Così come annunciato da big G alla fine del mese di ottobre Google Play Music ha ufficialmente aperto le porte all’Italia a partire da oggi, il 13 novembre.
Il servizio, che è già stato lanciato in altri paesi, va a configurarsi come una sorta di competitor di iTunes Music Store e d’ora in avanti permetterà agli utenti del Bel paese di acquistare musica online e di poterla ascoltare da qualsivoglia dispositivo semplicemente collegandosi alla propria pagina Google Music o, in alternativa, eseguendo la medesima operazione mediante l’app ad hoc per smartphone e tablet basati su piattaforma Android.
Google Play Music permette di caricare tutti i brani della propria libreria musicale, sino ad un massimo di 20 mila, direttamente online e qualora venissero riconosciuti automaticamente dal servizio verranno immediatamente resi disponibili senza che venga effettuato il processo di upload effettivo.
Il servizio, inoltre, a differenza di iTunes Match è utilizzabile in maniera gratuita.
Tra le altre interessanti caratteristiche di Google Play Music appare poi opportuno sottolineare la possibilità di condividere brani musicali o, addirittura, interi album mediante Google+.
Questo, nello specifico, sta a significare che i propri contatti avranno l’opportunità di riprodurre il brano in maniera totalmente gratuita per una volta e decidere poi di procedere, eventualmente, all’acquisto dello stesso.
Oltre che in Italia Google Play Music è stato reso disponibile anche in Germania, Regno Unito e Francia dove, a differenza del Bel paese, unitamente al nuovo servizio dedicato al mondo delle sette note, big G ha lanciato anche Play Movies, la sezione dedicata ai servizi di intrattenimento della TV online.
L’Italia, così com’era ipotizzabile, per il momento è tagliata fuori dall’utilizzo del nuovo servizio.
Sempre per il 13 novembre Google ha poi fissato la data di inizio commercializzazione per diversi paesi (l’Italia, al momento, non è tra questi) dei suoi nuovi Nexus 4, Nexus 10 e Nexus 7.
#1Quintero
Sarà pure gratuito ma bisogna fornire obbligatoriamente i dati della carta di credito