Da alcuni giorni a questa parte sono ufficiali alcune mosse commerciali da parte di Netflix, considerando il fatto che la nota piattaforma streaming ha deciso di aumentare i prezzi per i propri servizi, anche se il provvedimento di cui vi stiamo parlando oggi 21 giugno non può essere considerato valido per tutte le tipologie di account.
Proviamo a vederci chiaro sugli aumenti Netflix, con alcune notizie che sono state rese ufficiali dalla piattaforma stessa, dopo aver deciso di applicare prezzi un pochino più elevati rispetto al passato:
“Con l’aggiunta di nuove serie TV e film e l’introduzione di nuove funzionalità, i piani e i prezzi possono essere soggetti a modifiche. Potremmo inoltre adeguare i piani e i prezzi per rispondere ai cambiamenti sul mercato locale, ad esempio modifiche alle imposte o variazioni del tasso di inflazione. Mentre apportiamo modifiche ai piani o ai prezzi, ci impegniamo costantemente a migliorare l’esperienza Netflix e a investire in contenuti di qualità per i nostri abbonati in tutto il mondo”.
Insomma, nessuna rivoluzione, ma aumenti che vanno comunque tenuti a mente. Il piano Base, con uno schermo in definizione standard) al costo fisso di 7,99 euro al mese, mentre il piano Standard (2 schermi alla volta e HD disponibile) a 11,99 euro al mese (prima era di 10,99 euro) ed il piano Premium (4 schermi alla volta con HD e Ultra HD disponibili) a 15,99 euro invece di 13,99 euro.