Ci sono alcune importanti novità da prendere in esame a proposito dell’iPhone 12. Apple ha informato oggi i fornitori di servizi autorizzati della mela morsicata che introdurrà un nuovo metodo di riparazione della stessa unità per i modelli iPhone 12 mini e iPhone 12, in riferimento a quelli che presentano alcuni problemi che in genere richiederebbero la sostituzione dell’intera unità.
Sta circolando in queste ore una notizia che crea disinformazione a proposito di Brunetta, nuovo ministro del governo Draghi che avrebbe detto “basta” allo smart working in Italia. Secondo alcuni titoli di giornale, a suo dire si tratterebbe addirittura di un imbroglio, al punto che questa mattina alcuni giornali importanti hanno dovuto pubblicare una rettifica immediata. Altri, invece, hanno dimostrato al pubblico perché si tratta di un errore grossolano.
Ci sono enormi aspettative per quanto riguarda una serie come Huawei P50, destinata a fare la differenza soprattutto dal punto di vista della fotocamera. Come del resto avviene da sempre con questa famiglia di dispositivi. Secondo il noto blogger Weibo Changan Digital Jun, il nuovo Huawei P50 sarà dotato di una nuova generazione del sistema di super imaging e anche il design ID del modulo della fotocamera sarà notevolmente modificato.
Ci sono nuovi problemi da prendere in esame in queste ore a proposito del Samsung Galaxy S21, soprattutto per quanto riguarda il delicato tema dell’autonomia. Un buon numero di proprietari di Galaxy S21 si lamenta della scarsa durata della batteria su Reddit e su alcuni altri forum, e la patch di sicurezza di febbraio 2021 che ha iniziato a essere lanciata la scorsa settimana potrebbe essere la causa dei recenti disagi per il pubblico.
Ci sono nuove indicazioni da prendere in esame da oggi per quanto riguarda il tanto apprezzato Huawei P40 Lite, almeno a proposito di nuovi aggiornamenti. A partire da ora, la società ha quasi completato il programma di valutazione EMUI 11 per i dispositivi idonei inviando una versione stabile in Cina. Mentre le varianti globali sono in in gioco per stabilizzarsi presto, affinché tutti gli utenti possano avere le idee chiare in questo senso.
Ci sono alcune importanti novità riguardanti l’arrivo sul mercato di HarmonyOS, considerando il fatto che lo sviluppo sta andando avanti senza particolari problemi. È stato riferito che Huawei lancerà l’ultima versione di EMUI, vale a dire EMUI 11.1, durante il mese di marzo, che getterà le basi della beta mobile di HarmonyOS 2.0. L’EMUI 11.1 sposterà il suo kernel da Android ad HarmonyOS e aprirà la strada al lancio dell’aggiornamento HarmonyOS 2.0 per i vecchi smartphone Huawei.
Lo smartphone è diventato un’estensione della nostra identità, molto più di un dispositivo per comunicare, ma parte integrante della nostra esistenza, quasi un’appendice del nostro corpo e della nostra personalità.
E tra una fotografia e un messaggio su WhatsApp, con lo smartphone svolgiamo un’attività che è connaturata alla natura dell’uomo: giocare. I videogiochi hanno almeno 50 anni di vita, ma ancora non mostrano i segni del tempo: al contrario, se c’è un settore che non sembra vivere crisi è proprio quello videoludico.
Arrivano alcuni riscontri particolarmente importanti, in queste ore, per i possessori di uno smartphone Huawei, considerando che sono stati ufficializzati alcuni dettagli sull’aggiornamento di febbraio. Huawei ha dato il via agli ultimi dettagli della patch di sicurezza di febbraio 2021 per i suoi dispositivi, che protegge i tuoi smartphone dalle minacce. Risolve due vulnerabilità critiche, 26 alti e 77 medie di CVE per una maggiore sicurezza del sistema.
Negli ultimi venti anni la tecnologia è diventata parte integrante della nostra società. A partire dagli anni 2000 siamo stati sempre più aperti alle tecnologie e all’innovazione. Infatti, si parla oggi di società dell’informazione o società digitalizzata.
La tecnologia e i numerosi dispositivi che si sono affacciati sul mercato sono diventati sempre più di uso comune. Senza rendercene conto siamo passati dal governarla ad essere governati. Viviamo in una quotidianità altamente innovativa, ci circondiamo di dispositivi e “macchine” in grado di svolgere compiti sempre più sofisticati.
L’aggiornamento di sicurezza di Android di febbraio 2021 è già in fase di lancio per selezionare varianti di Samsung Galaxy S9 e Galaxy S9 Plus. Questi pacchetti over-the-air sono identificati come versioni di rilascio G960FXXSEFUA1 e G965FXXSEFUA1. È probabile che entrambi raggiungano presto i vari Galaxy S9 o Galaxy S9 + che sono disponibili sul mercato italiano, supponendo che non sia già successo.
Da alcune ore a questa parte è virale un post del giornalista Francesco Amodeo, che apparentemente risale al mese di agosto e che a conti fatti ha previsto tutto quello che è accaduto nelle ultime ore ne panorama politico italiano. In particolare, si parla della crisi di governo scaturita dalle recenti mosse di Renzi, fino all’esecutivo di Draghi, oltre ad una parentesi che va dedicata anche alla rielezione di Trump. Ebbene, giusto premettere che il post c’è ed è reale.
Bisogna analizzare con attenzione la lista dei Samsung Galaxy che, a partire dal mese di febbraio 2021, smetterà di ricevere aggiornamenti software. Al contempo, poi, ci sono altri prodotti che dovranno accontentarsi di patch trimestrali, secondo quanto trapelato questo mercoledì.
Apple oggi ha avviato la distribuzione delle prime beta dei prossimi aggiornamenti di iOS 14.5 e iPadOS 14.5 e, sebbene il nuovo software funga da scadenza per quando gli sviluppatori di app devono rispettare le regole di trasparenza del tracciamento delle app, ci sono anche una manciata di altre modifiche degne di nota. Cerchiamo di andare con ordine, selezionando le prime novità trapelate in queste ore con il nuovo aggiornamento.
In tanti, in questo periodo, si chiedono quanto bisogna aspettare per ricevere Android a 11 a bordo dei propri Samsung Galaxy. Solo quattro mesi dopo aver annunciato ufficialmente l’aggiornamento One UI 3.0, Samsung ha già portato la sua implementazione personalizzata di Android 11 su alcuni dei suoi dispositivi Galaxy. Almeno rispetto al ritmo dei suoi sforzi di distribuzione di One UI 2.x basati su Android 10 che sono stati in corso fino a questo mese.