Analizzando il codice del recente aggiornato pubblicato da big G per l’edizione Explorer dei Google Glass non è escluso che in un futuro non molto remoto l’azienda di Mountain View possa rendere disponibili sui suoi occhiali per la realtà aumentata nuove ed interessanti features quali un sistema mediante cui bloccare il display, una sorta di app store alternativo identificato con il nome di Glass Boutique e un’app in grado di trasformare il device indossabile in un vero e proprio lettore multimediale.
Nel dettaglio, l’eventuale implementazione di una funzione mediante cui bloccare lo schermo potrebbe essere utile per proteggere maggiormente l’utente proprietario impedendo ad altri di accedere ai dati memorizzati sui Google Glass senza conoscere il codice. Tale funzionalità, inoltre, andrebbe a configurarsi come la risposta in fatti alla richiesta del Congresso statunitense che aveva espresso non poche preoccupazioni in merito alla privacy ed alla sicurezza degli utenti relativamente agli occhiali per la realtà aumentata.
La Glass Boutique, invece, è stata identificata come una sorta di versione alternativa del Google Play Store dedicata esclusivamente alle applicazioni per i Google Glass. La Glass Boutique al momento non è ancora utilizzabile ma una volta disponibile dovrebbe offrire l’accesso ai titoli API e alle app native che girano sugli occhiali.
Google, infine, potrebbe anche decidere di trasformare i suoi occhiali per la realtà aumentata in un lettore multimediale mediante cui riprodurre brani MP3 visualizzando informazioni sull’album e sull’artista direttamente sul display.
Al momento, comunque, non è da dare per certo il fatto che tali features vengano implementate sui Google Glass ma di sicuro ciò che è emerso nel recente codice va a configurarsi come un chiaro segno del fatto che Google sta cercando di migliorare il più possibile le caratteristiche dei suoi occhiali per la realtà aumentata prima di dare il via alla commercializzazione su larga scala.
Via | SlashGear