Dopo tanta attesa e dopo tante supposizioni il giorno dell’IPO di Facebook è finalmente arrivato ed il social network per eccellenza farà il suo ingresso a Wall Street con una delle più grandi Initial Public Offering della storia dell’IT, di gran lunga superiore anche a quella di Google.
Il prezzo iniziale per ogni azione è stato fissato a 38 dollari, una cifra questa che risulta superiore rispetto ai 28-35 dollari degli ultimi giorni e che dimostra il sempre maggiore interesse da parte del mercato.
Oltre 400 milioni di azioni sono quini state immesse sul mercato alla ricerca di nuovi fondi con i quali potranno essere contrattate sul NASDAQ col simbolo FB.
I numerosi preordini hanno fatto lievitare il prezzo facendo raggiungere a Facebook il valore di ben 104 miliardi di dollari, così come dichiarato mediante apposito comunicato ufficiale, ma resta comunque da capire cosa dirà la legge della domanda e dell’offerta.
Le contrattazioni avranno inizio alle 11,00 sulla Borsa americana (17,00 ora locale) e saranno gestite da Morgan Stanley, J.P. Morgan, Goldman, Sachs & Co., BofA Merrill Lynch, Barclays, Allen & Company LLC, Citigroup, Credit Suisse e Deutsche Bank Securities.
La chiusura dell’offerta dovrebbe avvenire il 22 maggio dell’anno corrente ma una volta superata la data in questione i sottoscrittori potranno comunque procedere all’acquisto di ulteriori 63,185,042 azioni per 30 giorni per coprire eventuali esigenze.
Quello di Facebook, comunque, va senza alcun dubbio a configurarsi come un caso senza precedenti guardato dagli investitori di ogni dove con estrema curiosità: mai si era vista una comunity così ampia da poter giungere alla quotazione in Borsa e mai un azienda appartenente al mondo dell’IT aveva fatto il suo esordio al Nasdaq con un livello di capitalizzazione così come quello in questione.
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#1PaceyIV
Bene! Siamo pronti per un nuovo caso Parmalat!
Chissà mai che dopo questo ennesimo crack finanziario la smetteranno con queste porcate!
#2Francesco_96
@PaceyIV: Concordo, mi piacerebbe sapere se Facebook alla fine vale almeno un decimo di quanto è stato capitalizzato.