Risultano ancora esposti ad una minaccia come quella di xHelper diversi smartphone concepiti da produttori come Huawei, ASUS e Samsung. Per chi non lo sapesse, si tratta di un malware particolarmente insidioso, in quanto la sua caratteristica principale è quella di resistere anche al ripristino del device in questione. Cerchiamo dunque di capire sia quali sono i prodotti attualmente esposti, sia cosa si può fare per provare a limitare i danni ad aprile 2020.
Huawei
Dettagli sui modelli Huawei, ASUS e Samsung esposti a xHelper
Alcune informazioni extra a proposito di xHelper sono arrivate da Bufale.net, secondo cui il malware può colpire ancora oggi i device Huawei, ASUS e Samsung, oltre a quelli concepiti da altri produttori, attualmente fermi ad Android Nougat 7.0 e a versioni antecedenti del sistema operativo. La prima cosa da fare per mettere una pezza a questa situazione consiste nel portare a termine il download di un file manager come Gestione file ASTRO dal Google Play. A questo punto dovrete disabilitare fino al termine della procedura il Play Store dalle impostazioni dello smartphone infetto.
Avviate a questo punto un’app specifica per il vostro dispositivo Huawei, Samsung, ASUS o Xiaomi. Vale a dire Malwarebytes per Android, in modo da rimuovere tutti i file com.mufc. Solo a questo punto, potrete riabilitare il Play Store. Qualche altra informazione a proposito di questa delicata minaccia la potrete recuperare tramite il report ufficiale di Cyber Security 360.
Per quanto riguarda i modelli attualmente esposti, i più popolari sono senza ombra di dubbio i vari Samsung Galaxy S6, senza dimenticare Honor 8, Huawei P10 Lite, Huawei P9, P9 Plus e P8 Lite. Ci sarebbe anche il popolare ASUS ZenFone 2, ma in generale consigliamo a tutti di controllare la version del sistema operativo montato.
