- Web 2.5: Google Gears è bello, utilissimo. Le “scorciatoie” del browser Chrome idem, ma vogliamo di più. La prima cosa che ci aspettiamo da un sistema operativo creato da “big G” è la perfetta sincronizzazione tra applicazioni on-line ed applicazioni off-line. Tanto per intenderci, ci piacerebbe vedere un’interfaccia utente di Gmail in grado di funzionare anche senza connessione ad Internet e, soprattutto, un sistema di archiviazione automatico che ci permetta di conservare su dispositivi fisici – che possiamo toccare NOI e non solo i fortunati dipendenti di Google – tutti i messaggi che abbiamo inviato e/o ricevuto. Lo stesso discorso, come accennato, dovrebbe estendersi a tutti i servizi del gigante di Mountain View.
- Non solo Google: forse osiamo davvero troppo, ma sogniamo un gestore dei pacchetti come “Synaptic” di Ubuntu attraverso cui sia possibile scaricare dei client – proprio come quelli descritti nel passaggio precedente – utili ad accedere a servizi web non marchiati “big G” (es: Zoho, Yahoo! Mail, ecc.). Vi immaginate che pacchia?
- Gspace: quale miglior momento del lancio di Chrome OS per inaugurare anche il tanto agognato servizio di hosting gratuito Gspace? Nessuno, quindi perché non approfittarne ed integrarlo nel file manager del sistema dotandolo di una sincronizzazione automatica di file e cartelle? Incrociamo le dita.
- Compatibilità hardware elevata: il ruolo di prima donna che Google ricopre a livello mondiale le consentirà, si spera, di avere il supporto di tanti grandi nomi operanti nel settore hardware. Ergo, il nuovo Chrome potrà contare su una compatibilità hardware decisamente migliore rispetto alle maggiori distro Linux attualmente in circolazione (che comunque non se la cavano malaccio).
- Ricerca a 360°: questo non figura esattamente nella nostra lista dei desideri ma siamo (quasi) sicuri che sarà presente in Chrome OS. Che fantasmagorica funzionalità di ricerca avrà in serbo per noi casa Google? Speriamo di scoprirlo presto.
- Tempi di avvio pari a zero: forse non importerà a tutti, ma a noi piacerebbe moltissimo avere un sistema operativo in grado di partire in un batter d’occhio.
- USB & Live: tutti speriamo che il nuovo sistema di Google venga reso disponibile a costo zero sulla grande rete. Quindi, perché non farlo anche in una versione “live” (ovvero che si può usare senza installazione) funzionante da un qualsiasi dispositivo USB?
- Interoperabilità con Windows: che Chrome OS riesca a spodestare Windows nel giro di pochi mesi nessuno ci crede, ci sembra quindi giusto sognare un sistema in grado di comunicare e condividere dati e informazioni con Windows. Se poi lo farà in maniera pratica e veloce tanto di guadagnato.
#1Dario
Tutto quello che c’è sopra (meno gears) c’è già su ubuntu… Ma meglio così… almeno abbiamo alle spalle un MARCHIO. Senza un marchio non si sforava l’1%. Chi è che adesso vuole pagare centinaia di euro per seven? Pagate pagate…. Videogiocatori ed architetti a parte, non vi invidio….
#2tattoo
Google OS e il futuro.
#3Luckz
mmmmhhhhhhhh………………..
#4Luckz
Oltre che sia gratuito e anche liberamente modificabile (GPL) non saprei, vorrei che Google mi stupisse.
#5pollo
io credo tanto che visto il poco tempo di sviluppo e il nome sarà poco più che un insieme di apps controllabili da google chrome nn un vero sistema operativo con il boot e tutto insomma ma un programma che al suo interno simuli un sistema operativo raggiungibile/installabile da ogni altro sistema operativo e da ogni postazione…
#6robx
Io ho bisogno di usare alcuni programmi specifici per ingegneria che per ora fanno solo per windows. Se ChromeOS riuscirà a fare girare questi programmi per me sarà il SO migliore del mondo, non guarderò neanche le altre caratteristiche dato che già mi immagino che sarà una figata pazzesca.
Come dice Dario c’è già molto su Ubuntu di questa roba, Ubuntu l’ho provato, mi piace, ma come già detto ho bisogno di quei software specifici, e girano solo su windows…
#7giuli
Vorrei che supportasse lo sviluppo di OpenGL tramite il suo Os cosi da muovere le software house ad utilizzarle seriamente nel suo nuovo os, cosi da levarci di torno DirectX per sempre come era un tempo….
#8Ale
Sottolineo la questione dei tempi di accensione pari a zero, mi piacerebbe che fosse molto leggero in modo tale da poter utilizzare tutta la potenza calcolativa per le applicazioni non per l’ SO. La grafica è importante nelle applicazioni non nel sistema operativo.
Mi piacerebbe poter avere Open Office e NetBeans e un software di virtualizzazione per lavorare presso i clienti “old style” 😉
Sarebbe molto utile avere integrato un applicativo stile Launchy, per lanciare le applicazioni velocemente da tastiera. Oppure qualche diavoleria che mi permetta di essere subito produttivo con gli short-cut.
Per tornare con i piedi per terra, dovranno fare molta pressione sui produttori di hardware, poichè stà lì parte della potenza di MS.
Robx ha ragione, fintanto che qualcuno non investirà seriamente nel porting (o nelle sviluppo) di applicativi strettamente necessari al mondo del lavoro, nessun SO sarà in grado di battere MS_XZY.
In conclusione sono molto contento che, se non altro, la grande G ci stia provando.
AlE
#9Fhun
– Più versioni: “Live”, per penne USB; “Main”, la distribuzione principale; “Light”, per vecchi PC.
– Compatibilità con programmi Windows piena (o quasi): a chi non ha un iPod non interesserà questo aspetto, ma una delle mie resistenze a passare a Linux è la mancata possibilità di sincronizzare il mio iPod Touch…Magari un accordo con Apple, visto che sembra molto legata a BigG, non guasterebbe.
– Costo Zero: come tutti i prodotti standard Google, anche questo non può fare eccezioni.
– Una grafica accattivante ed estremamente personalizzabile.
– Già pronto: prenda questa caratteristica da Linux (anche da Apple), ovvero che il pc deve essere già pronto per lavorare una volta installato.
– Personalizzazione: non voglio essere costretto ad utilizzare i programmi Google, se non voglio – all’utente medio questo forse non importerà, ma in teoria potremmo dare a Google un controllo pressoché illimitato delle nostre attività (vd. “1984” di Orwell).
Mi verrebbero altre cose in mente ma odio i discorsi lunghi, quindi mi limito a questo.
#10Gabriel
@ giuli:
eresia! sono d’accordo ma su gamesblog mi hanno fatto un mazzo così … eppure OpenGL non mi sembra una pataccata
comunque devo dire che Chrome OS non mi sorprende per niente da quello che ho letto … avete mai sentito parlare di gOS Cloud? e la stessa cosa secondo me
#11Gabriel
http://www.gamesblog.it/post/13835/colin-mcrae-dirt-2-in-ritardo-su-pc-per-supportare-le-directx-11-con-immagini/1#780993
eccoli i fan delle Direct X 😛
#12EnricoG
Tutto quello che voglio me lo da gia’ Windows… poi ci sono sempre quelli che vogliono qualcos’altro per motivi religiosi, ma se ci fermiamo a quelli tecnici, Windows batte la concorrenza a mani basse… e continuera’ a farlo ancora a lungo.
#13BlackRose
Fhun dice:
Quoto.
#14Andrea Guida (Naqern)
@ BlackRose: speriamo di no… comunque se il sistema sarà open source al 100% eventuali attività di tracciamento verranno immediatamente scovate 😉
#15murray
@ EnricoG:
Per “ancora a lungo” intendi?? 2, 3, 5, anni? (già con il cinque potrei stare esagerando)…
#16disegni tatuaggi
uhmm a menon entusiasma affatto…