I dischi fissi dei nostri computer sono sempre più grandi e spaziosi ma noi vogliamo sempre di più. Ecco quindi il clamoroso successo degli
hard disk esterni, dispositivi piccoli, comodi e funzionali grazie ai quali scaricare, conservare e trasportare in lungo e in largo Giga-byte e Giga-byte di dati in massima sicurezza.
Ma le prestazioni? Beh, quelle sono buone ma non sempre eccezionali. Per questo motivo, oggi vogliamo segnalarvi tre piccoli accorgimenti per migliorare le prestazioni dei vostri HDD esterni. Nulla di eccezionale o miracoloso, giusto qualche pizzico di pratico buonsenso che non può che migliorare il nostro rapporto con la tecnologia. Eccoli in dettaglio.
Metodo 1: Ottimizza Prestazioni

Come (troppo) spesso accade, le impostazioni predefinite di Windows non consentono di sfruttare al massimo le potenzialità dell’hardware in uso. Ciò vale anche per le performance degli hard disk esterni, che possono essere ottimizzate recandosi in
Gestione Periferiche (click destro su “Risorse del computer” > “Proprietà” > “Hardware” > “Gestione Periferiche”), entrando nelle
proprietà del disco esterno (“Unità disco” > click destro su “Nome dispositivo” > “Proprietà”) e mettendo il segno di spunta accanto alla voce
Ottimizza prestazioni situata nella scheda
Criteri. Al riavvio del computer, l’HDD esterno dovrebbe “girare” meglio.
Metodo 2: Copia veloce dei File

Questo programma ve lo consiglieremo fino a quando avremo fiato. Soprattutto se utilizzate Windows XP (o inferiori),
TeraCopy può velocizzare la procedura di copia/spostamento dei file in maniera sensibile. Utilizzatelo e vedrete che anche la copia dei file sul vostro hard disk esterno diventerà più rapida.
Metodo 3: Deframmentazione

Il loro livello di frammentazione è minimo rispetto agli hard disk su cui conserviamo programmi e sistema operativo ma, a lungo andare, anche i dischi esterni possono aver bisogno di una bella deframmentazione per migliorare le loro performance. Di soluzioni gratuite atte a svolgere questo compito ce ne sono a bizzeffe, tutte validissime, noi vi consigliamo uno tra
JKDefrag GUI ed
Auslogics Disk Defrag.
Foto | Flickr
si e vero, ma e anche vero che i dati sono meno sicuri se activando quella voce “optimiza prestazioni”.. venise a mancare la corrente.
ma questo vale per tutti i tipi di file system ?
Si possono partizionare gli HD esterni?
Se sì, quale software freeware mi consigliate?
Io ho un Freecom da 400 GB.
Grazie per le utili guide. Gli hard disk esterni sono ormai importantissimi, anch’io ho dedicato un articolo sul mio blog.
Quello di TeraCopy è un buon consiglio, anch'io amo questo programma. Tuttavia, da quando ho messo windows 7 devo disattivarlo e riattivarlo continuamente quando copio file da un hd all'altro per problemi di permessi che lo fanno bloccare
Sto addirittura considerando di disinstallarlo per questo problema.
Comunque grazie per l'articolo, anch'io ne ho scritto uno sugli hard disk esterni.
Saluti
Ragazzi, io ho provato ad usare jkdefrag gui, ma non mi fa la deframmentazione e mi si blocca con la schermata nera: busy,please white.
io ho un hard disk esterno verbatim autoalimentato da 500 gb e ho cercato di provare a deframmentare il disco perchè vi faccio un esempio, quando vado su risorse del computer,clicco con il tasto destro sull' hd esterno e mi si blocca explorer.exe
praticamente, ogni cosa che apro inerente all' hd esterno mi fa bloccare explorer
qualche suggerimento???????
ah, dimenticavo, ha il file system NTFS e opero su xp se può servire
usate un cavetto doppio ad Y !!!
se non ve lo danno insieme all'HD compratelo!
fornisce una migliore alimentazione (da 2 usb del PC) e migliora le prestazioni
a tutte le persone che conoscono e che non usavano il cavetto ad Y è partito l'HD e box esterno durante grossi trasferimenti
uomo avvisato …
Io ho la sensazione che ormai non è più necessario teracopy su windows 7. Di quanto velocizza la scrittura rispetto al normale copia incolla di windows?
Per il discorso della deframmentazione io sinceramente non l'ho mai fatta su nessun hard disk esterno!