La prima versione leaked di Windows Blue è ormai in Rete da una settimana e continuano ad emergere dettagli su quello che il nuovo sistema operativo di Microsoft presenta sopra e sotto il suo cofano. Ieri vi abbiamo parlato di un file manager integrato nella Start Screen e delle novità di Internet Explorer 11, oggi è il turno di Defender e del kernel del sistema operativo.
Per quanto riguarda Defender, sembra che nel codice di Blue ci siano numerosi riferimenti ad una versione Metro dell’antivirus[1]: segno che Microsoft, oltre al file manager, sta cercando di trasferire sempre più componenti del sistema Desktop in ambiente Metro.
Numerosi sembrano essere i riferimenti anche a MinKernel e BaseFS, due componenti che dovrebbero riguardare la possibilità di rendere più snello il kernel del sistema operativo e le funzionalità di condivisione fra i vari file system. Maggiori informazioni su questi due punti, le potete trovare su ZDNet.
Rimanendo in tema di snellimento dell’OS, sembra infine che Windows Blue consumi ancora meno RAM di Windows 8 ed abbia tempi di installazione ridotti rispetto al suo predecessore. Il che ci fa estremamente piacere e ci fa ben sperare per quello che troveremo nella versione finale del sistema.
#1TheQ.
lol, uno dei peggiori antivirus in circolazione. AV-Comparatives e VB100…