Eseguire la deframmentazione del disco costituisce senz’altro un processo di fondamentale importanza al fine di un efficiente funzionamento della propria postazione multimediale, tuttavia, a seconda delle diverse circostanze, l’esecuzione di un’operazione di questo tipo potrebbe rivelarsi più o meno utile, il che può essere stabilito solo ed esclusivamente effettuando un analisi delle unità interessate.
A tal proposito, gran parte degli utilizzatori dei più recenti OS redmondiani di certo avranno avuto modo di constatare personalmente che, purtroppo, le risorse offerte di default, pur permettendo di eseguire un’analisi dell’unità d’interesse in modo tale da poter determinare se necessita effettivamente o meno del processo di deframmentazione, potrebbero però risultare poco chiare confondendo dunque i meno esperti a riguardo.
E allora… come ovviare a tutto ciò? Bhe, semplice, servendosi di applicativi extra come nel caso di My Defragmenter.
Si tratta infatti di un software freeware utilizzabile su Windows XP, Vista e 7 che, presentando una praticissima interfaccia utente (per farsene un’idea è possibile dare uno sguardo all’immagine d’esempio) consente di eseguire un’analisi delle unità sulle quali si è intenzionati ad agire in modo tale da poter verificare, mediante un responso intuitivo ed altamente comprensibile, se risulta necessario sottoporle effettivamente ad un processo di deframmentazione e, successivamente, di eseguire l’operazione in questione, permettendo inoltre di pianificarne l’attuazione ad intervalli predefiniti.
Utilizzare My Defragmenter è facilissimo poiché, una volta avviato, tutto ciò che l’utente dovrà fare non sarà altro che selezionare le unità da analizzare, cliccare sul pulsante Analyze ed attenderne l’esito.
Qualora il processo di deframmentazione risultasse necessario sarà sufficiente selezionare nuovamente le unità sulle quali si è intenzionati ad agire e cliccare sul pulsante Defragment.
Nel caso in cui, invece, si desiderasse schedularne l’esecuzione si potrà gestire il tutto mediante le opzioni accessibili dal comando Scheduler.
Download | My Defragmenter
#1matteo
deframmentazione del disco?!?!, quando sento una persona che parla di queste cose mi viene da ridere, ciao a tutti, P.S. io non ho tempo per defframentare qualcosa..
#2mirko
prova a deframmentare il cervello e vedrai che il tempo lo trovi, nabbone
#3@cianoz
Magari se vai su un forum di cucina non ne senti parlare
#4Fasix
se il tuo tempo lo impieghi a scrivere sta roba….
#5claudio
Tu invece matteo pensa paralleles e a tenere pulito l’alluminio della tua lattina