Google si propone ogni giorno come motore di ricerca completo, che sia cioè automaticamente in grado di indicizzare qualsiasi cosa passi per la rete in modo che l’utente finale sia in grado di ricercarla.
E’ indubbio ormai che le ricerche passino tutte (mettiamoci un “o quasi”) attraverso Google. Quando comincia qualche anno fa, la frase tipo per cercare qualcosa era vai su un motore di ricerca ed inserisci la tua chiave, se non lo trovi lì passa su un altro; oggi invece la cosa è diventata un vai su google e cerca, se non lo trovi lì non c’è. Mi è capitato di trovare riferimenti a ricerche attraverso Google anche su libri di testo, segno che ormai questo è IL motore di ricerca..
E’ naturale quindi che sia quindi Google a proporre dei servizi che permettano le ricerche multimediali
Una cosa davvero interessante cui Google lavorava da un po’ e che ora possiamo tutti provare è GAUDI, che ci permette di ricercare video in base al testo contenuto all’interno; testo che, in questo caso, è ovviamente parlato visto che si sta parlando di una risorsa multimediale e non di un documento “cartaceo”.
La cosa davvero interessante è che l’indicizzazione non viene fatta da un omino che sta lì, si guarda 100 mila video al giorno e ne riporta il testo all’interno dei database di Google. C’è un engine di riconoscimento automatico dei dialoghi all’interno dei video che permette perciò di mapparne il contenuto e renderlo disponibile alle ricerche.
Il risultato sarà la proposta dei video contenenti le parole ricercate con, per ognuno, lo spezzone del testo che contiene la chiave di ricerca e la possibilità di vedere graficamente in quale punto del video viene pronunciata.
E’ un tool sicuramente comodo, anche se per ora l’indicizzazione dei video avviene solo in lingua inglese. Se il riconoscimento è davvero così fedele come promette, avremo davvero una completa indicizzazione dei nostri contenuti multimediali. Su youtube potremo, per esempio, trovare in modo molto più semplice ciò che davvero ricerchiamo…
Per maggiori informazioni vi rimando alla pagina ufficiale del progetto.
#1mobilenewsblog
si tratta veramente di una funzionalità di enorme importanza credo. quando sarà attiva totalmente cambierà di parecchio il modo di intendere e usare i video presenti in rete