Chiunque sia appassionato di fotografia e, soprattutto, di fotografie di paesaggi, non potrà che trovare interessante il software “The Photographer’s Ephemeris (TPE)“. TPE utilizzando i dati topografici di Google Maps, permette di calcolare con precisione gli orari di alba e tramonto e, soprattutto, di indicare la direzione precisa in cui troveranno il sole e la luna. Il software fornirà, inoltre, l’evoluzione dell’orientamento della luce nell’arco della giornata.
Il software è in grado di produrre una mappa topografica dettagliata di qualsiasi punto del pianeta completa di dati per poter scattare la fotografia del paesaggio desiderato, consentendo al potenziale fotografo di orientarsi al meglio. Vengono segnalate poi dal software una serie di dettagliate informazioni, anche tecniche, ed un calendario per visualizzare particolari date.
Esistono centinaia di siti in grado di fornire gli orari di alba e tramonto per qualsiasi punto del pianeta ed alcuni anche con la direzione della luce solare, ma solo pochi di questi sono in grado di combinare questo tipo di informazioni all’interno di una mappa, permettendo al fotografo di combinare i dati di tipo astronomico con la località desiderata.
Il programma in questione è freeware ed è sviluppato utilizzando Adobe Air (disponibile, quindi, sia per Windows, per Linux che per Mac) e risulta essere attivamente sviluppato tramite continui rilasci da parte dello sviluppatore.
#1luca
noto con dispiacere che col passare degli anni la pubblicità è sempre più invasiva in questo blog.
#2Zigo
@ luca:
Vogliono spremere fino all’osso, ma prima o poi la pacchia finirà
#3luca
sono uno all’antica forse, ma penso “il contenuto prima di tutto”… in passato per premiarvi ho cliccato sulle pubblicità…sò che mandare avanti un blog richiede impegno ed un ritorno economico è da stimolo per fare meglio, e sò anche che un clic su una pubblicità porta qualche centesimo (o qualche euro), ma ora che me le propinate in ogni dove sto un pò più attento a non sbagliare a dove clicco. Siate onesti e magari prendete ad esempio i bloggers statunitensi… se vogliamo arrivare ad una monetizzazione come la loro forse dovremmo osservarli meglio… il numero di “seguaci” che avete ve lo permette… non siate avidi e forse ne guadagnerà tutta la blogosfera italiana.
#4teck90
Io penso sia interessante l’articolo.. grazie per averlo pubblicato e Gabriele, non badare a chi non apprezza ciò che fai.. perchè molti altri utenti non la pensano come qualcuno che ha commentato, la pubblicità è salutare XD. Ciao.
Samuele
#5teck90
Scusa.. ciò che scrivi*