La guerra fra iTunes e Spotify si combatte su molti fronti, non ultimo quello delle royalties pagate agli artisti. Proprio a tal proposito è interessante vedere come, per la prima volta nella storia, la piattaforma di musica in streaming made in Sweden abbia superato quella di Apple in alcuni mercati.
Il Wall Street Journal parla ad esempio di Kobalt Music Publishing, azienda che rappresenta autori del calibro di Paul McCartney e Lenny Kravitz che con le royalties incassano bei soldi ogni anno. Ebbene, sembra che nel primo trimestre del 2014 gli artisti di Kobalt abbiano ricevuto il 13% di pagamenti in più da Spotify rispetto a iTunes per i download e gli ascolti registrati sul territorio europeo.
Si tratta di un bel balzo rispetto a un paio di trimestri prima, quando iTunes pagava circa il 32% in più rispetto a Spotify. Inoltre gli stessi dirigenti di Kobalt hanno sottolineato come il trend sia tutto a favore dei servizi in streaming: non solo Spotify ma anche YouTube e altri, che soprattutto in Europa stanno avendo la meglio su iTunes.
Questo non significa che iTunes abbia perso tutto il suo appeal naturalmente – il servizio di Cupertino continua a macinare un bel po’ di soldi – ma sembra ormai chiaro che non è più il dominatore assoluto del mercato della musica digitale. E il trend non è a suo favore, come già detto.
Staremo a vedere cosa accadrà quando Apple (e Beats) scenderanno in campo con nuove soluzioni per la musica in streaming, lì la faccenda si farà sicuramente più interessante.
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