Pur avendo vinto la battaglia contro l’HD-DVD, il Blu-Ray Disc (supporto ottico sviluppato ed introdotto nel 2002 sul mercato dalla Sony come evoluzione degli attuali DVD), complici anche i non esaltanti risultati delle vendite di PlayStation 3, non ha ancora ottenuto il successo che il colosso nipponico dell’elettronica si sarebbe aspettato.
Ad ogni modo, prima o poi, questi dischi (che hanno una capacità di memorizzazione pari a 54 GB ) soppianteranno CD e DVD, ed in quella occasione – da bravi geek – non dovremo assolutamente farci trovare impreparati.
Ecco perché, oggi, vi proponiamo Cyberlink Blu-Ray Disc Advisor, un software gratuito in grado di dirci se i nostri computer sono pronti o meno per la riproduzione di film in alta definizione su Blu-Ray Disc (a patto che vi sia un apposito lettore, chiaramente).
Scheda video, sistema operativo, quantitativo di RAM a disposizione, software installato sul computer, CPU. Tutto viene analizzato dal programma e sottoposto al suo severo giudizio (suddiviso in “riproduzione basilare” e “riproduzione avanzata”), che però non è infallibile. Infatti, essendo ancora in fase beta, Cyberlink Blu-Ray Disc Advisor non è sempre in grado di garantire la massima accuratezza nei responsi forniti (ma nulla di tragico, sia chiaro).
Insomma, se avete intenzione di acquistare un lettore di Blu-Ray Disc per il PC, non dimenticatevi di effettuare una “controllatina” preventiva con il programma che vi abbiamo segnalato oggi.
Nel caso fosse andato tutto nel migliore dei modi… buona visione in alta definizione!
Via | gHacks
#1Esagerato
“Pur avendo vinto la battaglia contro l’HD-DVD”:
il Blu-Ray era già stato indicato come il nuovo “standard” ancor prima che si diffondesse il DVD. La “guerra” con HD-DVD è stato solo un pretesto per vendere di più (infatti adesso sono previsti dei lettori esterni per la Xbox), così come è avvenuto per i DVD+R che si contrapponevano ai DVD-R, o come quando hanno venduto prima masterizzatori DVD e poi i masterizzatori DVD DL (il formato DVD DL era già previsto sin dall’inizio, ancor prima che i DVD prendessero piede nelle case dei consumatori). L’informatica è diventato un mercato al pari delle auto: ti vendono l’Euro4 perché poi ti dovranno vendere l’Euro4 con filtro anti-particolato, per poi passare all’Euro5 (quando si sa già che l’Euro6 è alle porte).
#2Andrea Guida (Naqern)
@ Esagerato: in effetti…