Ieri pomeriggio mi è arrivato un invito per provare Volunia, il nuovo motore di ricerca made in Italy nato qualche giorno fa con intenti piuttosto bellicosi nei confronti di Google. Lo ammetto, mi sono approcciato a questo progetto con tanti pregiudizi; con ancora negli occhi le immagini della disastrosa presentazione all’Università di Padova e nella mente un articolo di Luca Conti che poi ho scoperto di condividere appieno; e mi spiace dirlo ma per ora si sono confermati tutti. Ma andiamo con ordine.
La ricerca – Volunia si è presentato come un motore di ricerca, ma per il momento non lo è. I risultati sono poco rilevanti, poco aggiornati e basta fare non più di due-tre ricerche per rendersene conto. Sapendo di avere un cognome abbastanza “fraintendibile” dai motori di ricerca, ho effettuato una ricerca per Andrea Guida (senza virgolette) sia su Google che su Volunia e i risultati sono stati imbarazzanti. Per il secondo ovviamente. Mentre “big G” mostra nei primi cinque risultati i miei profili di Twitter, Facebook e Geekissimo, Volunia mette al primo posto Geekissimo (e fin qui andrebbe benissimo) ma seguono solo risultati che non c’entrano nulla con me o i blog in cui scrivo. Ci sono perlopiù pagine che nel titolo hanno la parola “guida”.
Ho provato poi con la ricerca sull’attualità. Che si saranno detti ieri sera il Presidente USA Obama e il nostro Premier Mario Monti? Non provate a chiederlo a Volunia perché non lo sa. I risultati della ricerca Monti Obama su Volunia porta ad un vecchio articolo del Corriere dell’Abruzzo (?), per giunta vecchio e non più raggiungibile, e una serie di agenzie ed aziende intestate a persone che fanno Monti di cognome. Più in basso c’è Repubblica, ma è solo la Home! Su Google, la stessa ricerca porta alle headline di Google News e ad articoli con poche ore di vita pubblicati su Corriere, Repubblica ed altre importanti testate online.
Lato social – Appurato che, al momento, Volunia non è un motore di ricerca da prendere in considerazione, mi sono concentrato sul lato social. L’idea di sapere chi ha visitato o sta visitando un determinato sito, contattarlo e scambiare con lui delle opinioni è carina, ma è vecchia. Trita e ritrita. L’abbiamo vista su Google Sidewiki – e sappiamola fine che ha fatto quel servizio – ma potremmo elencare anche qualche plug-in per i browser e altri servizi semi-sconosciuti. E poi, diciamolo, visualizzare i siti in una sorta di iframe è bruttissimo!
Le casette e la ricerca multimediale – Due delle peculiarità di Volunia rispetto ad altri motori di ricerca sono identificabili nella ricostruzione grafica dei siti sotto forma di città (sì, le casette) e la ricerca degli elementi multimediali contenuti nei siti visitati “al volo”. La prima è simpatica, anche ben fatta volendo, ma dopo due minuti stufa. La seconda funziona male e restituisce risultati spesso a casaccio. Da rivedere, così come la grafica generale del sito. Troppo ordinaria, poco curata.
Promosso o bocciato? Non credo ci sia bisogno di specificarlo, ma comunque non voglio esprimere giudizi definitivi. Premesso che si poteva, e si doveva, evitare di presentare questa startup simpatica come una rivoluzione, non sarebbe giusto promuovere o bocciare dopo pochi giorni un progetto del genere. Noi siamo per il made in Italy e speriamo vivamente di poter cambiare radicalmente opinione su Volunia, ma questo non vuol dire che dobbiamo avere delle fette di salame sugli occhi. Se fosse stato svedese o tedesco, Volunia non l’avremmo nemmeno menzionato, è questa l’amara verità. E ne siamo dispiaciuti.
Per il resto, il sito dovrebbe aprire al pubblico la settimana prossima. Speriamo in una serie di correzioni a tempo di record ed in una abbondante riscrittura del motore di ricerca perché così non ci siamo.
#1Sergixo78
La tua recensione mi sembra equilibrata e, condivido (quasi) tutto quello che hai scritto…
Anche io penso che dovranno lavorare molto sulla search e sui risutlati ma IL TEMPO c’e’ …
Forse avrebbero dovuto dare modo ad Opinion leader,esperti di start up e di Search di Aggiungere Feedback tecnici (ma non solo) per concentrare gli sforzi dediti al miglioramento di Volunia verso un gruppo specifico di problemi…
Comunque,vedremo:)
#2Vyse220
Molto triste devo dire, ma in fin dei conti questo è un piccolo progetto rispetto a quello di google, non condivido appieno il lato social del motore di ricerca e non capisco che utilità abbiano le casette, dico solo che essendo “nuovo” il motore di ricerca non ha ancora avuto modo di inviare gli spider in giro per il web e generare ricerche corrette. Sarebbe interessante analizzare la velocità impiegata dal motore di ricerca per valutare se gli algoritmi impiegati possono competere con gli altri browser sul mercato (anche se non avendo a disposizione tutti i dati sui siti che ha google non è neanche corretto fare un paragone adesso). Insomma, per adesso grande delusione ed è un vero peccato.
#3geekone
secondo me sarà un flop unico…
un’altro progetto italiano che andrà a farsi benedire…
…requiescat in pace volunia…
#4carletto
non credo proprio che la soluzione sia il tempo.. noi del mestiere dobbiamo essere appunto sinceri e realisti.. io sono molto deluso.. non mi aspettavo quanto promesso ma almeno un buon inizio.. una buona idea.. un buon progetto.. dei buoni presupposti.. il progetto è partito 4 anni fa e sono stati istanziati 2 milioni.. tutto quanto dimostra che marchiori e tutto il suo staff non hanno la minima concezione del web e soprattutto della programmazione sul web.. la verità fa male.. ma è sempre meglio dell’illusione
#5Giugo
Mah… cosa ha di (veramente) nuovo questo “motore di ricerca”? E’ facilmente “imitabile” da google una cosa del genere o sbaglio?
#6tristezza
Alpha beta gamma o qualunque cosa sia, il fallimento è irreversibile, ho letto tanto su volunia prima e dopo, l’ho visto usare, ma sinceramente non ho ancora capito cosa abbia di innovativo e quindi, quali sarebbero le sue potenzialità? Google era orribile rispetto ad arianna (all’epoca il motore di ricerca più utilizzato) ma offriva qualcosa in più, qualcosa di nuovo, mostrava i risultati in base alla popolarità e quindi implicitamente trasmetteva all’utente una sensazione di fiducia. Anche facebook era penoso rispetto a friendster, ma offriva qualcosa in più, qualcosa di nuovo, ad esempio “bello ritrovare i vecchi amici di scuola”. E come diceva zuck “è figo”. Non basteranno 100 anni per volunia, così com’è, bisogna a mio avviso cestinare il tutto (con lo shift premuto) e darsi a farmville. Solo lì possono trarre qualche vantaggio dal pollaio.
#7GianT
Senza volerlo difendere io penso che il sito sia nato come motore di ricerca il cui algoritmo si dovrebbe basare sul gradimento degli utenti per un determinato risultato rispetto un altro. Forse è ancora molto primitivo, ma se non avevo capito male doveva sfruttare le informazioni e la rilevanza dei siti nei social network come “page rank” proprio. Purtroppo un progetto del genere ha bisogno di soldi e di tempo.
#8francesco
A parte, ho notato che per la prova avete utilizzato Rockmelt ( un vero e proprio Chrome modificato e orientato al social), mi è bastata vedere la presentazione di Volunia, certo, non esser subito, il Google Italiano, ma quella ricostruzione grafica dei siti in puro stile vecchio Simcity non è il massimo che si possa apprezzare !
Cosa abbia di innovativo non saprei !
#9TheQ.
Come già fatto notare in passato, gli autori di siti web non vedono di buon occhio vedersi tutto il loro lavoro cambiato e trasformato in casette da un motore di ricerca. Analogamente anche potenziando questo aspetto si rischia di finire nell’inutilità dei programmatori di siti web, poichè fa tutto il motore di ricerca….
Il lato web-spider invece è l’aspetto interessante, che però non funziona granchè bene. Un ottimo spider web è l’addons per firefox FoxySpider che permette di estrarre contenuti da un sito semplicemente cliccando un bottone con una scansione, orgnizzandoli in una comoda pagina di snapshot. Però purtroppo questo addons è fortemente limitato in versione free e fin’ora sembra che nessuno abbia pensato a creare uno spider open source.
Per il resto le corrispondenze dipendono dal database ed il database dipende dal server messo in scansione del web, dall’uso degli internauti e dal database di dati che si crea.
Piuttosto la corrispondenza del sito da confrontare con Google (o con bing che recentemente ha superato google quanto a corrispondenza) è un’analisi più seria da esprimere in percentuale su svariati termini di ricerca. L’ottimo algoritmo pagerank di Google dovrebbe dare la migliore corrispondenza, ma dovendo monetizzare in periodo di crisi economica, la pubblicità data a determinate aziende dal motore di ricerca ha influito sulla bontà dei risultati del motore di ricerca.
#10Francesco
Nell’articolo parli di “disastrosa presentazione” dando anche un link ad un tuo articolo di qualche giorno fa, ma a quel link non si parla di presentazione disastrosa.
#11www.Back.im
Volunia ma chi 6?
#12domande
Fin dalla catena di video presentati in youtube si poteva intravedere la poca cura nei dettagli del prodotto, probabilemente sono costretti a fare in questa maniera a causa delle scarse risorse a disposizione e rimandano al futuro.
Il discorso dell’integrazione dei siti all’interno dei frame non mi sembra una buona idea, rischiano in futuro di trovarsi un sacco di risorse bloccate.
#13Gip
Io credo che le cose oggi o si fanno BENE o meglio evitare di perdere tempo. L’idea di cacciare un nuovo motore di ricerca è un’idea che deve essere presa con le pinze! Conoscendo la concorrenza non mi sarei mai addentrato in una sfida con un prodotto del genere. Come se domani dirò di avere uno smartphone rivoluzionario tra le mani e me ne esco con un alcatel. Lo stile italiano è sempre stato simbolo di alta qualità… Purtroppo in volunia non ho visto ne la cura per i dettagli ne un buon gusto grafico delle interfacce. A me ha deluso molto… Almeno per ora! Vedremo se con il tempo crescerà, e sperando che il tempo non sia tiranno con questo prodotto!
#14lucapas
Sono d’accordo con voi. Mi dispiace dirlo ma non credo che, così com’è, Volunia possa avere successo. La cosa più interessante è l’estrapolazione dei media e documenti da un sito, ma un motore di ricerca che si rispetti dovrebbe farlo anche globalmente: dov’è la ricerca diretta dei video, immagini e document? Mi capita sempre più spesso di fare ricerche direttamente fra le immagini del web e da quella d’interesse arrivare ad un determinato sito web e non potrei farne ameno. Solo questo basterebbe a me per non usare Volunia.
E poi il lato social è azzardato e improponibile. Provate a chattare sulla home page di Volunia con più di 300 presenti, impossibile, non ha alcun senso! E la navigazione è qualcosa di personale e fortemente dinamica, si salta da un sito all’altro in continuazione e io ad esempio apro 5-6 schede alla volta. Ditemi voi se può venirmi in mente di soffermarmi a chattare con uno “sconosciuto”; se sono interessato ad un determinato articolo, non mi metto certo a discutere sotto Volunia dove non rimane nulla di tangibile, ma scrivo direttamente un commento sul blog, forum o quello che è.
Infine dico che ho sempre odiato i link “sporchi” che si trascinano dietro il sito di partenza, quella specie di iframe come dice Andrea, insopportabile!
#15TheQ.
Beh ogni giocatore di mmorpg sa che nella zona dove ci sono gli “stall” personaggi connessi messi a vendere oggetti si lagga. Peggio se ci sono 300 attivi. I casi di un migliaio di player in fps richiedono tecniche speciali e server potenti.
#16Andrea
Ecco perchè a noi in Italia non esce niente di buono, perchè qualsiasi idea viene subito criticata e bocciata mentre in America gli farebbero onori e glorie, che STUPIDI ITALIANI CHE SIAMO
#17drman
Che sborone questo marchiori!
#18TheQ.
Ecco perchè Comes Geo, prodotto italiano della stessa università di Padova non viene mai pubblicizzato, non è glorificato dagli americani!!!
Ecco perchè aziende come megacloud (italianissima) e l’italiana Jakfile (pubblicizzato da Geekissimo) anch’esse non vengono considerate… al posto di idee più strambe come Volunia.
vabbè vado a scaricarmi qualche programma della jokersoft od a giocare ad un mmo italiano…