Sono informazioni interessanti quelle che ci arrivano direttamente da AGCOM nel fine settimana a proposito delle tanto discusse rimodulazioni Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia. Tutti gli operatori stanno passando ai rinnovi ogni 28 giorni, ma a quanto pare non si andrà avanti così.
Questo uno scorcio del comunicato stampa reso pubblico da AGCOM nelle ultime ore, con cui sono stati chiariti alcuni concetti molto importanti sulle rimodulazioni Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia:
“L’unità temporale per la cadenza di rinnovo e fatturazione dei contratti di rete fissa deve essere il mese, affinché l’utente possa avere la corretta percezione del prezzo offerto da ciascun operatore e la corretta informazione sul costo indicato in bolletta per l’uso dei servizi. È quanto ha deliberato il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a seguito della relazione del Commissario Francesco Posteraro. Alla luce dell’evoluzione dei mercati della telefonia fissa e mobile, l’Autorità ha infatti ravvisato la necessità di garantire una tutela effettiva degli utenti avendo riscontrato problemi in termini di trasparenza e comparabilità delle informazioni in merito ai prezzi vigenti, nonché di controllo dei consumi e della spesa, determinati anche dal venir meno di un parametro temporale certo e consolidato per la cadenza del rinnovo delle offerte e della fatturazione”.
Per maggiori informazioni a proposito della nota ufficiale resa pubblica da AGCOM contro le rimodulazioni Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia è possibile accedere a questa pagina.