Linux fa un passo avanti nel mondo enterprise grazie al contributo fondamentale di Oracle. L’azienda infatti ha donato alla comunità open il codice per la data integrity.
Il codice, fondamentale per garantire l’integrità dei dati dalla corruzione silente, è stato creato da Oracle in collaborazione con Emulex, casa produttrice di hardware e rappresenta un passaggio fondamentale della comunità Linux verso il severo standard T10 per la data inegrity.
Il controllo d’integrità, grazie a questo codice, viene effettuato ad ogni scrittura del dato, seguendone così lo stato dall’applicazione al database fino all’eventuale trasferimento su dispositivi esterni di archiviazione. Grazie a questi controlli è possibile evitare che dati errati vengano trasferiti alle applicazioni evitando così il generarsi di errori anche gravi che possono provocare il downtime del sistema.
Insomma, da oggi anche Linux è pronto per competere con sistemi enterprise del calibro degli Unix commerciali, facciamo un plauso a mamma Oracle. Molto bene!