Da sempre oggetto di controversie da parte di tantissimi personaggi (talvolta anche noti) in tutto il mondo, dovuti ovviamente alla spinosa questione della Privacy (proprio ieri discussa da Mark Zuckerberg), Google Street View (il servizio gratuito di Google per esplorare a 360° città ed altri luoghi su Google Earth) sta avendo sempre più successo, allargando i suoi orizzonti ed il numero di città fotografate (le auto utilizzate sono come quella nella foto in alto) ed aggiunte alle mappe online.
Ovviamente fotografare nuovi posti e nel contempo garantire la privacy degli utenti fotografati sono attività che richiedono molte risorse economiche, motivo per cui Google ha deciso di aggiungere delle Real Time Ads al servizio, in modo da aumentare un po’ gli introiti pubblicitari. Questi annunci potrebbero essere geolocalizzati oppure contestualizzati in qualche modo con l’ambiente nel quale li stiamo visualizzando, aumentando così la loro correlazione e di conseguenza la loro utilità.
Un’altra idea che è stata proposta è quella di aggiungere dei tabelloni virtuali nelle strade particolarmente importanti, i quali potrebbero essere utilizzati sia per aumentare gli introiti pubblicitari vendendo nuovi spazi ad alta visibilità sia coprendo magari eventuali pubblicità reali, che potrebbero rappresentare violazioni di marchio e portare a Google nuove spese legali facilmente evitabili. I costi dei suddetti tabelloni non sono ancora disponibili. Staremo a vedere.
Via | Mashable
#1ixiodor
Il nostro maschio angioino! T__T
Comunque…cioè google vorrebbe creare un altro mondo fatto di foto in cui dove io vedo cartelloni pubblicitari per strada,nelle foto vedrò pubblicità messa da google? ma stiamo scherzando spero…
#2Andrea
Lol, "attivita' che richiedono molte risorse economiche". Google dalla pubblicita' incassa ca 25 mld all'anno, e ha costi per ca 10 mld. Non mi sembra che sia cosi gravoso l'investimento delle macchine fotografanti.
#3fucc
ma in tema di google…avete letto la notizia della probabile uscita dalla cina? sarà anche il gigante cattivo…ma almeno ha avuto la faccia tosta di togliere tutti i filtri censori dal suo motore da oggi! qui la notizia: http://www.newsandtricks.com/2010/01/breaking-google-chiude-in-cina.html
#4Andrea
Secondo me è un ottima idea, tanto si sa che un servizio gratuito per gli utenti deve contenere della pubblicità, altrimenti come campa? Con l'aria?
#5SeBastiamo
@ ixiodor
Gurgle si succhia solo dati personali e fa un sacco di soldi sfruttando il lavoro open.
Poi in modo a mio avviso sleale distrugge la concorrenza sfruttando ed abusando della sua posizione dominante in ambito pubblicitario offrendo servizi gratis ripagati con la pubblicità, trucchetto che al mondo solo lui può fare con estrema efficienza.
Si lancia in tutti i settori possibili con il solo scopo di portare gente su internet, che automaticamente lo arricchiranno grazie al suo Motore di ricerca, e la pubblicità Adsense presente sul 99% dei siti mondiali.
Lancia sofware che non ci azzeccano niente con il suo core business come Sketch up (imho solo per sfasciare il mercato, mah), ed altri come browser (pugnalando alle spalle mozilla), e pure il sistema operativo Desktop, oltre ad Android (con cui ha pugnalato alle spalle tutti coloro che hanno investito nella piattaforma, e mo se lo ritrovano concorrente), per portare tutti su internet ed utilizzare i nostri dati per sparare pubblicità sempre più mirata, ed ingrassare sempre di più.
Io ora attendo le mutande Google, gratis ma con la pubblicità sul cartellino! 😀
#6Stefano_93
Sante parole!