Anche quest’anno è giunto il lieto momento di festeggiare il Linux Day! Come l’anno scorso e ancor di più in tutta Italia si stano organizzando manifestazioni di varia natura per festeggiare e promuovere il software del pinguino.
Con oltre 120 città coinvolte, quest’anno si punta a superare il già buon numero di partecipanti delle scorse edizioni per promuovere non solo Linux come software ma tutta la filosofia open che sta alla base di un numero sempre crescente di progetti.
Una filosofia, insomma, che trova sempre più spazio, sopratutto tra i giovani, ma che mira a conquistarsi un angolino anche nelle alte sfere. Quest’anno, infatti, per la prima volta è stato presentato ufficialmente l’evento alla più illustre carica del nostro paese, niente popodimeno chè il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha accolto l’iniziativa in modo molto positivo tramite questa lettera.
Incontri, presentazioni di software libero e vere e proprie sessioni di learning. Insomma, un carnet di eventi per tutti i gusti all’insegna della filosofia open source e del pinguino, vero principe della giornata.
Per chi volesse partecipare consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale del Linux Day 2008 in cui potrete scoprire, tramite la cartina dinamica, gli eventi in programma nella vostra città. Noi parteciperemo sicuramente, e voi?
#1Dario
Grandioso, c’è anche a Genova!
Dario
#2Roberto
A costo di passare per pedante: “nientepopodimeno” si scrive tutto attaccato.
#3Thunder Drako
Domani mi vedrete lì 😉
#4Simone D’Amico
Certo che Napolitano che si scomoda per una cosa del genere lascia un pochino a pensare!
#5Gabriel
io sarò a Trento 🙂 !
#6io
speriamo che il presidente della repubblcia sappia alemno cosa è il linux day 😆
#7Mirko
chiaramente domani parteciperò….Arezzo!!
#8AleTanz
forse forse vedo di fare una scappata per curiosità verso il pomeriggio a Cinisello Balsamo, tanto dovrei già andare all’ Auchan di Monza, quindi sono lì 🙂
…mi hanno sempre incuriosito questi eventi;domani forse è la volta giusta!!
#9Daniel
perdonatemi, ma io preferisco limitarmi a ricordare che non tutte le periferiche sono supportate su Linux.
Io, ad es., con Ubuntu 8.04 dovrei cambiare sia la stampante che la webcam.
A molte persone – forse – sarebbe sufficiente usare Windows con programmi donationware.