Danny Oran è l’uomo che ha ideato il menu Start di Windows. Ha lavorato due soli anni in Microsoft, dal 1992 al 1994, ma il suo contributo – possiamo dirlo con una certa sicurezza – ha lasciato un marchio indelebile nell’intera storia delle interfacce utente.
Insomma non è un caso se Microsoft, nell’anno di grazia 2015, a più di vent’anni dal suo debutto in Windows 95, ha presentato il menu Start come una delle più grandi novità di Windows 10.
Ovviamente non stiamo parlando dello stesso, identico menu Start di allora. Nel corso degli anni il menu iconico di Windows ha subito molteplici evoluzioni, ma il concetto alla base del discorso non cambia: Microsoft non riesce a trovare soluzioni migliori per fare interagire i suoi utenti con il sistema operativo, e quando pensa di esserci riuscita fa dei clamorosi buchi nell’acqua (coff, coff, Windows 8, coff, coff, Start Screen).
Ma cosa ne pensa Oran del nuovo menu Start di Windows 10? Beh, vi sembrerà strano, ma per molti versi preferiva la Start Screen di Windows 8. Il menu del nuovo Windows non l’ha lasciato particolarmente impressionato. Ecco le sue dichiarazioni in merito.
Windows 8 ha avuto i suoi alti e i suoi bassi, ma almeno ha provato a introdurre qualcosa di nuovo rispetto al menu Start, che è stato inventato decenni prima.
L’ex dipendente Microsoft, poi, si è concesso un piccolo amarcord in cui ha ricordato la nascita del vecchio menu Start. Il pulsante doveva chiamarsi “System” e non “Start” – ha spiegato -, inoltre doveva essere posizionato nella parte alta dello schermo e non in basso, ma alla fine si è ritenuto più intuitivo per gli utenti utilizzare la formula attuale, con la scritta “Start” (nel frattempo scomparsa) e il posizionamento in basso a sinistra.
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