Sono pronto a scommettere che quasi tutti voi, cari lettori, avete avuto (almeno una volta) la necessità di regolare le impostazioni grafiche del proprio schermo. Beh, il sottoscritto si occupa piuttosto spesso di ricercare la migliore formulazione per ottenere la massima resa grafica dallo schermo del suo notebook (ed impiegare il minimo dispendio energetico, naturalmente).
A corredare la già vasta strumentazione software caratteristica di ogni schermo oggi andiamo a proporre un interessante calibro grafico che ha una particolarità: invece di ottimizzare la luminosità in funzione dei consumi, F.lux cura la temperatura dei colori del monitor, ottenendo ottimi risultati.
L’applicazione, liberamente scaricabile da questo indirizzo, richiede una velocissima installazione, al termine della quale è già attivo. Riconoscendo l’orario in vigore, F.lux applica dei filtri di regolazione dell’intensità calorifica/colorifica: freddo, in orario diurno, e caldo, in orario seral-notturno. L’effetto ottenuto, a mio avviso, è decisamente apprezzabile.
Noto con piacere un defaticamento della vista, in entrambe le modalità calorifiche. Naturalmente, sebbene il tutto sia fondato su ricerche obiettive, la sensazione è del tutto soggettiva. Il software è disponibile per i più comuni OS (Windows, MacOS, Linux), sebbene ci sia ancora qualche problema di completezza.
Via | Genbeta
Prima di salutarci anche oggi, è doverosa una breve nota. Nonostante la mia assenza per motivi di salute negli ultimi giorni, non ho potuto fare a meno di seguire la tragica situazione che si è venuta a creare in Abruzzo. Credo di poter parlare a nome di tutti i geeks qui presenti, quando rivolgo il mio pensiero e la mia solidarietà alle famiglie delle vittime di questo drammatico evento.
Buona navigazione. A presto!
#1luca.fraga
Non ri rischia di rovinare il monitor, cambiando spesso impostazioni??
#2Francesco – Zeronoia.com
Utile, lo devo provare a casa che mi sembra che ho i colori un pò sballati 😀
#3Fabio
Grazie tante per il pensiero, io sono a quasi 80km di distanza dall’epicentro, e nonostante non ci siano neanche piccole crepe sui muri, quì tutto è un incubo.
#4NeXTWay
Esiste qualcosa di simile per Linux?
#5Mat
sul sito dice
“Or try the Linux version: XFlux for Linux (glibc6)”
la puoi scaricare..
#6quique
sono curioso di vedere stanotte con tutto quel giallo-arancione che effetto fa…
#7sara
Ivan ti faccio i miei migliori auguri,spero ti sia rimesso,mi associo al Tuo pensiero.
#8PAOK
Molto utile veramente.
Riduce la fatica degli occhi in modo evidente.