Andrea Guida (@naqern)
20 Novembre 2009
Googleplex, Mountain View (California) – Dopo tante chiacchiere e mesi di trepidante attesa, Casa
Google ha finalmente tolto i veli da
Chrome OS, il suo sistema operativo per computer basato sul
cloud computing (
quello in cui tutte le risorse sono on-line).
Qui sopra il video della presentazione. Di seguito, una panoramica generale sull’OS con le risposte a tutte le domande più frequenti.
Cos’è Chrome OS? Sembrerà semplicistico dirlo, ma si tratta perlopiù di un browser. La sua interfaccia, almeno per il momento, è identica a quella della
build che abbiamo provato per voi qualche settimana fa, con l’aggiunta di schede speciali contenenti le icone di accesso –
in stile desktop – alle applicazioni. Tutte funzionanti online, ovviamente. Maggiori dettagli nel video qui sopra.
Sarà open source? Sì, qui c’è il codice sorgente e
Google si è detta pronta ad accogliere con favore tutti i consigli provenienti dalla community internazionale. Maggiori dettagli nel video qui sopra.
Sarà gratis? Sì, ma non è stata esclusa del tutto la possibilità di vedere pubblicità in esso (“non ci sono piani in merito”).
Quando uscirà? I primi
netbook con
Chrome OS preinstallato approderanno sul mercato entro le festività natalizie del 2010. Si tratterà sì di computer low-cost ma con tastiere, touch-pad e display abbastanza agevoli da usare. Dopo i primi mesi di vita, il sistema operativo di Google potrebbe approdare anche su PC desktop e notebook. Non sembra prevista la possibilità di installare l’OS su macchine pre-esistenti (
ahi ahi ahi).
Sarà veloce? Velocissimo.
Google ritiene che il suo sistema operativo possa avviarsi in circa tre secondi dalla pressione del tasto di accensione, anche grazie all’utilizzo di componenti quali le unità a stato solido (
notoriamente più rapide dei classici hard disk) e alla riduzione drastica delle operazioni che la macchina compie in fase di boot. Maggiori dettagli nel video qui sopra.
Sarà sicuro? Tenendo conto del fatto che sfrutterà il kernel di
Linux e la tecnica del
sandboxing, diremmo proprio di sì. Inoltre, il browser effettuerà una serie di controlli per la sicurezza ad ogni avvio e, in caso di problemi, si ripristinerà automaticamente. Per chi ha voglia di approfondire l’argomento,
qui c’è una pagina con l’intero ‘spiegone’. Maggiori dettagli anche nel video sopra.
Dove verranno salvati i dati? Su Internet. Questo consentirà di passare anche da un computer all’altro ritrovando tutti i dati e le impostazioni della vecchia macchina.
Supporterà solo le applicazioni di Google? No, supporterà tutte le applicazioni che sono on-line, comprese quelle di Microsoft.
Sarà consentito l’accesso off-line ai dati? Sì, nelle applicazioni Web che sfrutteranno le potenzialità dell’
HTML5.
Saranno supportati dispositivi come fotocamere e stampanti? Sì, ma in un modo diverso da quello standard. ‘Big G‘ ha detto che svelerà i dettagli solo l’anno prossimo.
Si potranno aprire più finestre? Sì, ed anche passare le schede da una finestra all’altra, come si fa con il browser
Chrome.
Potrebbe esserci spazio per altri bowser in Chrome OS? Sì, ma solo in teoria. Quello di Google è un sistema operativo open source, ergo chiunque potrebbe modificarlo e piazzare un altro browser al posto di quello predefinito.
Silverlight sarà supportato? «No comment…».
Ed ora, spazio agli
screenshots (
sotto) e ai commenti: secondo voi, questo
Chrome OS riuscirà a dare quantomeno fastidio al colosso Windows, corroborato dal recente debutto di
Windows 7? Diteci la vostra!
#1Myk
Quoto la frase “ahi ahi ahi”. Nulla da aggiungere.
#2mario
Vabè all’inizio no, si sa le cose proibite sono più desiderate.
Vuoi vedere che nessuno riuscirà a creare una versione installante?
Per contrastare windows significa farci girare tutti e gli stessi programmi che girano su win. Giochi applicazioni, altrimenti nessuno lo sostituirebbe integralmente al win.
Per un netbook inteso per NET, ok, google è maestro nel settore. Tutto quello che ha fatto fin ora è d’esempio per gli altri. Sicuramente si farà sentire, ne sono convinto.
#3Giuliano
Lo scopo di Chrome OS non è contrastare windows ma creare un altro tipo di sistema fortemente targettizzato…
#4Gennaro
Da quanto ho letto altrove non sarà mai disponibile per il download, ma solo preinstallato. Da ciò si può desumere che non intaccherà minimamente il dominio, meritato, di windows. Ci mancherebbe altro daltronde..
#5Gennaro
Dato che non si potrà installare nelle macchine già esistenti, in teoria dovrebbe attendere che tutti i computer odierni si rompano e dovrebbe sperare che tutti acquistino macchine con chrome preistallato. Cosa estremamente impossibile. Sarà un OS di nicchia, come linux e mac. Se io non ho manco la possibilità di provarlo sulla mia macchina credete che mi comprerò un computer con chrome os preinstallato?
#6Alessandro
@Gennaro
ma fammi il favore!! Dominio meritato di Windows??
Sei un PR per caso?
#7Gennaro
@ Alessandro:
Io non sono niente. So solo che se non era per windows l’informatica sarebbe stata circoscritta a sole 4 persone.
#8Gennaro
@ Alessandro:
DImenticavo: andare contro windows è di moda. Non è la società dei sogni, te lo dice uno che ha ubuntu in dual boot ma che non utilizza mai perchè non ha che farne. Quei programmi che utilizzo io per win non hanno alternative valide e complete su ubuntu. Quindi per me il computer è win.
#9David
Come hanno specificato in conferenza stampa, l’obiettivo non è contrastare Ms.. Sarebbe oltretutto una cosa impensabile.. Voi utilizzereste mai un Os che permette SOLO (in questo stadio) di usare web_app? In pratica, predete Win/Osx/Lnx, metteteci un browser e usate solo quello…
Riduttivo, non vi pare??
Anche se l’idea del cloud è… beh, avvenieristica e moooooolto interessante :D!!!
Photoshop online, con foto da 189319283712 MB in rete, accessibili ovunque…. SLURP :D!!!
#10Marco
Per me sarà un grandissimo flop…
#11IB
Google ha capito da un pezzo come vincere la battaglia alla pirateria informatica: tenere tutto al sicuro, online, dove non c’è possibilità di crack.
Certo, questo va a discapito di Microsoft, che da sempre tenta di arginare i crack con metodi cervellotici e inutili… però va anche a discapito della libertà del software: la parte “opensource” è minima, tutto il resto è blindato e senza possibilità di liberazione. Tecnicamente e un’altra idea geniale: usare GNU/Linux stesso come strumento per diminuire la libertà del software.
Google si guarda bene di usare la GNU Affero General Public License, che sarebbe invece la scelta logica se volesse creare software libero “in the cloud”. Tra le altre cose, Google vede AdBlockPlus e simili come veri nemici, perché danneggiano gli inserzionisti… e si sta muovendo verso una soluzione.
@Gennaro: fai meno flame. Andare contro Microsoft è una scelta filosofica volta a preservare ed aumentare la libertà del software. Se tu preferisci essere incatenato ad applicazioni non libere, senza possibilità d’uscita, i scelta e di autonomia, fatti tuoi… ma non dovresti criticare per partito preso chi vorrebbe che tutto il software fosse libero: un mondo simile sarebbe vantaggioso anche per te. Che poi non hai nemmeno tanto ragione: alla velocità con cui i giovani cambiano cellulare, Google potrebbe prendere possesso di grosse fette di mercato in breve tempo…
@Alessandro: fai meno flame.
#12xTox
ma se nell presentazione era evidentemente installato su un acer aspire one!!!!
#13Luca
Se devo usare chrome os allora tanto vale usare linux…
#14Lorenzo
Gennaro dice:
Gennaro dice:
Gennaro dice:
Gennaro dice:
Direi che quoto tutto in pieno, bravo.
#15Slash76
Io più che altro non ho capito questa cosa del cloud computing… vuol dire che tutte le mie risorse sono perennemente on-line? a me sinceramente non garba molto quest’idea… ok la sicurezza ma se uno si vuol spostare con la sua roba sul pc si prende un portatile… o c’e’ qualcosa che mi sfugge? cioe’… cosa significa la frase: “nel cloud computing” le risorse sono tutte on line? Aggiungo… Micorsoft anni fa aveva sviluppato il progetto Singularity… L’ho provato su una macchina virtuale e ne sono rimasto talmente affascinato in termini di prestazioni che rimpiango il fatto che nemmeno la maggiorparte delle distribuzioni linux hanno tali prestazioni (e lo dice un utente linux convinto anche se recente…) Ovviamente il progetto è stato abbandonato e subito dopo ci hanno propinato vista… Io non sono un informatico ma so che chi lo fa per lavoro sa benissimo che ad un certo punto arriva il momento di buttare tutto e ricominciare daccapo invece che proseguire sul lavoro fatto lasciando falle in qua e in la… Windows 7 è sicuramente meglio di vista sotto la maggiorparte degli aspetti… ma non richiede cosi’ tante meno risorse di vista come ci hanno voluto far credere… Le stesse distribuzioni linnux per la volumetria raggiunta dal kernel perde sempre piu’ prestazioni (ammissione anche di mr. Linus Torvald…)… Mi chiedo come mai non si riesca a creare un qualcosa di totalmente nuovo invece di dover ricorrere a tecniche come il cloud computing per accelerare le prestazioni dei nostri pc… Infine concordo con chi ha detto che la vera pecca di linux è la compatibilta’… per alcuni programmi (tipo quelli di modellazione a fini ingegneristici che uso io…) non c’e’ alternativa se non windows… Saluti
#16Devil402
Non voglio un’os che potrebbe avere pubblicità dentro, non voglio un’os da google, che prende la mia privacy e la butta nel cesso (vedi chrome…) e tanto meno non voglio un os browser centrico, con tutte le applicazioni online….poco importa se fà il boot in 7 secondi…poi sarà solo preinstallato? ah, ancora meglio…..sicuri così di avere supporto hardware sulle macchine con cui viene venduto….l’unica cosa che mi piace di sto SO è il sistema di sandboxing, per il resto, se dovessi scegliere sceglierei o Linux o Windows o Mac…..
#17123
se silverlight è supportato su Google Chrome 3 perchè non dovrebbe esserlo su Google Chrome OS?
#18simone
secondo me questo OS è una grande boiata! ok ok, mi direte si carica in 4-5 secondi, ha un bel browser, il colud computing sta aumentando….ma poi ke altro ha? vi dico io cosa ha un ca**o. In italia…ke cacchio serve se i due terzi non può accedere a internet? pfui poi ke dire secondo me se uno vuole un os più decente di windows non va di certo a usare googl chrome Os ma qualche distro di linux. Faccio cmq notare una cosa ke secondo me è molto importante…chrome si avvio in 4-5 sec e ciò e positivo, ma su windows xp, vista, 7 si avvia in 1-2 sec( c’è una applicazione x determinati hardware tipo il mio che permette di caricarlo così veloce. poi ke dire…sarà un buon motore di ricerca, visto ke ha l’algoritmo più potente e efficace, ma poi non ha altro e secondo me quello ke ha adesso cm il dominio delle ricerce di interent presto aclerà…in america il 20% degli utenti usa bing e una 6-7% yahoo…trema google trema hahahaha
#19Mat
quoto Gennaro anch’io… windows è ad oggi IL sistema operativo di riferimento quindi è insostituibile.. neanche io sono un fanboy ma questa è la realtà.
#20sciacallo010
simone dice:
si ma il resto 80% l’ha google
#21simone
se in pochi mesi raggiunge il 20% pensa fra un anno cosa succederà…trema google..trema google HAHAHAHA
#22Francesco
Raga se volete provarlo sul web gira una image di wmvare…..girate e trovate! 😉
#23Matteo
@ Gennaro:
Hai pienamente ragione… ormai essere anti windows è di moda perchè microsoft è vista come vecchia o antica… Secondo me non bisogna essere fan di qualcosa solo per moda…
Infine dico che hai ancora ragione: alternative ai programmi win non li trovo (office 2007 o 2010 per esempio)
#24Daniele, Napoli
se ho ben capito assomiglia ai vari g.ho.st ed icloud
O ho?
#25Gennaro
@ IB:
I flame li stai facendo tu.
#26Silvio
Ciao a Tutti 🙂
Io ho trovato questo:
http://gdgt.com/google/chrome-os/download/
Poi, per leggere qualcosa (in Inglese):
http://arstechnica.com/open-source/news/2009/11/chromeos-announcement.ars
#27Vehtz!!
Slash76 dice:
il cloudcomputing è un ottimo servizio perchè praticamente permette di accedere ai propri documenti e file in qualsiasi postazione si sia in quel momento… è vero anche che se chrome os viene commercializzato solo (almeno all’inizio) per i netbook, allora non ha senso, te lo porti in giro senza nessuna fatica xD =) Forse lo avrebbe magari se si può accedere ai propri file anche da altri sistemi operativi, come a lavoro ecc, ma di questo nn ho letto niente..
#28Vehtz!!
Detto questo dubito che, almeno per adesso, chrome os avrà tanto successo. Le applicazioni online, oltre ad essere presenti in numero ridotto, non assicurano le funzionalità di un software desktop. Il nuovo word 2010 contro google docs sinceramente almeno per me non c’è paragone. Anche perchè secondo me è molto rischioso dipendere completamente da internet O.o se uno, ke ne so, sta in treno e nn gli prende la chiavetta, scrive la sua roba tranquillamente su un software..con chrome os sei legato alla rete, se questa non funziona o è indisponibile sei ciullato asdasdadsd xD
#29simone
@ sciacallo010:
è vero che l80% ce l’ha google, xò bisogna anche dire che bing è una versione beta che deve ancora la versione 2.0 . secondo me il fatto che si sia affermato in così breve tempo è una cosa veramente interessante. a breve xò google dovrebbe ribattere con l’uscita della sua nuova verione perfezionata…google caffeine. cmq io rimango dell’idea, dove c’è più competizione c’è migioramento…io nn tifo nè per microsft ne x google…io tifo x il progresso!!!
#30GioPao
Il mio dubbio è che se ogni cosa è memorizzata online ci saranno, non pochi problemi, adesso inserisco la chiavetta nel pc memorizzo diverse giga sull’hard disk in qualche minuto, se tutto viene memorizzato online con un upload di 350kb/s abbiamo circa 6 ore e mezza a giga.
Non ditemi che mai nessuno a memorizzato file di diverse giga sul pc