Samsung l’ha rifatto. Ha anticipato Apple su un campo dove forse l’azienda di Cupertino non entrerà mai in gioco, quello dei “maxi-tablet” da oltre 10 pollici. Durante il Consumer Electronic Show 2014, infatti, la società coreana ha presentato le sue ultime creazioni in ambito di tavolette multimediali: Galaxy NotePro e Galaxy TabPro che sono entrambi caratterizzati da imponenti display da 12". Una grandezza eccessiva per alcuni, la ridefinizione di quello che possono fare i tablet per coloro che li hanno progettati.
I Galaxy NotePro e TabPro si distinguono quasi unicamente per il supporto allo stilo S-Pen (presente sul primo e assente sul secondo) mentre tecnicamente condividono le stesse specifiche. Hanno uno schermo da 12.2“ con una risoluzione di 2560×1600 pixel (la stessa dei MacBook Pro Retina da 13”, tanto per avere un punto di riferimento), 3GB di RAM, porte USB 3.0, una fotocamera posteriore da 8 Megapixel, una fotocamera frontale da 2MP e il supporto alla tecnologia Bluetooth 4.0. Il Tab Pro sarà disponibile anche nei “tagli” da 10.1 e 8.4 pollici.
Sotto il punto di vista software, i device sono animati dal sistema operativo Android 4.4 e possono contare su un’interfaccia simil-Windows 8 denominata Magazine UX che permette agli utenti di organizzare i propri contenuti preferiti, come applicazioni, news e quant’altro, con facilità. Si possono avere fino a quattro app contemporaneamente sullo schermo in modalità split-screen.
Essendo disegnati per un pubblico prettamente professionale, i nuovi tablet di Samsung includono anche software e servizi come Cisco WebEx Meetings, Dropbox, Samsung e-Meeting, New York Times, Sketchbook Pro, Bitcasa e un’applicazione per il controllo remoto di PC e tablet che, messi insieme, hanno un valore di oltre 700$.
Galaxy NotePro e Galaxy TabPro entreranno in commercio entro il primo trimestre dell’anno nelle declinazioni solo Wi-Fi, Wi-Fi+LTE (con CPU quad-core Snapdragon 800 da 2.3 GHz) e Wi-Fi+3G (con CPU Exynos 5 Octa da 1.9 GHz). I prezzi di vendita al pubblico non sono stati ancora comunicati ufficialmente: peccato, perché da essi dipenderà gran parte del destino dei due dispositivi. Di questo possiamo esserne abbastanza sicuri.
[Mashable]