Nella grigia serata milanese di ieri, l’attenzione mediatica è stata tutta per il nuovo BlackBerry Storm2: il telefono touchscreen di seconda generazione prodotto da RIM. Proprio grazie al BlackBerry Storm2, RIM ribadisce l’attenzione verso questo nuovo segmento di mercato e rilancia la sfida iniziata con il precedente modello.
Per essere migliore del precedente, il nuovo cellulare touch di RIM integra la tecnologia SurePress che, basandosi su un sistema di sospensioni elettroniche, restituisce all’utente un feedback tattile quando il touchscreen è premuto. Abbiamo avuto ovviamente l’occasione di “toccare con dito” lo schermo e la digitazione, rispetto al modello precedente, è ora più confortevole.
La serata è stata anche una preziosa occasione per chiacchierare con Alberto Bevilacqua, Carrier Relationship Manager di RIM.
Decisamente interessante e degno di una prova “su strada” questo nuovo BlackBerry Storm2. Ovviamente dato il poco tempo a disposizione, e complice la cornice dell’evento di presentazione, è difficile dare un giudizio su questo prodotto che però ci ha stupito immediatamente per essere riuscito a migliorare uno dei punti più oscuri del precedente modello, ovvero l’interazione con il touchscreen.
Lo schermo del BlackBerry Storm2 ha interagito bene con le nostre dita e il suo movimento meccanico, unito al minimo feedback offerto dalla vibrazione, offre un nuovo modo di concepire un telefono touchscreen. Bello anche il design: sempre elegante grazie al nero con cornice argentata e con dimensioni leggermente più contenute rispetto al precedente modello.
Al suo interno troviamo tutta la migliore tecnologia di RIM che per l’occasione si rinnova grazie al nuovo sistema operativo BlackBerry OS 5.0. Tra le novità del nuovo OS segnaliamo, in ambito consumer, l’introduzione dello scrolling inerziale, degli spin box che rendono più semplici l’impostazione della data e dell’orario, diversi gradi di ombra sui bottoni e un maggiore uso di animazioni. Per quanto riguarda l’ambito puramente business, il nuovo BlackBerry OS 5.0 offre, tra le altre novità, una migliore integrazione con Exchange e Outlook.
Con questo nuovo telefono cellulare, sempre più multimediale, RIM si pone a cavallo tra il mondo business e il mondo consumer. Non rinnega il passato e, anzi, è proprio la tecnologia e l’infrastruttura creata in 10 anni di esperienza a rendere il BlackBerry Storm2 appetibile anche dal mondo consumer per via della ricezione push delle email, del multi-tasking e della gestione ottimizzata dei pacchetti dati.
Con Alberto Bevilacqua, Carrier Relationship Manager di RIM, abbiamo parlato appunto del rapporto tra RIM e il mercato consumer chiedendo se è attualmente possibile ipotizzare un modello touch più economico sull’onda del buon BlackBerry Curve 8520. La risposta lascia aperta l’immaginazione perché abbiamo appreso che RIM vuole entrare in tutti i possibili segmenti di mercato offrendo, un giorno, una gamma completa per features e fasce di prezzo.
L’attenzione di RIM verso i giovani, poi, non è solo quella di riuscire a vendergli un telefono cellulare. Ricordiamo che è attivo il BlackBerry App World Contest, un concorso che mira a stimolare gli esponenti italiani del mondo dello sviluppo software a cimentarsi nel nuovo ed interessante campo di applicazioni e di business offerto da App World, l’application store di RIM.
Possono partecipare gli studenti universitari, i centri di ricerca scientifica, le piccole software house (con un fatturato annuo inferiore a 5 milioni di euro) e gli sviluppatori indipendenti italiani. Come lo stesso Alberto Bevilacqua suggerisce, il nuovo BlackBerry Storm2 offre tante nuove possibilità per le applicazioni. Se avete qualche idea e sapete sviluppare, partecipate al concorso: oltre ad un device BlackBerry si vincono preziose agevolazioni per promuove il proprio lavoro su App World così da monetizzare il più possibile.
