All’evento “Let’sRock” del 9 settembre scorso, Steve Jobs ha tirato fuori dal proprio cilindro magico alcuni nuovi gadget targati Apple, tra i quali il nuovo iPod Touch 2G ed i nuovi modelli di iPod Nano. Oltre alle novità hardware, è stata presentata l’ultima release del celebre programma che si occupa di gestire la vita multimediale di milioni e milioni di utenti: iTunes 8.
Il programma è stato accolto da critiche controverse, poiché, a detta di molti, non costituisce un vero e proprio salto generazionale, ma, più che altro, un restyling della precedente versione 7.x. Nonostante le critiche, fondate o meno che siano, iTunes 8 integra una nuova funzione, detta “Genius”, la quale, a detta dello zio Steve, dovrebbe rivoluzionare il modo di “vivere” la propria libreria musicale. Vediamo come.
La funzione Genius, facilmente attivabile dalla consolle del programma e riconoscibile da un’icona raffigurante un atomo (tanto attuale nell’epoca del Large Hadron Collider), effettua una rapida analisi della libreria propria musicale (per una libreria di circa 35GB ha impiegato circa 4 minuti). Il risultato della scansione viene inviato ad Apple “in forma anonima”, la quale, tramite i propri server, si occupa di generare un algoritmo personalizzato che costituirà il cuore stesso della funzione Genius.
L’opzione Genius, tramite l’algoritmo fornito da Apple, sarà in grado di generare playlist “sartoriali”, costruite ad hoc su un brano selezionato dall’utente. Il Genio della Lampada saprà, inoltre, consigliare una serie di brani musicali, acquistabili dall’iTunes Store, le cui sonorità sono in linea con la propria musica preferita. Le playlist generate dalla funzione Genius, in seguito, potranno essere salvate e trasferite sul proprio iPod/iPhone.
Dopo aver attivato la funzione, ho chiesto al Genio di generare una playlist di 25 brani incentrata sul brano “Black Dog” dei Led Zeppelin, ecco il risultato:
Eccezionale vero? Il Genio ha creato, in maniera praticamente automatica, una selezione musicale degna del più consumato amante del Rock. Provare per credere! Riuscirà, il Genio, ad essere così estroso con canzoni di Gigi D’Alessio?!?
#1OXO
Funzione carina, anche se solitamente preferisco scegliere autonomamente quello che voglio ascoltare, soprattutto album interi visto che quando si tratta di grandi dischi ogni brano rappresenta solo una parte essenziale all’insieme.
Ancora non ho aggiornato, sono troppo preso dall’organizzazione della trasferta a Milano per il TAV. 🙂
#2RobbiFò
sarebbe comodo se questa funzione potesse essere integrata nell’ipod, e non solo sul pc.
mentre cammini per strada: “ho voglia di canzoni sul genere BlackDog” e puff! ecco che l’ipod la crea…
“ora mi vanno quelle simili a gigi d’alessio” ed ecco fatto!
#3Vittorio Monaco
infatti è integrata anche sull’ipod, aggiorna il firmware
#4leoabarth
@ RobbiFò:
La funzione è integrata nei nuovi modelli di iPod e nell’iPhone, con il firmware 2.1.
#5popkiller M
Con Foobar la funzione esiste già da diversi mesi e si chiama LastFM.Radio. E’ ovvio come dal nome, spiegare che foobar si connette a Lastfm per creare una playlist in funzione della canzone o dell’artista in riproduzione.
Ciao!
#6Charlie Parker
Beh, eccezionale non direi… alcuni abbinamenti sono a dir poco discutibili. Cosa ci facciano ad esempio Sunday Bloody Sunday o Come As You Are in quella playlist è un mistero.
Non vi dico poi se provate ad usare la funzione su brani un po’ meno commerciali… vengono fuori delle accoppiate sacrileghe!
Ah, da notare che non essendo il catalogo degli AC/DC su iTunes Store il “Genio” non riesce ad abbinare niente ai brani di Back In Black, uno degli album più venduti della storia della musica!
La funzione Genius si basa su dati di acquisto e di ascolto, non certo su un’analisi musicale. E questo comporta i limiti appena descritti.
In buona sostanza la funzione serve solo a pilotare qualche vendita in più sullo store.
#7RobTheLupus
@ leoabarth:
grazie!
spero rendano compatibile anche per i classic…
ho controllato sabato e non c’erano aggiornamenti..
#8sawyer
Dato che per attivare genius bisogna dare fior fior di dati, compresa una carta di credito ( che rende vana l’opzione di crearsi account fasulli ) e che genius andrà a spulciare in maniera “”””anonima”””” la nostra libreria, mi chiedo: non sarà che se qualcuno come presumo il 99.9% delle persone ha una stramaggioranza di canzoni scaricate da p2p vada poi a finire in casini legali??
#9lucky
lo avevo pensato ankio…
#10sawyer
Io evito di attivarlo…uno per il motivo suddetto, due perchè mi pare tanto una strategia di marketing per spillare qualche download in più!!! Magari più avanti quando sarà bello testato ci farò un pensiero…
#11kOALAcARLO
iTunes8 causa crash di sistema…
http://www.blogemini.com/
#12kOALAcARLO
@ kOALAcARLO:
http://www.blogemini.com/?p=2295
#13Charlie Parker
Allora, per aggiungere un'altra valutazione…
ho scaricato e guardato il Keynote di Jobs e ho prestato attenzione alla parte in cui illustra la funzione Genius. Fateci caso, lui crea 2 o 3 playlist a partire da brani diversi e in tutte quante vanno a finire "Come As You Are" dei Nirvana e "Sunday Bloody Sunday" degli U2. Stessi brani che finiscono anche nella playlist generata da Geekissimo nello scrivere questo post.
Questa è la dimostrazione di come questa funzione sia limitata e assolutamente inutile a voler essere buoni.
PS: se quella è la vera libreria musicale di Jobs sarà anche un genio dell'imprenditoria ma di musica non ne capisce davvero nulla!
#14maria
Le stesse funzioni di Genius si trovano nel player MUFIN, e non serve nemmeno creare un account per attivarlo. Ne trovate la copia scaricabile gratuita su http://www.mufin.com e aspettiamo la nuova release in qualche mese.