Andrea Guida (@naqern)
3 Maggio 2011
Dopo il
Windows App Store, ecco un altro paio di interessanti
funzionalità segrete di Windows 8 su cui si apre il sipario. Ovviamente in maniera tutt’altro che ufficiale.
Lo screenshot che vedete qui sopra (tratto dal sito
Windows8beta) è la prima chiara evidenza delle
funzionalità cloud di Windows 8, le quali consentiranno di associare un account Live ID con informazioni legate al sistema e sincronizzate queste ultime su più PC mediante Internet. Tra le
informazioni sincronizzabili dovrebbero esserci le impostazioni di Windows, le impostazioni dei programmi e i dati di login per programmi e siti Internet (e qui ne sentiremo delle belle).
Sfortunatamente, però, molto difficilmente vedremo queste funzionalità in azione prima del rilascio della prima beta pubblica di Windows 8 (che
dovrebbe arrivare entro fine anno). Anche perché l’
account Live da associare al sistema deve essere validato internamente, e questa non è un’operazione fattibile con le build dell’OS trapelate in Rete.
L’altra
funzione nascosta di Windows 8 di cui vi vogliamo parlare oggi è il cosiddetto
User Account Roaming, che dovrebbe rappresentare il supporto in locale per le funzioni cloud appena viste insieme. Con questa funzionalità, tutti i computer abilitati dovrebbero essere in grado di sincronizzare le informazioni dell’account utente tramite Internet, consentendo così di avere le stesse impostazioni su tutti i computer e i dispositivi (Windows Phone?) in uso.
Come testimonia l’immagine soprastante, le informazioni sincronizzabili con l’
User Account Roaming comprendono: personalizzazione (sfondo del desktop e colore delle finestre); accessibilità (impostazioni di grandezza dei testi, riconoscimento vocale, tastierino numerico, ecc.); lingua; applicazioni e cronologia delle ricerche; Windows (taskbar, esplora risorse, ricerca e mouse) e credenziali (dati di accesso a reti e siti Internet).
Le impostazioni dell’User Account Roaming sono accessibili dalla sezione del pannello di controllo destinata al controllo account utente ma sono disponibili solo per gli account utente collegati a live ID. Da notare le opzioni “enable roaming on paid networks” ed “enable roaming on low bandwidth” disponibili nel pannello, che dovrebbero denotare l’abilità di Windows 8 di distinguere fra vari tipi di rete e comportarsi di conseguenza.
Windows 8 debutterà in versione finale l’anno prossimo (entro la metà, pare). Quanto ci scommettete che prima di allora,
fra un leak e un altro, ne sapremo più di Microsoft?
#1LoGnomo
Ci credo, ogni minima build la spulciate a fondo 😀