, e comunque chi vince veramente alla fine è il gestore…
#63Davide – Backtobid.com
Non è complicato immaginare che sulla prima ricarica si ha il 100% di bonus. Dunque se io ricarico 500 euro, ne ho 1000 a disposizione. Quindi, se un oggetto vale 199 euro, non ho problemi a spenderne anche 200, visto che in realtà ne spendo solo la metà in virtù del fatto che l’altra metà è regalata dal sito.
A presto
#64Marcone
Ciao, vi segnalo un articolo che spiega alcune tecniche per “vincere” alle aste al ribasso….
http://psicogiochi.wordpress.com/2008/11/17/come-vincere-alle-aste-al-ribasso/
Ci sono alcune considerazioni interessanti anche se alla fine mette in guardia i giocatori.
#65Davide
Mi sembra solo un articolo per pubblicizzare un sito di aste al ribasso… spam?
#66Marcone
@ Davide:
io non so se tu sia il Davide – Backtobid.com ma poco importa il fatto è che mi sembra ipocrita parlare di spam quando in questo post si fa apertamente pubblicità al sito backtobid, tutto lecito regolare e a descrizione dell’autore e/o propretario di questo blog.
Ma il sito preso d’esempio nell’articolo e per l’appunto preso d’esempio (nome che non cito per evitare pubblicità che a me non porta niente)
Ricordo a chi non lo volesse leggere che sia all’inizio dell’articolo viene dato un indirizzo dove reperire i link di tutti i siti di aste al ribasso e che alla fine dell’articolo viene esplicitamente detto di poter usare questi “consigli” anche su altri siti.
#67Tex
@ Davide – Backtobid.com:
“Non è complicato immaginare che sulla prima ricarica si ha il 100% di bonus. Dunque se io ricarico 500 euro, ne ho 1000 a disposizione. Quindi, se un oggetto vale 199 euro, non ho problemi a spenderne anche 200, visto che in realtà ne spendo solo la metà in virtù del fatto che l’altra metà è regalata dal sito.”
Si caro Davide hai ragione, ma qui non si tratta di averne speso 100 ma di averne “puntati” 165 ad un rischio altissimo (bastava solo che un altro utente facesse la stessa cosa e puff, si eliminavano a vicenda…), meno male gli è andata bene perchè questo qui ma ha rischiato di gettare al vento 165 euro, non so se mi spiego…
#68Stefano
Scusate se mi intrometto al sottoscritto è successo quello che tu Tex hai detto ho giocato il 60% del valore e un’altro ha giocato il 70% del valore e ho perso l’asta, ma ci stà il rischio bisogna correrlo se si vuole aggiudicarsi l’asta, in altre occasioni è andata bene a me…
Mi permetto di dire che i vari Allodi, Taddei, Aronne, Gerunda, Olivieri ecc.. se non rischiassero come possono pretendere di vincere così tante aste ?
#69sandro
Io su bidplaza ho vinto 2 oggetti e da tre mesi ancora non ho ricevuto nulla da questi imbroglioni che nenanche si degnano di rispondere alle mie richeiste di spiegazione. Sai quando mi spediranno (se spediranno) gli oggetti quando il loro è sceso del 50 o il 60%. Quindi se vi aspettate di ricevere in settimana l’oggetto scordatevelo, perchè su facebook potrete contattare i partecipanti delle altre aste (provate) e sono nella stessa situazione NIENTE SPEDIZIONI . non abbiate paura di fare la figura dei fessi pubblicate le vostre esperienze negative come me. Ciao
#70Marcy
Ora vi racconto la mia dissaventura con Bidforfree.it.Mi sono iscritto a dicembre /08 sono stato forse uno tra i primi iscritti,all’inizio sembrava un sito ok,ho vinto varie aste con in palio la ricarica dei crediti e fin qui tutto bene.Nonchè mi aggiudico un asta del nokia n96 e di conseguenza un sony vaio del valore di 4000,00E.Il nokia mi è arrivato ma dopo qualche giorno che attendevo il sony non arriva.Contatto il sito,e mi viene detto testuali parole:cado dalle nuvole pensavo che il sony vaio fosse già stato consegnato,domani verifico con il fornitore cosa è successo.Il giorno dopo vengo contattato dicendomi che la spedizione risultava persa,e disponibile ad inviarmene un altro o se avessi voluto farmi ricaricare i crediti di pari valore.Oggi posso dire maledetto quel giorno che ho deciso ciò,in quanto è partita una serie di calvario che pure ad oggi mi porto appresso.In parole povere da quel giorno mi sono aggiudicato una serie di vincite dal valore di circa 3500.00E che non ho mai ricevuto.In continuazione da parte mia c’è sempre stata buona fede ad ascoltare le sue scuse, della mancata spedizione del tipo:sono all’ospedale appena esco le spedisco,passate varie settimane:Domani te le spedisco.Dopo di ch’è:sono caduto dalle scale sono nuovamente all’ospedale se mi mandi il tuo conto iban ti effettuo il versamento.Dopo settimane :Deve esserci stato un problema con la banca,domani passo e ti effettuo il bonifico.Dopo settimane:Non ti è ancora arrivato?Ora sono stanco gli chiedo di inviarmi la copia del bonifico.Mi dice :sono fuori a cena,appena rientro te lo invio.Dopo ripetute richieste di inviarmi la copia e dopo sempre mille scuse e passati vari giorni,trova un altro metodo per chiudere questa storia e mi fissa un appuntamento con il suo avvocato che mi consegnerà il valore della merce.Cosa succede?Mi reco a milano all’appuntamento la quale all’indirizzo che mi ha fornito,risulta un edificio completamente abbandonato.Dopo ripetuti contatti e sempre ignorato, riesco a parlarci e mi dice che è colpa dell’avvocato che gli ha fornito un indirizzo errato.Ora concludo con l’ultima presa in giro:Qggi sono dalle tue parti,ti chiamo al tal orario che ci incontriamo per chiudere.CHI L’HA VISTO E SENTITO?ATTENZIONE A BIDFORFREE.IT non cadeteci pure voi.Questa mia dissaventura è tutta documentata per chi non ci credesse,e mi appresto a depositarla in questura effettuando la denuncia per reato di truffa.
#71Stefano
Fortunatamente non tutti i siti sono così, ora mi auguro che chi di dovere punisca chi sbaglia, perchè in questi casi non ci rimette solo Marcy che aspetta il prodotto aggiudicato, ma ci rimettono anche i siti onesti !
#72Iva
Ciao a tutti,
mi sto iniziando a preoccupare sentendo tutti voi…
Io ho giocato un paio di volte su bidplaza e yuobid, ma non ho mai vinto!
Poi ho trovato BIDBOOK, forse già lo conoscete, però posso dirvi di aver vinto un nintendo DS con una ricarica da 20 euro e dopo 3 giorni mi è arrivato.
Forse non tutti truffano le persone o magari sono stata fortunata.
Cmq speriamo di vincere un’altra asta e poi vi tengo aggiornati!
#73Anonimo.
@Marcy Ciao, posso confermare che hai ragione, l’azienda che ospitava il sito sui propri server ha chiuso il sito in attesa di delucidazioni.
Io purtroppo sono il programmatore che ha realizzato la piattaforma, e qualcosa mi puzzava, ora ne sono certo.
Purtroppo truffe di questo genere non possono far male ad un settore gia’ fragile, speriamo che la giustizia intervenga.
#74Stefano
la giustizia deve dare un seganle forte altrimenti altri cercheranno di fare la stessa cosa, ed è un male soprattutto per chi ci rimette dei soldi come per quelli che lavorano onestamente.
#75matteo
Anonimo, il sito era fatto molto bene. Mi piace come lavori… potresti lasciare un tuo contatto?
#76Marcy
Ciao anonimo mi conforta sapere ed ho verificato, che il sito sia stato chiuso in quanto queste truffe vanno fermate e giustiziate.Ti rispondo alla tua conferma, in quanto ho letto il messaggio di Matteo che richiede un tuo contatto e non vorrei che stiano dando la caccia a chi dia delle conferme a tale proposito.Probabilmente e/o sicuramente non sarà il caso di Matteo ma molta prudenza non guasta, casomai richiedi tè un loro eventuale contatto.
#77matteo
Marcy, per quanto tu possa crederci ti assicuro che non appartengo al team ” Bidforfree.it “.
La società per cui lavoro vuole aprire un sito di aste al ribasso e da 10 giorni circa stiamo chiedendo preventivi per la realizzazione della piattaforma.
Se ” anonimo ” mi chiederà il contatto io non avrò problemi a darglielo pubblicamente.
Ripeto:graficamente quel sito mi piaceva.
Per quanto riguarda la tua brutta esperienza,posso solo consigliarti di denunciare i gestori del sito.
Le aste al ribasso sono una bella novità ma tali siti dovrebbero essere gestiti da persone ingegnose e soprattutto LEALI.
Molti di questi siti non hanno neanche la P.IVA…
#78Giuseppe
@ matteo:
Ciao Matteo,
ho letto che la tua società sta chiedendo dei preventivi per la realizzazione di un portale di aste al ribasso.
Io sono del mestiere ed avrei un portale da vendere, opure uno script (Non come quelli che si trovano su internet di 200 euro).
Dammi la tua email che ci sentiamo e ne parliamo…
#79Vito
Ciao a tutti,
realizziamo siti di aste al ribasso personalizzati e sicuri.
Nel caso in cui qualcuno fosse interessato può scrivere sul form del sito.
#80iovine
io gioco solo su http://www.bidgold.it
#81ASTE AL RIBASSO
Ma perche' vi dannate se su aste al ribasso sicure blog dicono veramente tutto?
http://WWW.ASTESICURE.IT
#82andre
é da un pò di tempo che frequento siti di aste live e a mio modesto parere la maggior parte andrebbero chiusi. Ultimamente mi sono concentrato su http://www.priceutopia.com e ne sono rimasto contento. La speranza iniziale che arrivasse il prodotto si è trasformata con il tempo in certezza, e ciò è veramente quel che conta!!! L'esperienza mi ha fatto capire che puntare qua e là a caso significa veramente sfidare la fortuna. Alla fine se si vuole un prodotto bisogna investire e non solo pochi euro! Resta il fatto che comunque il risparmio ottenuto è considerevole.
#83fagiano1974
Aste al ribasso = l’ultima frontiera DEI PEZZENTI. (e coglioni perchè si fanno i debiti per pagarsi le giocate)
#84cheapuggssaler.webs.com
Did you know that Stone ended up marrying his secretary?John asked Grace to marry him.We just caught the plane.The old lady enjoys a quiet life with her family.Everything has its beginning.We are going to have the final examination next week.We are going to have the final examination next week.No spitting on the street.My mouth is watering.If you would only try, you could do it.
#85serwisk omputerowy
I always spent my half an hour to read this blog’s articles
everyday along with a mug of coffee.
#86Hung
If people lose then, they simply lose the
total amount that was spent to get the priced and that’s not
significantly.
#87universite.pro
It’s nearly impossible to find experienced people
in this particular topic, but you seem like you know what you’re talking about!
Thanks
#88Lilian
These publications edge about the psych of a gamer and are geared toward expert participants.