Nelle statistiche di questo fine 2011 salta fuori qualcosa d’interessante anche per quanto riguarda i social network. A dispetto di tutte le previsioni, pare infatti che Twitter sia stato più popolare di Facebook nel 2011 risultando più volte al centro delle cronache internettiane (ossia protagonista di notizie che lo riguardavano direttamente) rispetto al suo contendente. Il rapporto sarebbe stato di 50% a 44% per il volatile azzurro.
Il dato è reso ancora più interessante dal fatto che Facebook è enormemente più usato di Twitter. A settembre 2011 Facebook aveva ufficialmente superato gli 800 milioni di utenti contro i 100 milioni di Twitter, mentre per quanto riguarda i contenuti gli utenti di Facebook condividono complessivamente 4 miliardi di “cose” al giorno contro i 250 milioni di tweet quotidiani fatti registrare in media dagli utenti di Twitter negli ultimi mesi.
Quanto a copertura mediatica, Twitter ha battuto Facebook per tutti i mesi dell’anno, eccetto febbraio ed aprile. Il social network di Mark Zuckerberg è stato addirittura battuto a settembre, quando c’è stata la conferenza f8 ed è stata annunciata in pompa magna la Timeline poi introdotta ufficialmente solo qualche giorno fa.
Grande assente in queste statistiche è Google+. Il social network di Google è partito benissimo ma poi si è visto abbandonato da moltissimi utenti convinti che due social network (Facebook e Twitter) potessero bastare e avanzare. Chissà se la sua esclusione è dettata da questi fattori oppure semplicemente non c’è stato il tempo (o il modo) di monitorare la copertura mediatica di Google Plus. Sarà per l’anno prossimo, forse.
[Via | ZDNet]
#1TheQ.
almeno i messaggi twitter non sono celati ai crawler di google o altri motori di ricerca. Invece tutto ciò che si scrive in facebook non è accessibile o rintracciabile dal web. Ciò sgnifica che l' "intelligenza artificiale" creata da quel database di domande e risposte fatte fra utenti nel web, se inserite in facebook sono persi od accessibili solo a ristrette cerchie di amici (oppure valutabili solo dai creatori di facebook per statistiche e campagna pubblicitarie).
Facebook ha gli stessi effetti di un ictus virtuale per il web.
#2LoGnomo
Meglio Twitter per certe cose. Se levassero quel limite di caratteri nei tweet, se mettessero la possibilità di caricare video e di levare il limite delle dimensioni delle foto sarebbe perfetto. Non aspetto altro..
#3Cimitero
Le foto e i video si possono caricare 😉
#4LoGnomo
Le foto si, i video non ci riesco come si fa?
#5Cimitero
Io non l'ho mai fatto, però vedo gli altri che li postano con twitvid.
#6tecnolitico
Molto, secondo me, ha influito il fatto che twitter sia usato molto dai vip! C'è chi vuole seguirli o chi si sente "importante" usandolo…Twitter sceglie di essere questo, strategie di marketing!
#7Cimitero
Io penso che sia anche perché Twitter è molto meno complicato di Facebook. Su Facebook stanno 3000 opzioni che devi impostare. Poi su Twitter c'è molto meno spam e gli spazi sono ottimizzati al max (x es. per vedere una foto devi cliccare sul tweet, a differenza di FB dove le foto compaiono anche nei messaggi)
#8TheQ.
i social network nascono e muoiono… non sembra averlo capito ancora nessuno.
MySpace docet.
Aspetti un po' e ti si dimezzano in un botto utenti e valutazione del sito, tanto da non riuscire + a venderlo.
#9Mizio
"Il rapporto sarebbe stato di 50% a 44% per il volatile azzurro."
Le percentuali non sono altro che rapporti. Che diamine significa "50%"? 50% di cosa? E rispetto a cosa?
#10LoGnomo
Guarda che è giusto, se ti limiti a leggere la frase che hai citato non significa nulla ma devi tenere conto di tutto il contesto:
"pare infatti che Twitter sia stato più popolare di Facebook nel 2011 risultando più volte al centro delle cronache internettiane (ossia protagonista di notizie che lo riguardavano direttamente) rispetto al suo contendente. Il rapporto sarebbe stato di 50% a 44% per il volatile azzurro."
Il rapporto si riferisce quindi ai risultati riguardante quante volte twitter è stato al centro di cronache e quindi ha vinto con un 50% di cronache per twitter contro le 44% di facebook.