Gli imbarazzanti dati di vendita del TouchPad (solo 25.000 pezzi venduti da BestBuy su 270.000 in magazzino) e degli ultimi smartphone immessi sul mercato, hanno spinto HP a prendere una decisione drastica: cessare la produzione di tablet e smartphone equipaggiati con WebOS, il sistema operativo adottato dal colosso statunitense dopo l’acquisizione di Palm nel 2010 per la cifra record di 1.2 miliardi di dollari.
HP ha chiuso l’ultimo trimestre fiscale con entrate superiori rispetto all’anno scorso (31,2 miliardi di dollari contro i 30, 7 miliardi del 2010), eppure la dirigenza non è affatto soddisfatta dell’andamento del Gruppo, al punto che si è ipotizzato un clamoroso scorporo dell’attività di costruzione hardware per puntare quasi tutto su server e software. Insomma, HP potrebbe non produrre più PC, almeno direttamente.
L’indiscrezione è stata pubblicata nelle scorse ore da “Bloomberg” ed ha fatto subito il giro del mondo. Secondo l’importante testata americana, i capi di Hewlett Packard avrebbero deciso di dare una scossa al bilancio dell’azienda scorporando la produzione di PC dal Gruppo principale e puntando tutto su software e server. Una mossa a dir poco rivoluzionaria per l’azienda produttrice di PC numero uno al mondo (prima di Dell).
Ad avvalorare questa tesi, le trattative, in stato avanzatissimo, tra HP e l’azienda britannica produttrice di software Autonomy Corp. La prima potrebbe acquistare la seconda alla cifra record di 10 miliardi di dollari per consolidare la sua posizione nel mercato dei software per database.
A questo punto, si aprono scenari inediti non solo per il mercato mondiale dei Personal Computer ma anche per WebOS, alcune indiscrezioni danno HTC molto interessata all’acquisizione del sistema operativo ma per ora non c’è nulla di certo. HP non ha voluto commentare nessuna di queste indiscrezioni, per ora l’ufficialità riguarda solo l’addio prematuro a WebOS.
[Via | Neowin (1 e 2) – Photo Credits | Flickr]
#1philC
WebOS un disastro annunciato purtroppo….. sono stati cocciuti e hanno voluto portarlo a termine. Sulla carta aveva delle potenzialità, se non sbaglio volevano applicarlo a molti altri devices come pure stampanti (mi sbaglio?). L'idea era buona oggi come oggi, imporre un OS alternativo comporta un investimento di marketing ed un rischio che HP a quanto pare non ha voluto affrontare. Ha rilasciato WebOS in sordina…. e adesso che ci sono i primi dati delle vendite, tagliano il ramo secco?
Secondo me dovevano o annullare il progetto prima, oppure investire ora nel marketing, dando una possibilità all'os, spingendolo un po'…. per poi vedere l'andamento delle vendite.
Insomma l'impressione è che abbiano investito in cocciutaggine per portare l'os sul mercato, per poi subito cestinare tutto ciò che è stato fatto. Mah?
#2George
beh… che tonfo per HP e webOS
#3Mario Savina
Spero non smettano di produrre hardw. fanno ottime cose.
#4Emanuele Peri
meglio che nn facciano più pc visto che li fanno con i piedi… mi dispiace solo per l'os webos che mi pare sia basato su linux