Una gran bella batosta per JDownloader: il programma è stato recentemente messo al bando in Germania. Il tribunale di Amburgo ha deciso che il famoso software per gestire i download è illegale e per tale motivo è stato bloccato e gli sviluppatori dovranno probabilmente pagare una salatissima multa.
I proprietari già hanno evidenziato la loro totale opposizione alle accuse del giudice ed effettivamente la colpa potrebbe non essere la loro, almeno da quanto dichiarano le ultime notizie disponibili in rete.
250.000 € per violazione di proprietà intellettuale, questo è quanto ha conferito il giudice che ha accusato i responsabili di JDownloader. Il dito viene puntato nello specifico verso la nuova versione del programma,ancora in fase beta, che consente di scaricare i video sfruttando il protocollo Real Time Messaging Protocol (RTMP) di proprietà di Adobe Systems.
In realtà, le accuse sembrano non essere veritiere: sarebbe un plugin esterno a permettere tale funzione, dunque, JDownloader non c’entra assolutamente nulla. Anche se il programma non sembra essere responsabile, la Germania sembra più che sicura della sentenza e non accetta la tesi riguardante il componente aggiuntivo che per ovvi motivi non poteva essere gestito da AppWork.
Non sappiamo come si concluderà la storia, ma i responsabili di JDownloader non possono non essere preoccupati del duro colpo inflitto dalla Germania. Nessuno si sorprenderebbe se anche gli altri giudici iniziassero a guardare più da vicino il noto programma che già molte volte è stato mal visto dai piani alti.
Gli utenti bramano questo software quindi la situazione crea non poche preoccupazioni. Restiamo in attesa di nuove informazioni.
[ Via | genbeta ]
[ Photo Credits | Iv-n Pr-s ]
#1ck2
Ma non ci si rende conto che di questo passo non sarà neanche più conveniente avere un’idea da sviluppare visto che vogliono criminalizzare anche le intenzioni
#2TheQ.
Mi pare giusto. Io per esempio ho visto centinaia di film dove vengono uccisi uomini con forchette e coltelli. Al bando !!! 300 mila euro di multa all’inventore delle posate.