WiseStamp, aggiungere facilmente la firma html alla vostra webmail

Fino ad ora abbiamo visto come poter aggiungere la firma in html su Gmail grazie anche a questa utilissima guida scritta da Andrea, quest’oggi vedremo invece come poter creare ed utilizzare grazie a Firefox e a WiseStamp una firma completamente personalizzabile a seconda di ogni esigenza.
WiseStamp sfrutta al meglio le potenzialità di Firefox, di fatto, vi permetterà di creare la vostra firma personalizzata con moltissime opzioni assolutamente configurabili ed editabili a proprio piacimento:

  • Firme personalizzate
  • Configurazione facile e veloce
  • Utilizzo di firme multiple a seconda della mail (ad esempio lavorativa e personale)
  • Editor Rich Text per la firma (Grazie al WYSIWYG Editor potrete scegliere il color e il font)
  • Aggiungere il logo personale o una immagine alla propria firma
  • Inserimento automatico del programma di gestione delle firme all’interno della webmail,
  • Supporta tutte le funzioni della webmail – Scrivi una nuova Mail, Rispondi, e Inoltra a…
  • Include facilmente i tuoi profili di messaggistica istantanea (MSN, Y!M, etc..) + moltissime icone
  • Facilmente indirizzabile a tutti i profili registrati nei Social Network + numerosissime icone
  • Aggiunta e selezione della firma direttamente dal menù aperto dal basso del browser
  • Editor della firma con anteprima
  • Semplice controllo di attivazione/disattivazione della firma
  • Supporta i caratteri speciali
  • Funziona su Gmail, Google Apps, Yahoo! Mail, Hotmail, AOL e moltre altre…

Trapster, il segnalatore gratuito live di autovelox

Amanti della velocità o se preferite amanti del salvadanaio udite udite direttamente dalla grande mela arriva la soluzione gratuita per le “trappole” della Polizia Stradale.
Trapster è un sito che raccoglie quotidianamente ed istantaneamente le segnalazioni da parte degli utenti viaggiatori o curiosi che incrociano sulla loro strada i famosissimi e temutissimi autovelox.
Il progetto manco a dirlo si basa e sfrutta Google Maps e funziona grazie al supporto quotidiano degli stessi utenti registrati, ovviamente gratuitamente.

Ad oggi Trapster ha raggiunto un discreto successo nelle Americhe e in Europa, nella nostra penisola invece l’utilizzo è ancora scarso, ma con una adeguata pubblicità sicuramente riusciremo ad avere gratuitamente una guida in tempo reale per gli autovelox e finalmente non saremo più costretti a pagare TomTom e compagnia bella per l’utilizzo dei loro software non sempre correttamente aggiornati e funzionanti.
In Italia per il momento sono stati segnalati gli autovelox fissi, quelli potenzialmente meno pericolosi in quanto più o meno tutti sono al corrente della loro collocazione.

Fortunatamente da alcuni giorni si nota un discreto crescendo di segnalazioni da parte della nostra penisola, da un certo punto di vista ci consola sapere dove sono ma il fatto che il numero di AV cresca sicuramente non è positivo, anche se tutto ciò fortunatamente ci fa capire che qualcuno finalmente inizia a capirne l’utilità.

Yahoo presenta il suo nuovo Messenger

Leggera, pulita, ordinata bella. Si presenta così la nuova interfaccia di Yahoo Messenger, quest’oggi giunto la versione 9 del suo ultimo client.

Il Client Yahoo sviluppato e migliorato rispetto alle precedenti versioni supporta numerosi client di messaggistica istantanea quali: Msn, Aol, MySpace, Facebook, Orkut, Caramail etc.

In pratica un ottima soluzione a Trillian, il più famoso software multi-client, utile a far diminuire i numerosissimi programmi di messaggistica presenti al giorno d’oggi.

Yahoo Messenger, non supporta però ICQ e IRC sebbene quasi abbandonati dalla maggior parte degli utenti rispetto al boom degli anni scorsi.

Le funzionalità di questo programma sono molto banali, ma vi posso assicurare che è molto ma molto comodo, tant’è che ho temporaneamente chiuso Msn (anche per risparmiare un po di ram, anche se i 4Gb e il QuadCore dovrebbero assicurarmi maggior usabilità), sfruttando proprio le potenzialità di Y!Messenger.

Questo programma come la maggiorparte dei suoi “rivali” supporta ovviamente le chiamate verso gli indirizzi (chiamate Voice Over IP), la VideoChiamata via webcam, la multiconferenza con più contatti, spedire files (fino ad un massimo di 2GB), oltrechè ovviamente implementare le sue funzionalità tramite gli appositi Plugins, le faccine, i motivi, gli avatar, effetti sonori, sfondi interattivi e moltro altro ancora.

Lively, la seconda vita by Google (Beta)

Nella vostra vita (reale) avrete sicuramente provato o sentito parlare di Second Life, ma come, no ?

Bene, Second Life è un mondo virtuale creato, abitato e popolato dagli stessi utenti.
In pratica si tratta di una mega chat 3D nella quale vengono condivise foto, esperienze, addirittura si possono effettuare dei viaggi virtuali, quasi come un The Sims online composto da utenti reali.

La “big-G” ovvero Google ha pensato bene di lanciare il suo mondo surreale, il progetto si chiama Lively, che praticamente consiste nella stessa ed identica cosa del suo predecessore.
A differenza che però Second Life non è completamente gratuito, mentre Lively è assolutamente free, almeno al momento, ma in ogni caso conoscendo le politiche di google il programma resterà assolutamente gratuito.

Il programma è ancora in versione beta ma è già possibile creare il proprio personaggio, personalizzarlo ed effettuare i primi incontri nell sale virtuali.

In questo caso ho fatto la prova ad entrare nella Room di Google facendo un giro nella camera, molto futuristica per la verità, dopo essermi seduto su un comodo ma alquanto insolito divano, ho iniziato a conoscere i miei primi amici virtuali.

Non so ora se i nomi fossero inventati ma ho conosciuto due pseudo-ragazze, per la verità è stato molto ma molto simpatico parlare con loro, ma vederle in grafica cartoon non è proprio la stessa cosa che conoscerle in carne ed ossa (ovviamente).

eMule, guida (definitiva) alla configurazione e all’ottimizzazione

Quest’oggi vi proporrò una vera guida step-by-step per il “nostro” amatissimo mulo, cercherò di illustrarvi in modo molto semplice le sue funzioni principali permettendomi poi di darvi qualche piccolo consiglio per evitare i server fasulli e l’id basso.

Ad oggi sono in tanti ad avermi chiesto almeno una volta nella loro vita una mano a configurare, eMule a partire dalla mia ragazza ad arrivare all’ultimo dei miei conoscenti, ho così tante volte spiegato passo passo come configurarlo che sinceramente se avessi scritto prima questa guida sicuramente avrei avuto qualche capello in più e sarei sicuramente meno esaurito.

Eviterò ogni banalità, sarà infatti inutile introdurvi eMule e spiegarvi la sua utilità dal momento che ormai anche i bimbi conoscono il mulo e lo utilizzano per scaricare qualsiasi tipo di file da internet.

A dire il vero un ottima guida è consultabile anche su questo sito ma non ho mai capito come mai non li abbia del tutto conviti, forse è troppo completa che quasi quasi li spiazza.

Ai fini dell’apprendimento cercherò di utilizzare linguaggio molto semplice (e non avanzato) e cercandovi in ogni caso di farvi capire le operazioni che di volta in volta andremo ad eseguire senza troppo affanno.

Innanzitutto procuratevi la versione ufficiale di eMule, scaricabile dal seguente link, la versione ufficiale di eMule si riconosce principalmente perchè non è a pagamento.

Dopo aver scaricato ed installato il mulo (sono sicuro che riuscirete ad installarlo tutti facilmente, almeno l’installazione non da mai problemi), si avvierà la schermata principale, prima di essa la richiesta da parte del firewall di Windows (o di altro firewall installato sul vostro pc) di autorizzare il programma al “dialogo” con la connessione internet, nel mio caso usando Windows Vista, ovviamente la schermata sarà simile alla seguente:

Cliccate su Avanti, poi inserite un nickname preferito (possibilmente non il vostro nome e cognome) e lasciate non “flaggate” le altre due opzioni, flaggare (per i meno “tecnici”) vuol dire mettere la spunta (detto anche segno V di visto o “bandierina”).

Emule vi richiederà quindi di configurare le porte TCP e UDP, queste fantastiche due porte (genericamente sono due coppie) sono nientealtro che le porte abilitate o da abilitare sul NAT (uno pseudo-firewall del vostro router, che in realtà è un traduttore di indirizzi di rete) che vi consentiranno di non avere un id Basso su eMule (il classico mulo bendato).

Se avete una connessione bridged, ovvero avviate manualmente la connessione tramite l’icona del vostro ISP (alice, tiscali, tele2 etc..) molto probabilmente potrete saltare questo passaggio, se invece avete una connessione di tipo routed (ovvero il modem/router si connette in automatico ogni qualvolta lo accendete) bisognerà entrare nello status del vostro router e configurare per l’appunto il Nat sul Virtual Server.

Blerts, il lettore grafico per Feed Rss

Gli RRS ormai sono utilizzati da tutti, infondo è come poter leggere un giornale solo che si ha la possibilità di scegliere quali notizie poter leggere e soprattutto da dove.
Fino ad ora abbiamo visto dei readers RSS normalissimi, capaci di integrare nel nostro browser preferito, la possibilità di leggere i feed.
Blerts oltre ad essere un ottimo reader grafico di RSS integrabile in Firefox e IE, vi da la possibilità di poterlo utilizzare come semplice programma, quindi non dovrete aprire ogni volta il vostro browser, il vostro client di posta, per leggere i vostri RSS Preferiti.
Il progetto è assolutamente gratuito, al momento non è in italiano ma è davvero facile da usare data la veste grafica intuitiva e l’utilizzo di parole comuni.
Potrete selezionare quali Feed RSS ricevere prima, quali dopo, modificare il colore dei feed a seconda della categoria di appartenenza, insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti.

WinZip12, compressione reale di file JPEG

Chissà quante volte vi è capitato di utilizzare le penne USB o dei cd per copiare ai vostri amici le foto dell’ultimo viaggio, dell’ultima serata o delle vostre ultime esperienze, e chissà quante volte vi è capitato di dover rinunciare a qualcuna o a tutte le foto perchè erano troppo grandi per entrare in una penna.
Da ora grazie a WinZip12 sarà possibile ottimizzare e risparmiare il vostro spazio utile.

Credevamo fosse l’ennesima bufala tanto pubblicizzata ma in realtà non funzionante, ed invece, dopo averla provata dobbiamo dire che funziona alla grande. Per provare abbiamo utilizzato una cartella di vecchie foto in JPEG da circa 60 mega, riuscendo a comprimere circa il 20%, per vedere poi se il “fenomeno” avesse retto la concorrenza a larga scala, abbiamo voluto esagerare sperimentandolo su una cartella più grande.

Il risultato? Lascio a voi giudicare, con circa 2,62gb di jpeg a disposizione WinZip ha compresso circa il 19,17% facendo risparmiare quindi circa 512MB (pochi?). WinZip12 ha introdotto infatti una funzione utilissima (almeno per coloro i quali portano sempre appresso foto), ovvero la JPEG compression che che sfrutta un nuovo metodo di compressione, ancor più potente dell’LZMA (già usata su Linux e in particolarmodo da 7zip).

Camfrog, la vostra videochat gratuita

Avevamo parlato nei giorni scorsi di Campfire, la soluzione economica alle riunioni in sala, per i Team di Sviluppo o gli Small Business.
Quest’oggi è la volta di Camfrog, non è una applicazione web2.0 ma un vero e proprio client che vi consentirà di realizzare delle videoconferenze, se vogliamo chiamarle diversamente, delle Audio-Video Chat per conversare gratuitamente con i vostri amici.

Utilizzare Camfrog è semplicissimo e soprattutto è gratuito, vi basterà andare sul sito ufficiale e scaricare il programma.
Dopo aver scaricato ed installato Camfrog, vi richiederà di effettuare una registrazione, ovviamente compilate tutti i campi come nello screenshoot in basso e proseguite.

Successivamente vi richiederà l’inserimento di altre informazioni, come il vostro sesso e ciò che cercate, se volete compilate altrimenti la sciate tutto in bianco.
Dopodichè finalmente vi si aprirà la schermata principale del programma, al quale poi ovviamente accederete proprio come su Messenger e Skype inserendo username e password utilizzate in fase di registrazione.

Everest, la soluzione per i “vuoti di memoria” dei driver hardware

Chissà quante volte vi sarà capitato di non ricordare o non sapere quale driver vi serviva per ripristinare il vostro hardware difettato, chissà quante volte vi siete affidati alla fortuna e chissà quante volte invece avete beccato qualche virus per cercare di scaricare miracolosi Tool che vi promettevano di sistemare le vostre periferiche.
Anche al più Geek tra i Geek capita di dimenticare il nome della nuovissima scheda madre acquistata proprio ieri, e anche al più fidato tra i tecnici capita di non conoscere la scheda madre dell’AS Rock del primo dopoguerra.
La Lavalys è la società ideatrice di Everest, a mio modo di vedere la migliore soluzione a tutti questi “vuoti di memoria” o meglio definiti come problemi tecnici.
Esistono due versioni di Everest, entrambe a pagamento, però, per recuperare e ricordare un driver vi basteranno sicuramente meno di 30 giorni, ovvero la durata esatta della versione di prova, quindi potrete utilizzarlo tranquillamente come se fosse gratuito.

Utilizziamo per comodità la versione Ultimate edition di Everest. Installiamo il programma di prova ed ovviamente eseguiamolo.
L’interfaccia che avrete davanti ai vostri occhi sarà molto intuitima e molto semplice, ricorda di fatto la Gestione delle Periferiche di Windows, con una piccola particolarità, esplodendo le varie periferiche il programma sarà in grado di rilevarvi chipset modello e tante altre informazioni utili.

Campfire, la migliore web2.0 (s)conosciuta

Alzi la mano chi tra di voi non ha mai sentito parlare delle applicazioni web 2.0, ormai sono all’ordine del giorno anche qui su Geekissimo.
Quest’oggi ci occuperemo di CampFire una delle migliori applicazioni del web2.0, per utilità.
CampFire permette di ottimizzare e di migliorare i risultati di tutti i gruppi di sviluppo.
Creare, gestire e moderare una riunione non è mai stato così facile!
CampFire vi permetterà di realizzare amministrare e gestire una vera e propria “stanza” virtuale per le vostre riunioni di staff, vi posso assicurare che è assolutamente da provare.

Per usare Campfire non bisogna installare nessun client sul pc, il tutto, come ormai il web 2.0 ci ha insegnato, viene gestito direttamente dal browser tramite la rete.
La cosa più sbalorditiva di questa webapp è che permette di mettere al centro del “tavolo” dei documenti (foto, docs etc..) e poterli far visualizzare a tutti gli altri partecipanti alla riunione, anche se arrivati dopo l’inizio della della stessa (sicuramente farà felice i ritardatari), permettendo così una rapida consultazione e condivisione di files per ottimizzare le valutazioni e anche le produzioni del proprio Team.

Esistono più versioni di Campfire, anche una gratuita seppur con qualche limitazione, e dato l’amore che nutro nei confronti dei programmi gratuiti ed efficienti, vi andrò ad illustrare ovviamente prima, quelle che sono le caratteristiche principali della versione free.

PosteRazor, stampe giganti su A4

Si chiama PosteRazor, non è il rasoio delle Poste, stampa su A4 (ovviamente non l’Audi) ed è la soluzione ideale ma soprattutto gratuita per coloro i quali voglio creare i propri poster giganti ma non posseggono un plotter.

Chissà quante volte avete sognato di avere un poster gigante nella vostra camera, e chissà quante volte dopo aver chiesto all’amico grafico o in tipografia il costo di tale operazione c’avete rinunciato.

PosteRazor è la soluzione ideale, semplice, veloce ma soprattutto economica. Vi basterà ovviamente avere una stampante A4 (a colori o in bianco e nero) non importa se ad Aghi, Laser o Ink-Jet ovviamente, ciò che importa è che abbiate un idea o soprattutto una foto che volete stampare in formato gigante (al massimo su 11 fogli A4).

JavaFX, il via al Web3.0

Quest’oggi su Geekissimo, vi parleremo del futuro del web, ossia la Java FX.

La Sun Microsystem, società nota ai più per essere la casa madre di Java, come anticipato nella conferenza JavaOne 2007 di quest’anno, ha da poco, reso pubblica l’anteprima della JavaFX.

JavaFX consentirà a tutti gli sviluppatori, programmatori e designers tramite le apposite plug-in di realizzare le “Rich Internet Applications” (dette RIA) ovvero delle applicazioni internet molto avanzate.

Se il web2.0 ed Ajax vi avevano incantato, JavaFX vi lascerà completamente a bocca aperta.

La nuova piattaforma Sun darà il via allo sviluppo del Web3.0, così nominato perché aggiunge all’evoluzione delle applicazioni web anche la tridimensionalità dando la sensazione agli utenti di potersi immergere nei contenuti tramite qualsiasi schermo, sia esso lo schermo di un Pc, di un cellulare, di palmare o di una TV HD etc.

Nella giornata di ieri era stato appositamente citata una nuova applicazione, Cooliris, utilizzando questa plugin per Firefox vi renderete conto delle potenzialità del Web3.0.

Attualmente il progetto è in fase di “lancio”, la Sun mette a disposizione tutti i tool e i tutorial possibili per permettere a chiunque di poter dare il proprio contributo agli sviluppatori dell’FX.

Cooliris, quando anche l’occhio vuole la sua parte

Se siete stanchi di navigare semplicemente sul web, quest’oggi abbiamo una ottima soluzione per rivoluzionare la vostra navigazione in internet.
Cooliris infatti rivoluziona totalmente il vostro modo di utilizzare Firefox e Internet Explorer, il vostro modo di navigare tra le pagine ed i contenuti del web.

Si avete capito bene, se siete ancora tra quelli che preferiscono la “E-blu” alla “volpe di fuoco”, sicuramente Cooliris vi farà cambiare idea.

Cooliris vi farà sentire finalmente al centro del web, infatti, grazie al Full-Screen 3d sarete voi per la prima volta a spostarvi comodamente tra i contenuti multimediali delle pagine.

Installare Cooliris ed entrare nel Web 3D è facilissimo, basta andare sulla homepage, e cliccare su Download.

Vi si visualizzerà la classica richiesta di installazione di plugin per Firefox, vi basterà accettare ed installare, riavviare il browser ed apprezzare in tutta la sua bellezza e magnificenza il web in tre dimensioni.

Glary Utilities ottimizza, pulisce e protegge gratuitamente il tuo PC

Quante volte vi è capitato di usare dei programmi utili per la pulizia e l’ottimizzazione del sistema che poi però, dopo 30 giorni (o meno) vi richiedevano di effettuare la registrazione online per “solo” un centinaio di dollari?
Purtroppo capita spesso di incappare o di trovare un programma molto utile ma free solo all’apparenza.
Glary Utilities vi permetterà di ottimizzare davvero e gratuitamente il vostro sistema.

Ma andiamo a vedere insieme l’utilità di questo programma, con Glary Utilities potrete:
– Pulire il registro di sistema;
– Svuotare i files temporanei;
– Rimuovere i collegamenti non validi;
– Rimuovere programmi nocivi all’avvio del sistema operativo;
– Rimuovere spyware e adware;
– Rimuovere e svuotare completamente la cronologia e i cookie del vostro browser.

Fin qui nulla di nuovo rispetto al più noto CC Cleaner, ma vi posso assicurare che Glary Utilities ha molto di più.

A cominciare dalla possibilità di sfruttare un utilissimo programma già integrato, ovvero l’Uninstall Manager che, vi permetterà di rimuovere
definitivamente e correttamente ogni applicazione installata sul pc (anche quella più annidata che non trova il file di disinstallazione!).
Inoltre Glary vi permetterà di personalizzare a proprio piacimento le operazioni di pulizia e ottimizzazione grazie agli appositi moduli preinstallati.