Le Borderless TV di LG dall’IFA di Berlino

Il prodotto di punta della LG Electronics all’IFA 2009 di Berlino è stata la serie di televisori ultrapiatti “Borderless TV”. Presentata in anteprima ai principali blog d’Europa, fra cui Geekissimo, durante una Press Conference tenutasi presso il Messe Berlin il giorno prima dell’apertura della fiera, i modelli della serie Borderless, LH8000, LH9000 e LH9500 costituiscono un ottimo mix di vecchie e nuove tecnologie.

I televisori della serie Borderless presentano un’integrazione funzionale fra connettività bluetooth, tecnologie emergi savings, connettività usb. Basati sulla tecnologia LED assicurano un risparmio di energia del 75% superiore rispetto i modelli precedenti, con l’integrazione di un sensore di luce ed un picture wizard per la configurazione che guida l’utente nell’impostazione audio/video ottimale per i propri gusti.

Borderless più che riferirsi ad un aspetto concreto del prodotto vuole essere un concetto chiave intorno al quale ruota la catena di produzione di questi modelli. I modelli SL8000, SL9000 e LH9500 hanno ancora 3 cm di bordo, che a dire della LG saranno dimezzati entro l’anno prossimo in attesa che i frutti delle ricerche condotte ormai già da 4 anni eliminino completamente la cornice. A quanto pare la tecnologia LCD, pur essendo stata notevolmente ottimizzata rispetto le prime versioni, ancora necessita di una backlight e un piano diffusore, cosa che rende necessaria la presenza di un bordo o al limite di un frame sovrapposto. I modelli SL8000, SL9000 e LH9500 presentano rispettivamente una qualità di contrasto pari a 3.000.000:1, 150.000:1 e 5.000.000:1.

Tutti i modelli citati SL8000, SL9000 e LH9500 sono chiaramente full HD e presentano una serie di caratteristiche che vale la pena evidenziare. Innanzitutto tutti usufruiscono di quella che la LG chiama Seamless Connectivity. Attraverso una centralina Bluetooth, i televisori comunicano con sistemi hometheater, lettori DVD ed altri prodotti del reparto Home Entartainement, senza aver bisogno di cavi e tutto tramite il sistema operativo built-in dei televisori Borderless.

Interessante la possibilità di leggere DivX direttamente da una periferica USB, navigabile attraverso un Browser che a nostro parere da ancora molto da desiderare. La possibilità di navigare all’interno delle cartelle delle vostre periferiche è limitata dai soliti problemi di usabilità che questi browser presentano; nomi dei file non scrollabili, nessuna possibilità di effettuare ricerche, nessuna navigazione ad albero oltre il secondo livello, insomma un’interfaccia minimale che spiazza essendo abituati alla complessità dei browser presenti nei nostri sistemi operativi per PC e MAC. Inoltre alle nostre domande circa i CODEC supportati, la risposta non è stata sufficientemente precisa, in particolare ancora non si sa se è previsto un vero e proprio servizio di upgrade firmware, in grado di rendere il lettore DivX built-in sempre capace a leggere i nostri DivX, anziché diventare inutilizzabile nel giro di un anno, come la maggior parte dei lettori DivX. Il firmware è aggiornabile, come hanno confermato gli ingegneri della LG presenti, ma non è stato specificato come sia aggiornabile.

La serie SL è anch’essa un ottimo mix di tecnologie, ma il design lascia un po’ a desiderare. Con una cornice di 3cm in rilievo danno una sensazione di antico se paragonati ai nuovi modelli LH, per non parlare dei prototipi AMOLED che ci sono stati mostrati. Abbiamo chiesto agli executive di LG perché si continua ad investire sulla tecnologia LED e non ci si concentra sulla tecnologia OLED, che non necessita di backlight piano diffusore e che di conseguenza risolverebbe a monte il problema. La risposta è stata, come atteso, che la tecnologia OLED promette bene, ma i costi di produzione sono ancora troppo alti e darebbero vita ad un prodotto fuori mercato a causa del costo al consumatore. Fra i prodotti esposti c’era anche il prototipo di una televisione AMOLED 15”, segno che le ricerche procedono, ma fino a quando la produzione di questa tecnologia non sarà ottimizzata sembra dovremo attendere.

Non è ancora previsto una connettività wireless sui modelli SL, mentre per la serie LH sembra sia in programma l’integrazione di un ricevitore WiFi. Non ci sono dettagli in merito alla possibilità di collegarsi ad internet, ma ci è stato comunicato che i prodotti verranno pensati per poter offrire una “navigazione web ed usufruire di prodotti multimediali digitali online”; qualunque cosa questo significhi.

Mentre la serie SL è già presente sui mercati i modelli LH dovranno aspettare ancora un po’ prima di essere visti sugli scaffali. Questo in particolar modo perché il prodotto è ancora in fase di sviluppo, e di conseguenza potrebbe presentarsi differente all’uscita dei mercati, della quale non ci è stata riferita una data precisa, ma dovrebbe avvenire entro il 2009.

Tirando le somme i prodotti di cui abbiamo parlato non presentano particolari degni di nota. Le tecnologie utilizzate sono già presenti su altri modelli di altre case produttrici e alcuni aspetti, come la connettività wireless e l’interfaccia di navigazione sono ancora da migliorare. Nulla da dire sulle intenzioni, il concetto di Borderless TV si estende dal design alle funzioni delle televisori LG, ma la tecnologia va ancora raffinata perché l’idea coincida con la realtà.