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In Svizzera il P2P resta legale

 
Martina Oliva
7 Dicembre 2011
4 commenti

P2P legale

Attenendosi a quelli che sono i dati di un recente studio riportato dal governo svizzero risulta che circa il 30% della popolazione avente più di 15 anni è solita scaricare musica, film e videogiochi senza pagare alcunché mentre più della metà degli abitanti, almeno stando a quelle che sono le informazioni emerse dal censimento del 2010, ha anche acquistato contenuti in maniera legale ma, in ogni caso, resta comunque fermo il fatto che in Svizzera il download da internet di contenuti audiovisivi destinati ad un utilizzo personale rimarrà un’attività lecita.

L’annuncio arriva direttamente da un recente comunicato reso noto dal Consiglio Federale Elvetico mediante cui viene anche annunciato che non sarà apportata alcuna modifica alle attuali leggi in materia di diritto d’autore e non verrà implementata alcuna misura punitiva così come, invece, è stato deciso in altri paesi.

Lo scaricamento di contenuti destinati ad un utilizzo personale, infatti, andrebbe a configurarsi come un fenomeno complementare ed equiparabile, così come dichiarato dagli stessi vertici del Consiglio Federale Elevetico, a svariate altre tecnologie del passato come, ad esempio, la fotocopiatrice, le audiocassette ed anche i videoregistratori.


La percentuale di reddito disponibile destinato agli acquisti di musica e film è infatti rimasta costante nel tempo ed a cambiare sono solo stati gli ambiti di spesa.

Inoltre, a quanto pare, gli utenti P2P che scaricano contenuti pirata andrebbero anche a configurarsi come coloro che, allo stato attuale delle cose, risultano i soggetti maggiormente attivi nell’acquisto di giochi e musica online.

Questo, in alteri termini, sta quindi a significare che le abitudini in fatto di “pirateria digitale” degli utenti svizzeri non andrebbero ad alterare in alcun modo il business legale e l’industria globale.

Photo Credits | Freedigitalphotos

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  • #1The Q.

    in cinque anni i prezzi dei videogame erano esplosi, da 20-30 mila lire a 60 euro, senza che nessuna autorità garante dei consumi intervenisse. Non mi stupisco che sia nata la pirateria informatica.

    7 Dic 2011, 2:17 pm Rispondi|Quota
  • #2uollas

    Articolo sbagliato, almeno in parte. In Svizzera è legale scaricare materiale dalla rete e condividerlo con i propri parenti o amici. E' invece illegale distribuirlo a sconsciuti o dove non c'è controllo. Quindi niente eMule e silimi, niente BitTorrent e simili, perché in entrambi i casi mentre scarichi condividi con chiunque. Sono e restano legali, invece, siti di filehosting tipo Fileserve, Filesonic, Megaupload, ecc.

    7 Dic 2011, 3:18 pm Rispondi|Quota
    • #3ioioio

      concordo in svizzera è legale scaricare tutto ciò che vuoi a patto che non condividi, quindi niente p2p!!

      7 Dic 2011, 5:38 pm Rispondi|Quota
  • #4@Davide266

    No ,si può scaricare è poi non condividere con i sistemi attuali basta cancellare il file che va in condivione è il gioco è fatto

    8 Dic 2011, 10:27 am Rispondi|Quota